Fonte di rif.:
https://www.montagna.tv/185638/alla...lle-alpi-non-toccate-la-panace-di-mantegazza/
Credo abbiate letto su qualche articolo o solamente sentito parlare di questa specie di pianta aliena invasiva e fototossica che mette a rischio la biodivestità e la salute umana
Vi sono numerose foto che mostrano gli effetti sul corpo qualora si dovesse toccarla e direi che non sembra molto piacevole, considerando anche i lunghi tempi che talvolta occorrono per una guarigione completa!
Tra l’altro sembra molto resistente ed invasiva, che oggi cresce spontaneamente in diverse aree d’Europa, tra cui il Nord Italia (su quasi tutto l’arco alpino) e che risulta inserita nella Lista nera.
Inoltre, in assenza di parassiti e malattie e grazie alla sua velocità di riproduzione, il panace di Mantegazza è riuscito a diffondersi molto rapidamente e a entrare in competizione con la flora autoctona.
Trattandosi poi di piante di dimensioni notevoli, la crescita di queste piante provoca anche danni alle infrastrutture e aumenta poi il rischio di erosione sui pendii.
Ho letto che la pericolosità per l’uomo è invece dovuta alla sua linfa, che contiene molecole fototossiche chiamate furanocumarine.
A contatto con la pelle umana e in presenza di radiazioni solari, queste molecole causano ustioni anche gravi e cicatrici che possono persistere diversi anni, mentre il contatto con gli occhi può portare a cecità!
Qualcuno di voi l’ha mai notata?
Ne conoscevate già l’esistenza e la sua pericolosità?
https://www.montagna.tv/185638/alla...lle-alpi-non-toccate-la-panace-di-mantegazza/
Credo abbiate letto su qualche articolo o solamente sentito parlare di questa specie di pianta aliena invasiva e fototossica che mette a rischio la biodivestità e la salute umana
Vi sono numerose foto che mostrano gli effetti sul corpo qualora si dovesse toccarla e direi che non sembra molto piacevole, considerando anche i lunghi tempi che talvolta occorrono per una guarigione completa!
Tra l’altro sembra molto resistente ed invasiva, che oggi cresce spontaneamente in diverse aree d’Europa, tra cui il Nord Italia (su quasi tutto l’arco alpino) e che risulta inserita nella Lista nera.
Inoltre, in assenza di parassiti e malattie e grazie alla sua velocità di riproduzione, il panace di Mantegazza è riuscito a diffondersi molto rapidamente e a entrare in competizione con la flora autoctona.
Trattandosi poi di piante di dimensioni notevoli, la crescita di queste piante provoca anche danni alle infrastrutture e aumenta poi il rischio di erosione sui pendii.
Ho letto che la pericolosità per l’uomo è invece dovuta alla sua linfa, che contiene molecole fototossiche chiamate furanocumarine.
A contatto con la pelle umana e in presenza di radiazioni solari, queste molecole causano ustioni anche gravi e cicatrici che possono persistere diversi anni, mentre il contatto con gli occhi può portare a cecità!
Qualcuno di voi l’ha mai notata?
Ne conoscevate già l’esistenza e la sua pericolosità?