Ottimizzare peso e volume del cibo nei trekking da molti giorni, le nostre esperienze

il problema per me è il tempo...cucino a casa, disidrato tutto a casa (scelte, bolletta sale ma consumo pochissimo combustibile in trekking) e poi scaldo un po' d'acqua e via...tecnicamente sono pasti cucinati, solo non in trekking.
Sono curioso di sapere come si fa a disidratare a casa.
Mi sembra una buona soluzione ma non saprei da che parte iniziare.
:)
 
Riprendo questa discussione rispondendo a @Cmps che, in un’altro tread, mi chiedeva quale cibo avessi deciso di portare con me per l’AV1.

Ecco la mia “dispensa” per l’AV1 delle Dolomiti che intraprenderò in solitaria (e in autosussistenza) la prossima settimana.
In totale sono 3,5kg di cibo per quasi 16.000 Kcal, da consumarsi idealmente in 6 giorni.

Vedi l'allegato 239645
COLAZIONI:
150gr Latte in polvere
150gr Porridge made in home
6xNutella monoporzione
2xLoacker monoporzione
2xFette BuoneCosì Galbusera
1xPiadina Coop

SNACK:
1x Piadina Coop
2xCrostini Panealba
2xMisto Frutta Secca Noberasco
2xMele disidratate
200gr Moreska
200gr Formaggio Grana monoporzione (anche per condimenti)

PRANZI & CENE:
135gr Minestra con pastina all’uovo e zuppa reale
149gr Noodles con crostini
210gr Polenta e salame in salsa
130gr Ravioli in brodo
170gr Pasta al pesto
190gr Pasta alla trapanese
135gr Cous Cous con salame e bocconcini di soia
100gr Cous Cous con lenticchie e pomodori secchi
235gr Burrito di soia con riso
80gr Riso alla parmigiana
90gr Crema di patate con crostini e semi oleosi

ADDIZIONI:
10gr Cipolla disidratata
10gr Sale grosso
10gr Sale fino
5gr Curry
5gr Preparato per Gulasch
100ml Olio EVO

Come già detto, i gusti personali sono tali e tali rimangono; impossibile quindi dire giusto o sbagliato.
Personalmente io cercherei di avere ANCHE degli extra a "zero peso" tipo delle bustine di the, un paio di dadi da brodo, del caffè solubile e dello zucchero. Dico questo perchè possono esserci dei momenti in cui sei si sazio, ma hai un clima avverso ed un the caldo piuttosto che un brodo caldo o un caffè possono fare la differenza soprattutto dal punto di vista psicologico.

Aggiungo, come mia personalissima esperienza, che sono ottime anche le banane disidratate che oltre a fornire qualche caloria ed un po' di zucchero forniscono anche potassio.
Per il "primo" pranzo, quando ancora è possibile avere qualcosa di fresco io mi porto un paio di uova già sode alle quali aggiungo qualche pomodoro da mangiare a morsi.
 
Sono curioso di sapere come si fa a disidratare a casa.
Mi sembra una buona soluzione ma non saprei da che parte iniziare.
:)
Dal riferimento alla bolletta presumo usi un essiccatore.
Ma se non sbaglio, ad esempio la carne secca la si può preparare con un comune forno elettrico, e come questa immagino anche qualcos’altro.
 
Sono curioso di sapere come si fa a disidratare a casa.
Mi sembra una buona soluzione ma non saprei da che parte iniziare.
:)
Di base è semplice:
Cucini il cibo che vuoi
Lo metti in un essicatore
Fine.

Ma...devi scegliere bene cosa essicare, niente con olio ad esempio, etc.

Ti rispondo con calma in settimana se vuoi.
 
Al di là di quelli che possono essere i materiali, la potenza e la presenza o meno di programmi d’essiccamento, credo che una delle discriminanti maggiori sia la collocazione della ventola.
I modelli più economici la collocano alla base, col rischio di una diffusione del calore disomogenea a svantaggio dei vassoi posti più in alto.
Altri ne dispongono lateralmente, invece.
 
Al di là di quelli che possono essere i materiali, la potenza e la presenza o meno di programmi d’essiccamento, credo che una delle discriminanti maggiori sia la collocazione della ventola.
I modelli più economici la collocano alla base, col rischio di una diffusione del calore disomogenea a svantaggio dei vassoi posti più in alto.
Altri ne dispongono lateralmente, invece.
Si esatto. Ventola sotto e vassoi col buco hai un essiccazione più disomogenea visto che devi mettere un qualche foglio sui vassoi per evitare che quello che stai essicando cada di sotto...mentre con la ventola laterale non hai questo problema ed hai un'essicazione molto più omogenea.
Inoltre, con la ventola sotto, si mescolano tanto gli odori, cosa che non succede con la ventola laterale. (Si, cambia il risultato)
 
Non esattamente. Ci sono questi verticali o quelli orizzontali come il tauro...altro prezzo, altra qualità però secondo me.
Non l'ho specificato perchè mi sembrava ovvio, io intendevo quelli cilindrici dai 40 ai 60 euro, a prescindere dalla marca hanno gli stessi componenti interni
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Su Amazon vedo prezzi che vanno dai 40 ai 180 euro.
Qualche differenza ci sarà…. :)
Ovvio, io intendevo quelli cilindrici con la ventola in basso dai 40 ai 60 euro
 
Ultima modifica:
Ho da diversi anni un Clatronic del tipo più economico (sui 35 euro adesso su Amazon...). Ventola e riscaldatore nella parte superiore, nessun termostato se non una termocoppia che accende e spenge la resistenza. L'ho modificato aggiungendo un termostato digitale preso a 3 euro su Aliexpress perche' la temperatura che raggiungeva era di circa 60°C , troppo per l'uso che ne faccio prevelentemente ovvero essiccare peperoncini. Ovvio che esistono prodotti migliori, ma per me va benissimo per essiccare frutta (banane e kiwi soprattutto) e ultimamente si è sorbito anche diversi etti di jerky beef .
 
Ho da diversi anni un Clatronic del tipo più economico (sui 35 euro adesso su Amazon...). Ventola e riscaldatore nella parte superiore, nessun termostato se non una termocoppia che accende e spenge la resistenza. L'ho modificato aggiungendo un termostato digitale preso a 3 euro su Aliexpress perche' la temperatura che raggiungeva era di circa 60°C , troppo per l'uso che ne faccio prevelentemente ovvero essiccare peperoncini. Ovvio che esistono prodotti migliori, ma per me va benissimo per essiccare frutta (banane e kiwi soprattutto) e ultimamente si è sorbito anche diversi etti di jerky beef .
posso chiederti come hai installato il termostato? :)
 
Riparto dal tema originario del topic. Come già detto altrove, ho appena concluso un trekking di 6 giorni, di cui 4 in autonomia. Questa è stata la mia soluzione alimentare.

PastoCiboPeso (g)KcalAcqua (ml)Prezzo (€)
ColazioneCaffè liofilizzato (3 tubini)100,0042000,30
Colazione6 ringo83272-0,60
PranzoTaralli50160-0,45
PranzoCubetti Parmigiano2080-0,85
PranzoSalamini42202-1,25
SpuntiniBarrette 390400-1,50
SpuntiniFrutta secca40160-1,30
SpuntiniFrutta disidratata5080-0,90
CenaBusta decathlon1404454007,49
TOTALE 525179960014,64

In particolare:
  • per il caffè ho usato queste bustine monodose nescafè gold, acquistate su amazon in confezioni da 20, molto comode e di qualità accettabile;
  • per i cubetti di parmigiano ho usato queste confezioni monodose di parmigiano acquistate in buste da 5, che hanno retto bene ai diversi giorni di zaino (ne esistono anche di più grandi a meno, ma non le userei);
  • per i salamini ho usato la classica vaschetta doppia della beretta, che usavo come monoporzione per 2gg e che hanno retto anche loro bene i diversi giorni di zaino;
In questi tre casi, la scelta del monoporzione è stata sicuramente più costosa, ma mi ha garantito l'integrità dei prodotti, a costo di un aggravio di packaging accettabile - data la frequenza delle mie uscite di questo tipo - sia per le mie spalle, che per il mio portafoglio che per il pianeta.

Generalmente mi sono trovato bene, con due aree di miglioramento, piuttosto determinanti.
  1. I taralli li ho trovati molto faticosi da mangiare e quindi ne ho mangiati pochi (ne avevo con me 500 grammi, ne ho mangiati poco meno della metà). Questo temo abbia impattato su un apporto calorico che - anche se non l'ho percepito - mi sembra basso e da alzare. Con cosa potrei sostituire efficacemente (cioè a peso e "facilità" simile?)
  2. Le buste decathlon per cena sono buone e valide, ma costano un botto e soprattutto sono sempre quelle. Qui dovrò un po' alla volta sperimentaare alcune opzioni descritte nel thread. Certo il vantaggio della busta dove metti l'acqua, senza dover cucinare, nè lavare dopo e quindi anche minimizzando l'acqua non è poco....ma vedremo.
Ogni spunto è gradito
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

Ciao! Vedo che ti sei organizzato ben bene i menù! :)
Allora...rispondo alle tue domande:
1) Anch'io coi taralli non vado molto distante, mi trovo bene invece con queste gallette al mais del Despar:

go


2) Per variare, prova anche cous cous e noodles, la prima sera magari anche tortellini freschi in brodo
 
Domanda: la lista sopra è da intendersi al giorno, corretto?

In merito a caffè, parmigiano e salame, mi faccio le monoporzioni di caffè con sacchettini a zip e ho personalmente constatato che il parmigiano e il salame reggono benissimo qualche giorno fuori dal frigo (del resto per secoli venivano piazzati in cantina a stagionare) basta che non prendano troppo caldo/sole e un salamino "vero" è una storia diversa dai "berettini" secondo me.

Considera i risotti liofilizzati (knorr), con l'accortezza di usare 2/3 di busta a pasto visto che la busta intera è tanto per una persona e poco per due . Ne ho fatti comodamente nella tazza da 450 se vuoi stare sul piccolopiccolo e usando la cottura passiva ti bastano 250 ml d'acqua per 2/3 di busta (ovviamente in 2 uso 4/3 di busta con 500 ml d'acqua e gavetta più grande).
Poi aggiungo formaggio a dadini e un po' di sale per una cena decisamente appagante.
 
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