Parere su queste due scarpe

Ragazzi non è la tomaia esterna che rende impermabile o meno, ma la fodera in gore-tex, Simpatex, Gri-tex ecc....ecc....
Tra l'altro il gore-tex NON puo essere incollato alla tomaia, per cui l'acqua penetra la tomaia esterna, ma viene fermata dalle fodere impermabili, prima che bagni la fodera interna dello scarpone. Ecco perche sarabbero preferibili quelli con tomaia estena in pelle o al limite nubuk. Una buona passata di grasso o cera (spray per il nubuk) e abbiamo ottenuto uno scafo altamente impermabile.
Unico neo...sarà meno traspirante.
se la membrana ha ceduto internamente non sarà uno spray a rendere lo scarpone impermeabile... al massimo quelle in pelle con l'uso del grasso.
 
le scarpe sono più o meno tutte uguali, quello che cambia è la realizzazione... di solito un marchio conosciuto assicura migliori prestazioni ma non è detto... tra l'altro è anche facile bucare la membrana.
vero che il servizio assistenza Decathlon è migliore (dal mio punto di vista) perché cambia facilmente il prodotto però i loro prodotti sono costruttivamente peggiori.
il tessuto esterno non è detto sia sempre una cosa negativa, può pure essere positiva.
? É positiva o negativa? Non ho capito quando preferire una o l'altra cosa.
Cmq vedrò anche altri modelli...
 
devi pensare a come è fatto uno scarpone: tomaia, membrana, fodera interna (eventualmente imbottitura tra tomaia e membrana).
la tomaia non può essere totalmente impermeabile (tranne nelle scarpe appositamente costruite in pelle da ingrassare) quindi nel tempo l'acqua penetra... la pelle è più robusta e quindi resiste meglio all'acqua e agli eventuali urti, il tessuto è più fragile... però dopo qualche ora l'acqua penetra, in primis dalle cuciture poi anche dalla tomaia (è per questo che meno cuciture ci sono meglio è).
però quest'acqua rimane tra membrana e tomaia, finchè non trova un piccolo foro dove passare... ora se consideri che l'unica cosa che protegge la membrana dall'interno è solo la fodera, ti rendi conto che è facile bucarla (unghie lunghe, aghi, sfregamento ecc).
il tessuto ha il vantaggio di essere leggero, di bagnarsi ma asciugarsi anche velocemente, e di opporre meno resistenza "all'uscita" dell'acqua... dopo molte ore sotto la pioggia potrebbe essere meglio uno scarpone in tessuto piuttosto che in pelle.
diciamo però che per i nostri usi, ossia dove limitiamo il tempo in acqua, la pelle è il miglior compromesso (ma dipende anche da quanto è cucita)
 
Beh.... So riconoscere un piede sudato da una scarpa piena d'acqua... ;)
infatti ho scritto potrebbe, dipende da quanto sudi.
tieni conto che su neve l'acqua all'esterno della tomaia gela e praticamente fa condensare il tuo sudore all'interno, prima che possa uscire (e in particolare se indossi le ghette che bloccano la ventilazione superiore), quindi ti bagni internamente.
 
se la membrana ha ceduto internamente non sarà uno spray a rendere lo scarpone impermeabile... al massimo quelle in pelle con l'uso del grasso

Per esperienza (aime') trentennale di escursionismo alpino mi sentoo di dissentire da questa affermazione, I precedenti scarponi erano dei Tecnica in nubuk, e siccome il gore-tex non si apeva ancora cosa era (almeno in quel modello), utilizzavo uno spray al silicone della Meidl. Be' di ghiacciai ne ho attraversati, ma i piedi sono rimasti asciutti. Ma forse ho solo avuto fortuna.
Poi è ovvio che si impermeabilizza la tomaia e non la mebrana.
 
cosa succede per giri oltre le 4 ore?

magari inizi a sentire il fastidio delle cinghie che tengono fermi i ramponi, strette sul collo della scarpa. Con un scarpone in pelle 2.5 mm questo inconveniente lo senti dopo 8-9 ore.
 
Vai sul sito della Asolo e in promozione trovi il TPS200 e il TPS520 sui 150-160 euro. Con quelli vai ....dove ti portano le gambe! (E poi sono Italici....il che non guasta)
Il prezzo molto basso è dovuto all'uscita di produzione dei modelli.
 
Per esperienza (aime') trentennale di escursionismo alpino mi sentoo di dissentire da questa affermazione, I precedenti scarponi erano dei Tecnica in nubuk, e siccome il gore-tex non si apeva ancora cosa era (almeno in quel modello), utilizzavo uno spray al silicone della Meidl. Be' di ghiacciai ne ho attraversati, ma i piedi sono rimasti asciutti. Ma forse ho solo avuto fortuna.
Poi è ovvio che si impermeabilizza la tomaia e non la mebrana.
ma stai parlando di scarponi con o senza membrana (ossia goreTex)?
com membrana è questa la parte impermeabile e quindi la tomaia è trattata e cucita per essere water-repellent, altrimenti non è traspirante... se ci metti spray o altro ripristini il trattamento ma non puoi impermeabilizzarla.
se è senza membrana è costruita impermeabile, e il grasso serve appunto a richiudere pori e cuciture (ma la costruzione è già stata prevista fosse impermeabile).
ma sono due tipologie totalmente diverse, la seconda è più pesante, pelle più spessa, suola più rigida, cucitura spesso goodyear (e chiaramente non c'è nessuna membrana)
 
cosa succede per giri oltre le 4 ore?

magari inizi a sentire il fastidio delle cinghie che tengono fermi i ramponi, strette sul collo della scarpa. Con un scarpone in pelle 2.5 mm questo inconveniente lo senti dopo 8-9 ore.
anche i semiautomatici hanno le cinghie... la differenza è solo nella velocità e nella sicurezza, oltre al fatto che i tradizionali si smollano mano a mano che cammini e vanno ritirati.
 
Chiaro che sto parlando di scarponi che NON avevano mebrana di alcun tipo.
Eppure con trattamento spary (ad ogni uscita) non mi sono mai (MAI) bagnato i piedi. E camminare sui ghiacciai ad agosto sai cosa ti puo' capitare? di camminare con l'acqua quasi alla caviglia!!!!
Ma forse non hai mai sentito parlare di cuoio PERWANGER! che poi sia finito liscio (tipo pelle) o grezzo (nubuk) cambia ben poco. Purtroppo ora tale materiale lo trovi in scarponi tipo MEHIDL PERFEKT che per quanto ovvio non avevano, e NON HANNO tuttora NESSUNA membrana.
Poi.... anche i semiauto hanno le cinghie ma se non hai l'unghia nel tallone voglio vederti ad utilizzarli.
 
Per concludere, visto che, se non erro, hai intenzione di iniziare a fare qualcosa di impegnativo, a mio parere dovresti prendere in considerazione l'aquisto di una calzatura piu' performante rispetto a quelle da te citate. Ma ripeto è solo una mia opinabile.......opinione!
 
appunto, solo gli scarponi costruiti impermeabili già senza membrana puoi trattarli con prodotti impermeabilizzanti (spray e grasso) per ripristinare l'impermeabilità.
quelli con membrana, anche se sono in pelle o nabuk, li puoi trattare con i prodotti (spray, cera, grasso solo se in pelle lisci) ma non otterrai l'impermeabilità perché quella dipende dalla membrana.
 
Basta prendere dei modelli con la membrana (che dura 1 0 2 anni a seconda dell'utilizzo) piu' la pelle WATERPROOF, che adeguatamente ingrassata/cerata continua ad offrire una buona protezione dall'acqua.
puoi vedere (se vuoi) la recensione CRIPSI TIGER GTX. I miei NON fanno testo in quanto nuovi, ma quelli dei miei colleghi dopo 3 - 4 anni continuano a comportarsi come nuovi. (per questo ho preso proprio quelli)
Tieni conto che li utilizziamo camminando in ambiente palustre con rovi e spine annesse. In media 50 servizi annui per 5 ore cadauno.
 
ne prendo atto, ma con riserva.
Se per curiosità vuoi leggerti i capitolati sulle calzature anfibie militari, vedi che richiedono...tomaia in pelle....fodera interna in pelle. risultato sono impermeabili all'immersione per svariate ore.
Poi ..... ognuno ( e meno male ) ha la sua idea, i suoi cardini i suoi.... pregiudizi. Questo è la grande forza del genere umano.
 
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