L’ammollo preventivo funziona molto bene anche sui legumi a cottura veloce tipo lenticchie o piselli spezzati, occorre più acqua (ma sul Kungsleden non dovrebbe essere un problema) ma risparmi almeno 10 minuti di cottura attiva. Non necessiti nemmeno di un vaso stagno,lo fai alla sera quando hai finito di cenare e hai lavato la gavetta sfruttando le ore notturne per reidratare gli ingredienti per il pranzo del giorno successivo.
Lenticchie ottime con qualche pomodoro soleggiato essiccato nel cous cous, i piselli spezzati diventano un buon piatto veloce in abbinamento ai tortellini secchi e alla panna da cucina monodose. Con entrambi ottieni inoltre un ottimo contributo proteico.
Il tonno anche è un ottima risorsa: utilizzando anche l’olio (mai buttarlo! sono grammi che ti sei portato sulla schiena, calorie gratis, vitamina D e Omega 3) con una scatoletta da 80gr raggiungi le 330kcal e ottieni un interessante apporto proteico, riuscendo a bilanciare un attimino una dieta (quella “on-the-trail”) che, di solito, è molto sbilanciata in favore dei carboidrati.
In attesa di avere materiale a sufficienza per aprire un post dedicato come ho promesso a
@paiolo, ti lascio una veloce ricetta per sfruttare il tonno in maniera creativa e introdurre calorie con pochissimo peso a secco.
Fai bollire 120ml di acqua, la togli dal fuoco e ci aggiungi mezza busta di purè in fiocchi. Apri la scatoletta di tonno e versi l’olio nel coperchietto antiaderente del Trangia mentre butti il tonno dentro al purè liofilizzato (stai scarso con l’acqua altrimenti ti viene una poltiglia troppo umida).
Metti dei taralli in una zipolock e riducili in briciole con un sasso.
Dopo aver amalgamato tonno e patate fai delle piccole polpettine, le passi nel pane grattuggiato ottenuto dai taralli e le friggi nell’olio del tonno. Le servi con un paio di bustine di maionese monodose ed il gioco è fatto. Peso a secco scarsi 180gr, kcal ottenute circa 800, gusto ottimo.