Pantaloni, scuole di pensiero

Quali pantaloni preferisci per uscite a temperature miti o calde?

  • Corti

    Voti: 69 19,4%
  • Lunghi

    Voti: 200 56,2%
  • Modulari

    Voti: 87 24,4%

  • Votatori totali
    356
Non capisco perchè si dice no ai jeans. Io li trovo comodi (se non aderenti) e indistruttibili: un tessuto nato per il lavoro e per essere indossato dagli operai per molte ore al giorno! Io li porto sul lavoro per ore e sono in continuo movimento e non ho nessun problema!

Per gli ambienti che pratichi tu possono anche andare bene, nulla da dire in quanto alla robustezza dei migliori tessuti di jeans. Ma qui si spazia dai boschi a livello del mare ad ambienti glaciali che sfiorano (o superano) i 5000 metri di quota, e ti assicuro che su migliaia di persone incontrate, con i jeans ne ho visti ben pochi, quindi un motivo ci sarà. Trattandosi di ambienti differenti, va da se che i requisiti sono altri ed i jeans in quanto a peso, eleasticità, effetto vento e traspirabilità sono perdenti in partenza rispetto ai moderni materiali studiati apposta per l'alpinismo e l'alta montagna in generale, per non parlare poi degli sport specifici su roccia fossero anche a livello mare.
Nei boschi e per lavori in campagna a volte li uso anch'io ma preferisco di gran lunga le tute mimetiche, insostituibili.

g
 
Non capisco perchè si dice no ai jeans. Io li trovo comodi (se non aderenti) e indistruttibili: un tessuto nato per il lavoro e per essere indossato dagli operai per molte ore al giorno! Io li porto sul lavoro per ore e sono in continuo movimento e non ho nessun problema!

io i jeans li uso normalmente in montagna, li considero alla pari dei pantaloni lunghi che ho con tasche laterali :)
 
In effetti a temperature polari non sono il massimo...

Non è solo una questione di temperatura ma di una summa di altre caratteristiche che li rende inadatti a determinati ambienti. Come protezione dal freddo vanno anche bene ma uno dei fattori che li spacca è la scarsa traspirabilità.
Provare a passare una cascata o prendere un acquazzone coi jeans e poi con panta tecnici e vedere la differenza: i secondi asciugano in pochi minuti, i jeans dopo ore. La stessa cosa per lunghe caminate nella neve, s'inzuppano e diventano pesantissimi.
Il cotone di cui sono fatti è il problema.

g
 
Ultima modifica:
Non è solo una questione di temperatura ma di una summa di altre caratteristiche che li rende inadatti a determinati ambienti. Come protezione dal freddo vanno anche bene ma uno dei fattori che li spacca è la scarsa traspirabilità.
Provare a passare una cascata o prendere un acquazzone coi jeans e poi con panta tecnici e vedere la differenza: i secondi asciugano in pochi minuti, i jeans dopo ore. La stessa cosa per lunghe caminate nella neve, s'inzuppano e diventano pesantissimi.
Il cotone di cui sono fatti è il problema.

Completamente d'accordo. Personalmente per la montagna non uso nulla in cotone. Si inzuppa di sudore o pioggia e non asciuga mai. Il tessuto tecnico, se di buona marca meglio, è 1000 volte più confortevole.
 
Completamente d'accordo. Personalmente per la montagna non uso nulla in cotone. Si inzuppa di sudore o pioggia e non asciuga mai. Il tessuto tecnico, se di buona marca meglio, è 1000 volte più confortevole.

Anche io sono alla ricerca di un buon pantalone rigorosamente lungo...per i trekking giornalieri fatti da me uso la tua ma è il tipo di abbigliamento più scomodo che possa esistere...troppo caldo, non si asciuga più...che genere di materiale dovrei stare attento? Considerando che esco maggiormente nei periodi estivi in Sicilia in cui ci si bagna per guadare qualche torrente o per il vero e proprio sudore...
 
Anche io sono alla ricerca di un buon pantalone rigorosamente lungo...per i trekking giornalieri fatti da me uso la tua ma è il tipo di abbigliamento più scomodo che possa esistere...troppo caldo, non si asciuga più...che genere di materiale dovrei stare attento? Considerando che esco maggiormente nei periodi estivi in Sicilia in cui ci si bagna per guadare qualche torrente o per il vero e proprio sudore...

Io ho trovato un paio di pantaloni da Cisalfa 8848 (non so se c'è dalle tue parti) che ho pagato scontati 39€, che vanno benissimo. Il materiale è il nylon, ma non pensare a quello di un kway, è leggerissimo, non fa sudare e se piove si asciuga in un attimo. Sono lunghi ma trasformabili (mai fatto fino ad ora). Quelli elasticizzati vanno anche meglio ma sono leggermente più pesanti, almeno al tatto.
 
Io ho trovato un paio di pantaloni da Cisalfa 8848 (non so se c'è dalle tue parti) che ho pagato scontati 39€, che vanno benissimo. Il materiale è il nylon, ma non pensare a quello di un kway, è leggerissimo, non fa sudare e se piove si asciuga in un attimo. Sono lunghi ma trasformabili (mai fatto fino ad ora). Quelli elasticizzati vanno anche meglio ma sono leggermente più pesanti, almeno al tatto.

Finalmente qualcuno che mi sa parlare di questi pantaloni...ero indeciso se acquistarli o meno, ma data la tua esperienza sono propenso all'acquisto :) Grazie!!!:lol:
 
D

Derrick

Guest
Ho due paia di pantaloni trasformabili, ma non li "trasformo" mai perché in montagna porto sempre i pantaloni in configurazione lunga (per via delle zecche).

La "trasformazione" la lascio come opzione per quando sono tornato nella civiltà, a valle se fa molto caldo.
 
Ultima modifica di un moderatore:
zecche (nel periodo primaverile) e sassolini che vanno continuamente negli scarponi... no, io sono per i pantaloni lunghi. al massimo i modulari, ma li scorcio solo quando arrivo al campo.
 
io voto per i modulari a due pezzi
io ne ho un paio della gebo mountain praticamente perfetti e pagati poco.
acqua non entra e sono traspiranti.
 
Io ho dei modulari salewa comprati a 4 soldini (38€),li porto sempre lunghi, tranne in baita/rifugio in cui li stacco ma è una mia fissa, neanche dentro casa sto con i pantaloni lunghi!
 
Questa discussione mi era sfuggita !!
Comunque pantaloni corti forever, siamo metà novembre e indosso ancora pantaloncini corti, figurarsi in estate !!!!!

:)
 
Votato anch'io pantaloni corti!
Per il trekking su sentieri, o cmq non troppo avventurosi, preferisco la freschezza e comodità di un pantalone corto, poi come dice Giacomo, qualche graffio non guasta certo la giornata!:biggrin:
:):):)
 
Io voto i lunghi e uso quasi sempre quelli: per la maggior parte faccio trekking in Sardegna, il terreno è di solito impervio e tra spine e animali preferisco un po' meno fresco e un po' più di protezione...
Poi, per dove mi trovo adesso, userei solo e assolutamente i pantaloni lunghi :D
Per sentieri ecc però, concordo con chi preferisce quelli corti. è una questione di dove vado nel mio caso, e se sono in dubbio vado direttamente di lunghi ;)
 
Uso pantaloni lunghi con cerniera che all'occorrenza diventano corti.

Però in prevalenza li porto in modalità lunghi per evitare di graffiarsi con arbusti spinosi, ortiche, prendere zecche ecc...
 
rigorosamente lunghi e chiari per escursioni con erba alta o dove ci sono mucche e pecore, per via di tafani e zecche o in alta quota dove può tirare vento forte, e corti per sentieri sterrati o in generale più "comodi". Ho votato lunghi, ma solitamente porto tutti e due i tipi nello zaino.
 
Io vado per i lunghi, al momento modulari perchè presi "al volo". Volendo però prendere un paio di pantaloni da utilizzare per quasi tutto l'anno che materiale consigliate? Il tessuto jeans lo escludo per tutte le motivazioni già citate, ma il tessuto tecnico utilizzato in estate mi sembra troppo sottile. Esiste qualcosa che sia traspirante ma che allo stesso tempo protegge dal freddo di questo periodo?
 
Io ho votato corti: uso i modulari ma credo di non aver mai usato la parte inferiore :no:
Gli ultimi li ho ridotti così:
fe1e7f2c6a9905eb7fefdb0358a7cbc2.jpg
 
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