Sono appena tornato da un trekking di tre giorni nel Parco Naturale del Mont Avic tra i rifugi Miserin e Barbustel con il mio "nuovo" Kestrel 38 (tra virgolette perché l'ho preso usato warehouse su Amazon) e non mi sono trovato proprio benissimo.
Innanzitutto pur provando tutte le regolazioni non sono riuscito a trovare quella giusta per me, e con un carico di circa 10kg ho avuto dei punti doloranti sulle anche, sulle clavicole e sulle vertebre toraciche. Niente di devastante, ma credevo che sarei riuscito a renderlo più calzante.
Ho trovato poi degli aspetti veramente scomodi per quanto mi riguarda. La posizione della sacca idrica fa sì che già con una 1,5L riempita per due terzi sia così gonfia da premere sul collo. Inoltre è difficile da inserire una volta riempita. Non capisco come sia possibile metterne una da 3L come pubblicizzato. Voi la trovate comoda?
Le tasche per prendere le borracce senza togliere lo zaino sono impossibili. Qualcuno che c'è riuscito mi spiega come si fa?
Mi ha poi un po' infastidito l'assenza di divisioni interne. Bella e ampia la tasca sul cappuccio, ma o metto tutto diviso in sacchettini o finisce in un calderone in cui non ci capisce più nulla. Lo stesso vale per lo spazio principale, una specie di buco nero.
Infine, la cosa che mi è piaciuta di meno in assoluto: lo schienale. Io questa ventilazione tanto pubblicizzata non l'ho sentita, alla fine comprimendo tutte le cinghie per tenere il carico ben aderente al corpo ho sudato come un maialozzo sotto il sole come con un qualsiasi zaino Decathlon da 20€.
Qualcuno di voi ha avuto le mie stesse perplessità?
Ciao!