Pantaloni escursionismo e pioneristica

Pantaloni ... Sintetici asciugatura rapida robusti da accoppiare a delle ghette,, ma in giornate in cui batte il sole non cadrà una goccia da previsioni meteo dei bei mimetici i in cotone vanno bene? Specie per bushcraft pioneristica.. calcolando di avere con sé sempre sovrapantaloni impermeabili (bene quelli da nautica del Deca più robusti di quelli da hiking) e calcolando di avere un cambio. Cioè sono a 2 ore di cammino dal mio rifugio tenda tarp/amaca senza niente dietro, becco la lavata che ci vuoi fare li metti ad asciugare staranno anche sul retro dello zaino appena smette di piovere ci metteranno 5 o 6 ore invece che 2....ovviamente devo avere un cambio.
In alternativa sintetici ad asciugatura rapida sia da escursionismo ma per pioneristica meglio quelli di forzati e ripstop da.caccia.
I pantaloni sintetici hanno il vantaggio di asciugarsi del.tutto in un paio di ore...
 
Suggerimento generale: un escursionista "avventuroso" (escludo quelli che vanno al rifugio che dista 1h30 su sentiero CAI T/E munito di sterrata di servizio, così come quelli che cercano la performance sul tempo) dovrebbe portare con sé vestiario adeguato a trascorrere all'addiaccio una notte con il clima peggiore per quella stagione. Il jeans, a meno che non hai della buccia, nel senso di fisico abituato a vivere all'aperto o adeguato strato adiposo, rischia di essere fatale.
 
personalmente in inverno per ciaspolate e bivacchi utilizzo dei pantaloni in velluto con sottopantalone termico tipo fuseaux però il mio è un approccio particolare e come dice mdsjack sono abituato ai climi rigidi ed a gestire il mio corpo in determinate situazioni, ovviamente in caso di uscita di più giorni ovviamente ci vuole un cambio ed i pro e i contro mi pare li abbia già ben chiari; ovviamente utilizzando materiali naturali come cotone, lino o canapa l'approccio all'escursione dev'essere come dire...preventivo, se con pantaloni e giacca in gore ti puoi fare una camminata sotto la pioggia ad esempio, con i tessuti naturali, per quanto possano essere impermeabilizzati (uso una giacca in cotone Gorka3 dell'esercito russo e ad oggi ha tenuto a meraviglia acqua e neve) vigerà sempre il principio di precauzione, meglio evitare il rischio di prendere acqua, quindi cambierà proprio il modo di intendere l'uscita.
 
Si il fatto è molto semplice i pantaloni di cotone leggero tipo quelli primaverili mimetici del Deca, quindi meno pesanti di una classica divisa militare, e probabilmente con tempi di asciugatura inferiore, ma mai ai livelli del sintetico, che è plastica, li metterei o per scampagnate ( robe di due quattro ore col sole a picco e quote collinari) oppure robe lunghe con un cambio dietro, specie se non siamo proprio in estate.
Il vantaggio è che sono comodissimi, si sbregano più difficilmente non temono le scintille del fuoco.
Poi sempre nel reparto caccia il deca propone alternative di panta sintetici con rinforzi per resistenza alla vegetazione selvaggia, sui 35 euro, io ho un modello estivo comprato l anno scorso con lavorazione ripstop, che dovrebbe contenere gli sbreghi. Se ti lavi quelli in un ora o meno sotto il sole e vento sono asciutti, però non sono comodi come il cotone è inutile, hai sempre quella sensazione plasticosa e tengono meno la brezza. Poi ci sono i sintetici superfini di hiking, senza nessun tipo di rinforzo quelli se ti addentri nella vegetazione li sbreghi come ridere. Però asciugano in 20 minuti.
 
alla fine dipende tanto da ciò che devi fare, per esempio se come dicevi hai a che fare con il fuoco o con i rovi piuttosto che con la legna, lavori di bosco compresi, il cotone offre criteri di resistenza e comodità elevati, oltretutto in caso di rottura la riparazione è semplice; da deca c'è un modello di pantaloni in cotone che ha il mio socio di scalata e che fanno da anni, hanno passato la prova del tempo e dell'abbattimento di faggi :) sono in cotone con rinforzi ripstop e tasche laterali sulle cosce, belli spessi, conto di prenderli anche io perché a detta sua sono comodi e funzionali
 
alla fine dipende tanto da ciò che devi fare, per esempio se come dicevi hai a che fare con il fuoco o con i rovi piuttosto che con la legna, lavori di bosco compresi, il cotone offre criteri di resistenza e comodità elevati, oltretutto in caso di rottura la riparazione è semplice; da deca c'è un modello di pantaloni in cotone che ha il mio socio di scalata e che fanno da anni, hanno passato la prova del tempo e dell'abbattimento di faggi :) sono in cotone con rinforzi ripstop e tasche laterali sulle cosce, belli spessi, conto di prenderli anche io perché a detta sua sono comodi e funzionali
Quindi nel campo bushcraft, far legna, accendere fuochi,. Campeggiare ecc stravince cotone, che può essere anche jeans, ma forse il meno comodo per camminare a lungo, data la sua rigidità, e pantaloni da operaio classici
il problema/svantaggi sono :
traspirano poco, quelli leggeri, quelli spessi invernali nulla, quindi se pompi, li lavi col tuo sudore
Se prendi la lavata di pioggia non si asciugano mai più specie se hai quelli belli spessi e sei tipo a fine autunno e la cosa può essere fastidiosa, ma anche pericolosa, infatti ascougandosi sottraggono x evaporazione a lungo calore dal nostro corpo, e le gambe sono una porzione bella grande di corpo, percui sempre un ricambio dietro, oppure non li lavi indossando sovrapantaloni da pioggia, ma io con temperature basse un cambio lo.porterei sempre...
 
Inoltre se lavori cammini con erba alta, ti servono le ghette, se no specie di mattina ti lavi fino al ginocchio, e poi dentro gli scarponi, quindi utili con i sintetici, specie quelli senza protezione idrorepellente nella parte bassa della gamba, con le fibre naturali le ghette sono praticamente indispensabili...
 
fjällräven barents pro, valgono tutti i soldi che costano!
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Inoltre se lavori cammini con erba alta, ti servono le ghette, se no specie di mattina ti lavi fino al ginocchio, e poi dentro gli scarponi, quindi utili con i sintetici, specie quelli senza protezione idrorepellente nella parte bassa della gamba, con le fibre naturali le ghette sono praticamente indispensabili...
Mai portate le ghette ..... per l'erba o_O ...... eppure sono uno di quelli che è passato dai pantaloni alla zuava per evolversi, negli anni che furono, ai jeans. Mai visto uno con le ghette se non in mezzo alla neve fresca ma anche mai usate se non con la neve fresca.

Boh :ka:

Ciao :si:, Gianluca
 
Mai portate le ghette ..... per l'erba o_O ...... eppure sono uno di quelli che è passato dai pantaloni alla zuava per evolversi, negli anni che furono, ai jeans. Mai visto uno con le ghette se non in mezzo alla neve fresca ma anche mai usate se non con la neve fresca.

Boh :ka:

Ciao :si:, Gianluca
Bu qualcuno sul.forum sostiene che non avere ghette nell'erba alta bagnata di rugiada di mattina ...ottieni come risultato di lavarti dal ginocchio i. Giù. Con la neve non ho dubbi, con l erba. Ho, non ho maj macinato km nell'erba alta di mattina, anche perché se fai legna non stai camminando. Quindi non lo so. Dipende cosa fai. Anche se scenari di cammino per ore in erba bagnata sono abbastanza remoti. Ti inumidisci ma non ti lavi, specie se segui un sentiero già battuto e non cammini a caso ..ovvio per neve e guadare un torrente servono.
 
fjällräven barents pro, valgono tutti i soldi che costano!
Vedi l'allegato 185869
Ma dal deca vendono opzioni di pantaloni rinforzati e impermeabili da caccia. Non so, sicuro se hai sentore di prenderla e tanta e non vuoi infilarti sovrapantaloni che alla fine sono un sacco. Diciamo che trovi modelli dai 50 euro in su. Impermeabili si traspiranti bah, diciamo che non sono fatti per macinare dislivelli più per cacciare, fare legna, passeggiare. Ovviamente quelli che hai postato sono a un livello superiore.
Per un escursionista puro meglio questi

https://www.outdoorgearlab.com/reviews/clothing-mens/hiking-pants/arcteryx-gamma-lt

O costano un botto, ci sono alternative più economiche, ma se macini km e dislivelli con la pioggia sono il top, sopra ci ficchi un guscio medio e via. Io di solito se piove tutto il giorno faccio altro :biggrin:
 
Ultima modifica:
ghette .... per guadare un torrente servono.
Non vorrei sembrarti antipatico ma se guadi un fiume le ghette non ti impediscono di bagnarti, l'acqua entra da sotto dove c'è l'elastico, non sono a tenuta. Forse se il "guado" si risolve in pochissimi minuti ti bagni di meno, diversamente ...... poi, intendiamoci, magari esistono ghette talmente avvolgenti che effettivamente servono anche a quello. La mia esperienza è ghette = neve, altri scenari non ne conosco, poi "alzo le mani" :)

Ciao :si:, Gianluca
 
Non vorrei sembrarti antipatico ma se guadi un fiume le ghette non ti impediscono di bagnarti, l'acqua entra da sotto dove c'è l'elastico, non sono a tenuta. Forse se il "guado" si risolve in pochissimi minuti ti bagni di meno, diversamente ...... poi, intendiamoci, magari esistono ghette talmente avvolgenti che effettivamente servono anche a quello. La mia esperienza è ghette = neve, altri scenari non ne conosco, poi "alzo le mani" :)

Ciao :si:, Gianluca
Si si lo so che l'acqua sale credo principio dei vasi comunicanti ..percui servono a qualcosa per guadare un torrente di 20 cm largo al massimo 10 metri, se no ti lavi comunque. In ogni caso esistendo ghette da cacciatore, se cammini per ore in erba alta di buon mattino a qualcosa serviranno..
 
Per 20cm di acqua ritengo che ti bastano dei scarponi alti

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che, tra parentesi, potrebbero fornirti quella protezione che prospettavi per le ghette in caso di erba bagnata. Ovviamente uno dev'essere abituato a portare dei scarponi "alti".

Comunque ognuno ha le proprie abitudini, io, come ripeto le ghette le uso solo in caso di neve, scarponi alti se la sgambata non presenta pendii impegnativi e meno alti negli altri casi ma io sono un vecchio "orso" poco restio ai cambiamenti per cui non faccio fede.

10mt di torrente non sono pochi, ci penserei due volte prima di guadarlo ma, anche quì, sono "sensazioni" personali.

Ciao :si:, Gianluca
 
Comunque tornando al discorso pantaloni, per fare legna, campeggiare ecc anche in inverno cotone forever, in inverno sempre mimetici o da operaio, belli spessi, ma SEMPRE un cambio dietro soprattutto con tempo incerto, e dei sovra impermeabili non guastano mai..
Volendo quelli rinforzati da caccia e pieni di tasche.
Io comunque, come per escursionismo, preferisco modulare.
Anche con temperature rigide meglio un paio non pesante e pantaloni aderenti in micropile sotto, se nelle ore centrali della giornata o attività un po' più intensa hai caldo, ti levi quelli sotto..
 
alla fine dipende tanto da ciò che devi fare, per esempio se come dicevi hai a che fare con il fuoco o con i rovi piuttosto che con la legna, lavori di bosco compresi, il cotone offre criteri di resistenza e comodità elevati, oltretutto in caso di rottura la riparazione è semplice; da deca c'è un modello di pantaloni in cotone che ha il mio socio di scalata e che fanno da anni, hanno passato la prova del tempo e dell'abbattimento di faggi :) sono in cotone con rinforzi ripstop e tasche laterali sulle cosce, belli spessi, conto di prenderli anche io perché a detta sua sono comodi e funzionali
Pantaloni da caccia forse?
Io tempo fa avevo addocchiato un modello cotone con rinforzi, erano da lavoro ma porcaccia miseria volevano +100€
Continuo ad usare jeans o cotone pesante. Quanto al bagnarsi, se vado con l' idea di stare nel bosco e dormire ho con me un poncho.
Invece per trekking preferisco il sintetico.
 
Continuo ad usare jeans o cotone pesante. Quanto al bagnarsi, se vado con l' idea di stare nel bosco e dormire ho con me un poncho.
Invece per trekking preferisco il sintetico.

Pantaloni di cotone li escluderei, non ne uso da anni. Se si bagnano non si asciugano più e ti "agghiacci".

Da tanto uso solo pantaloni in sintetico. Una volta avevo dei pantaloni dell'esercito, comprati sulle bancarelle per 10.000 lire. Da un po' uso un paio preso alla LIDL e funzionano alla grande: resistenti, non si strappano tra i rovi, da bagnati si asciugano in un attimo.

Riguardo alle ghette, oltre che con la neve, le metto anche se piove, aiutano ad evitare che ti entri acqua negli scarponi e le erbe alte sono sicuramente bagnate...
 
Col cotone devi stare attento all' acqua con il sintetico al fuoco e ai rovi.
sotto tengo un paio di sotto-pantaloni in PP e a quel punto anche se un po' bagnati non mi trovo malissimo. Ovviamente se è inverno e molto bagnato vedo di prendere contromisure.

voglio cmq provare anche a cerare dei pantaloni, solo che quel tirapacchi di @GreenGabri m'ha promesso di aiutarmi ma poi si nasconde quando lo cerco! :D
 
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