Saaaalve, amici del forum.
Vi presento una strana ricetta, utile per chi soffre di intolleranze al glutine, chi segue una dieta a basso tenore di carboidrati (come me) o chi è semplicemente curioso di provare una frittata a forma di pane
può essere un ottimo pasto o snack anche per trekking brevi, di due-tre giorni (non ho ancora provato a portarmelo appresso, ma non ha particolari problemi di conservazione).
E' una ricetta estrapolata da diverse versioni in lingua inglese, sotto il nome di "egg bread", "cloud bread", "low carb bread".
Il concetto è semplice: fare un pane senza farina o meglio, dove la "vera" farina è l'uovo e la farina aggiunta è solo un legante. Il risultato è altrettanto semplice: un pane, quindi un alimento che ne ha la forma, lievitato, tagliabile in fette, più o meno soffice secondo la proporzione degli ingredienti, con una vera e propria "crosta"
Il pane mantiene la sua morbidezza per almeno 4 giorni, poi tende a seccare e a sviluppare un poco di muffa, se tenuto fuori dal frigo. Probabilmente conservandolo in frigo può durare di più ma non ne ho mai avuto la necessità, lo finisco sempre in fretta
Lo utilizzo per fare colazione o come merenda...ci butto sopra cioccolata spalmabile (fatta in casa), pancetta (è la morte sua) o creme di frutta secca, ma sta bene anche con frutta fresca specialmente quella "soda", tipo banane, le pere, i fichi... anche con i kiwi sta bene.
La banana è un perfetto abbinamento e può essere direttamente aggiunto durante la preparazione, basta tagliare la banana a pezzetti, aggiungerla all'impasto e per decorazione, poggiare una banana tagliata trasversalmente a metà o in tre parti sulla superficie del pane, durante la cottura, dopo che si è rassodato.
Quindi...
INGREDIENTI per uno stampo di 25x7 cm
(-) 6 uova intere
(-) fra i 90 e i 120 gr di olio evo
(-) fra i 40 e i 70 gr di farina di cocco o farina di mandorle*
(-) 4-5 gr di lievito istantaneo
(-) sale a piacere
(-) FACOLTATIVO: pochi cucchiai di un latte vegetale (soia esclusa)
*nota bene: se si vuole utilizzare il cocco, più economico della mandorla, si può scegliere fra cocco grattugiato e farina. Non sono la stessa cosa: il grattugiato, anche quello fine, è comunque più grossolano rispetto alla farina e a parità di peso, la consistenza finale del pane cambia moltissimo. Nelle foto si vede chiaramente. Considerate che usando la farina il pane viene più alto, perché l'impasto amalgamato con la farina ha modo di lievitare un po' di più, risulta più consistente e quindi più simile a un vero e proprio pane.
Consiglio: con la farina il risultato è migliore se si vuole avere la consistenza del pane; col cocco grattugiato viene più un frittatone.
AGGIORNAMENTO: la versione che suggerisco di provare per capire di cosa si tratta, come preparare e consumare il pane di uova è la seguente: leggera, più simile al pane, delicata e pure economica. In buona sostanza al posto dell'olio si usa il latte vegetale.
INGREDIENTI
(-) 6 uova
(-) 50 gr farina di cocco
(-) sale a piacere
(-) 5 gr lievito istantaneo (facoltativo)
(-) 280-400 ml max di latte vegetale. Consiglio il latte di mandorla non tostata (Alpro) perché leggero e dal sapore neutro. A seconda del tipo di latte varia il sapore del pane, non so come può variare la consistenza, anche se di poco. Evitare latte con zuccheri aggiunti.
La preparazione è la medesima. Il pane risulta più consistente e morbido, quindi facilmente affettabile, leggero, dal sapore delicato, adatto per svariati abbinamenti senza che né l'uovo né l'olio alterino il gusto. Appare così:
PREPARAZIONE
(0) Preriscaldare il forno sui 180°C;
(1) rompere le uova in una ciotola e mescolare;
(2) aggiungere la quantità di farina scelta secondo la consistenza desiderata: più farina si aggiunge e più il pane sarà consistente perdendo sofficità e morbidezza.
Meglio fermarsi sui 50 grammi; oltre i 70 gr diventa zeppo. Mescolare;
(3) aggiungere la quantità di olio scelta e mescolare fino a quando l'impasto è denso e ben amalgamato;
(4) aggiungere sale e lievito, mescolare;
(5) se si vuole ammorbidire ulteriormente il pane, aggiungere qualche cucchiaio di un latte vegetale, meglio se di mandorla, di riso o di cocco (la soia è troppo forte),
tenendo in considerazione che il pane risulta già di per sé piuttosto morbido.
Una volta che l'impasto è pronto, versarlo nello stampo ricoperto da carta forno e infornare, programma sopra/sotto (usare il ventilato solo se si conosce bene il proprio forno). Servono almeno 20 minuti per cuocere, di solito lo lascio 25 minuti a forno acceso e pochi minuti a riposo a forno spento. A seconda della potenza effettiva del forno o se si usa il programma ventilato, può servire meno tempo, quindi è bene controllare spesso la doratura della superficie e fare la prova dello stecchino passati i 20 minuti.
Appena uscito dal forno, la versione cocco grattugiato appare così. La consistenza è parecchio morbida, ricorda una frittata ben rassodata, il sapore forte, si può mangiare così com'è; dalla foto non si vede bene ma il colore della "mollica" può essere verdastro: è assolutamente normale.
Vedi l'allegato 194018
Ecco invece la versione farina di cocco, quella che preferisco e che suggerisco di fare. Il pane è consistente, morbido, si affetta senza crepature, è perfetto per spalmarci sopra una crema di lardo
o della cioccolata al burro o qualsiasi altra cosa preferiate. In queste foto ho usato 8 uova per ottenere un pane un po' più alto, visto che ho uno stampo da forno più largo.
Non siate scettici: se vi piacciono le uova, questo è un modo semplice e versatile di usarle in mille modi diversi, ma soprattutto, non preoccupatevi del colesterolo
Vi presento una strana ricetta, utile per chi soffre di intolleranze al glutine, chi segue una dieta a basso tenore di carboidrati (come me) o chi è semplicemente curioso di provare una frittata a forma di pane
può essere un ottimo pasto o snack anche per trekking brevi, di due-tre giorni (non ho ancora provato a portarmelo appresso, ma non ha particolari problemi di conservazione).E' una ricetta estrapolata da diverse versioni in lingua inglese, sotto il nome di "egg bread", "cloud bread", "low carb bread".
Il concetto è semplice: fare un pane senza farina o meglio, dove la "vera" farina è l'uovo e la farina aggiunta è solo un legante. Il risultato è altrettanto semplice: un pane, quindi un alimento che ne ha la forma, lievitato, tagliabile in fette, più o meno soffice secondo la proporzione degli ingredienti, con una vera e propria "crosta"
Il pane mantiene la sua morbidezza per almeno 4 giorni, poi tende a seccare e a sviluppare un poco di muffa, se tenuto fuori dal frigo. Probabilmente conservandolo in frigo può durare di più ma non ne ho mai avuto la necessità, lo finisco sempre in fretta
Lo utilizzo per fare colazione o come merenda...ci butto sopra cioccolata spalmabile (fatta in casa), pancetta (è la morte sua) o creme di frutta secca, ma sta bene anche con frutta fresca specialmente quella "soda", tipo banane, le pere, i fichi... anche con i kiwi sta bene.
La banana è un perfetto abbinamento e può essere direttamente aggiunto durante la preparazione, basta tagliare la banana a pezzetti, aggiungerla all'impasto e per decorazione, poggiare una banana tagliata trasversalmente a metà o in tre parti sulla superficie del pane, durante la cottura, dopo che si è rassodato.
Quindi...
INGREDIENTI per uno stampo di 25x7 cm
(-) 6 uova intere
(-) fra i 90 e i 120 gr di olio evo
(-) fra i 40 e i 70 gr di farina di cocco o farina di mandorle*
(-) 4-5 gr di lievito istantaneo
(-) sale a piacere
(-) FACOLTATIVO: pochi cucchiai di un latte vegetale (soia esclusa)
*nota bene: se si vuole utilizzare il cocco, più economico della mandorla, si può scegliere fra cocco grattugiato e farina. Non sono la stessa cosa: il grattugiato, anche quello fine, è comunque più grossolano rispetto alla farina e a parità di peso, la consistenza finale del pane cambia moltissimo. Nelle foto si vede chiaramente. Considerate che usando la farina il pane viene più alto, perché l'impasto amalgamato con la farina ha modo di lievitare un po' di più, risulta più consistente e quindi più simile a un vero e proprio pane.
Consiglio: con la farina il risultato è migliore se si vuole avere la consistenza del pane; col cocco grattugiato viene più un frittatone.
AGGIORNAMENTO: la versione che suggerisco di provare per capire di cosa si tratta, come preparare e consumare il pane di uova è la seguente: leggera, più simile al pane, delicata e pure economica. In buona sostanza al posto dell'olio si usa il latte vegetale.
INGREDIENTI
(-) 6 uova
(-) 50 gr farina di cocco
(-) sale a piacere
(-) 5 gr lievito istantaneo (facoltativo)
(-) 280-400 ml max di latte vegetale. Consiglio il latte di mandorla non tostata (Alpro) perché leggero e dal sapore neutro. A seconda del tipo di latte varia il sapore del pane, non so come può variare la consistenza, anche se di poco. Evitare latte con zuccheri aggiunti.
La preparazione è la medesima. Il pane risulta più consistente e morbido, quindi facilmente affettabile, leggero, dal sapore delicato, adatto per svariati abbinamenti senza che né l'uovo né l'olio alterino il gusto. Appare così:
PREPARAZIONE
(0) Preriscaldare il forno sui 180°C;
(1) rompere le uova in una ciotola e mescolare;
(2) aggiungere la quantità di farina scelta secondo la consistenza desiderata: più farina si aggiunge e più il pane sarà consistente perdendo sofficità e morbidezza.
Meglio fermarsi sui 50 grammi; oltre i 70 gr diventa zeppo. Mescolare;
(3) aggiungere la quantità di olio scelta e mescolare fino a quando l'impasto è denso e ben amalgamato;
(4) aggiungere sale e lievito, mescolare;
(5) se si vuole ammorbidire ulteriormente il pane, aggiungere qualche cucchiaio di un latte vegetale, meglio se di mandorla, di riso o di cocco (la soia è troppo forte),
tenendo in considerazione che il pane risulta già di per sé piuttosto morbido.
Una volta che l'impasto è pronto, versarlo nello stampo ricoperto da carta forno e infornare, programma sopra/sotto (usare il ventilato solo se si conosce bene il proprio forno). Servono almeno 20 minuti per cuocere, di solito lo lascio 25 minuti a forno acceso e pochi minuti a riposo a forno spento. A seconda della potenza effettiva del forno o se si usa il programma ventilato, può servire meno tempo, quindi è bene controllare spesso la doratura della superficie e fare la prova dello stecchino passati i 20 minuti.
Appena uscito dal forno, la versione cocco grattugiato appare così. La consistenza è parecchio morbida, ricorda una frittata ben rassodata, il sapore forte, si può mangiare così com'è; dalla foto non si vede bene ma il colore della "mollica" può essere verdastro: è assolutamente normale.
Vedi l'allegato 194018
Ecco invece la versione farina di cocco, quella che preferisco e che suggerisco di fare. Il pane è consistente, morbido, si affetta senza crepature, è perfetto per spalmarci sopra una crema di lardo
o della cioccolata al burro o qualsiasi altra cosa preferiate. In queste foto ho usato 8 uova per ottenere un pane un po' più alto, visto che ho uno stampo da forno più largo.
Non siate scettici: se vi piacciono le uova, questo è un modo semplice e versatile di usarle in mille modi diversi, ma soprattutto, non preoccupatevi del colesterolo
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