- Parchi del Friuli-Venezia Giulia
-
- Alpi Carniche
Data: 9 Settembre2018
Regione e provincia: Udine / Friuli
Località di partenza: Vallone di Ugovizza, radura che ospitava il vecchio rifugio Nordio
Località di arrivo: Idem
Tempo di percorrenza: 6,30 con pause
Chilometri: 12,6
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: Nulla a parte due tratti ripidi nella salita da est, dalla mulattiera sud si sale tranquillamente con bimbi.
Periodo consigliato: Tutto l'anno.
Segnaletica: segnavia bianco/rossi Cai
Dislivello in salita: 930m
Dislivello in discesa:idem
Quota massima: 2045m
Accesso stradale: Arrivati ad Ugovizza si risale la strada dell'omonimo vallone fino al termine dell'asfalto (da li divieto di transito) comodo parcheggio.
https://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=8123
Descrizione
Da Ugovizza non poteva mancare un'escursione che portasse al monte Osternig.
Escursione facile e molto gettonata anche per via delle varie possibilità di porsi fermare a rifocillarsi in vari luoghi.
Io tutto questo non l'ho tenuto presente ed ho deciso di effettuare l'escursione di Domenica.
Arrivato al parcheggio (1200m)ecco il primo trauma, tutto occupato .
Per un momento penso di lasciar perdere e di dirigermi da un'altra parte, ma lascio subito perdere vista l'ora e "parcheggio" l'auto nell'ultimo buco restato.
Mi invio sulla pista forestale che porta verso il nuovo rifugio Nordio(1410m).
Alla seconda curva prendo la vecchia mulattiera per tagliare vari tornanti e proseguire da solo (pochi prendono questa scorciatoia).
Arrivato al bivio presso il Nordio tengo la destra e i segnavia mi guidano alla fine pista e si comincia ad andare per sentiero.
Dopo un primo tratto sul torrente Uqua
si entra in un bel bosco
Si continua così piacevolmente fino ad arrivare a sella Bistrizza (1714m) sul confine Italo/Austriaco.
Qui c'è un villaggio nato sul lato austriaco con annesso punto di ristoro molto frequentato.
Mentre mi avvicino sento le urla e gli schiamazzi che provengono dalla mulattiera che da qui porta alla cima dell'Osternig e quasi lascio perdere il pensiero di salire.
Per mia fortuna c'è un altro sentiero che sale da est, che non è frequentato dai merenderos della domenica e prendo quello.
Eccomi in vista della croce sulla cima Est dell'Osternig, devo dire un bel sentierino con due tratti ripidi bagnati e scivolosi(almeno oggi) non invitano ad usarlo per la discesa.
Eccomi sulla cima Est con la croce (2022m, intanto per fortuna la gran parte dei merenderos sono scesi al ristoro sottostante e la cima è tranquilla).
Le caprette mi fanno ciao.
E faccio la conoscenza di un simpatico triestino che immortalo in azione.
Mi sposto fino alla vetta più alta (2045m) ,panorami ampi da quassù.
Osservo il monte qui davanti e lo metto in lista per una prossima escursione, ho proprio voglia di scendere o salire per quel canalone erboso che si vede.
Completo il giro della sommità dell'Osternig passando a visitare i due fortini /bunker che sono posti pochi metri sotto la sommità.
Con calma mi appresto a scendere per la comoda mulattiera che è la via principale di salita che mi riporterà a sella Bistrizza ed al villaggio Austriaco.
Rinuncio a fermarmi a rifocillarmi e prendo subito a destra del locale di ristoro la via del ritorno che mi porterà a passare accanto alla bella chiesetta della Madonna della Neve 1751m (facendomi gustare ancora bei panorami verso la valle austriaca, se non erro è la valle di Gail.
Poco oltre la chiesetta arrivo a sella Pleccia (1625m)dove tralascio tutte le altre direzioni prenderò a destra il sentiero Cai 507 che mi riporterà ,attraversando un bel bosco, allo stesso punto dal quale sono partito.
Regione e provincia: Udine / Friuli
Località di partenza: Vallone di Ugovizza, radura che ospitava il vecchio rifugio Nordio
Località di arrivo: Idem
Tempo di percorrenza: 6,30 con pause
Chilometri: 12,6
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: Nulla a parte due tratti ripidi nella salita da est, dalla mulattiera sud si sale tranquillamente con bimbi.
Periodo consigliato: Tutto l'anno.
Segnaletica: segnavia bianco/rossi Cai
Dislivello in salita: 930m
Dislivello in discesa:idem
Quota massima: 2045m
Accesso stradale: Arrivati ad Ugovizza si risale la strada dell'omonimo vallone fino al termine dell'asfalto (da li divieto di transito) comodo parcheggio.
https://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=8123
Descrizione
Da Ugovizza non poteva mancare un'escursione che portasse al monte Osternig.
Escursione facile e molto gettonata anche per via delle varie possibilità di porsi fermare a rifocillarsi in vari luoghi.
Io tutto questo non l'ho tenuto presente ed ho deciso di effettuare l'escursione di Domenica.
Arrivato al parcheggio (1200m)ecco il primo trauma, tutto occupato .
Per un momento penso di lasciar perdere e di dirigermi da un'altra parte, ma lascio subito perdere vista l'ora e "parcheggio" l'auto nell'ultimo buco restato.
Mi invio sulla pista forestale che porta verso il nuovo rifugio Nordio(1410m).
Alla seconda curva prendo la vecchia mulattiera per tagliare vari tornanti e proseguire da solo (pochi prendono questa scorciatoia).
Arrivato al bivio presso il Nordio tengo la destra e i segnavia mi guidano alla fine pista e si comincia ad andare per sentiero.
Dopo un primo tratto sul torrente Uqua
si entra in un bel bosco
Si continua così piacevolmente fino ad arrivare a sella Bistrizza (1714m) sul confine Italo/Austriaco.
Qui c'è un villaggio nato sul lato austriaco con annesso punto di ristoro molto frequentato.
Mentre mi avvicino sento le urla e gli schiamazzi che provengono dalla mulattiera che da qui porta alla cima dell'Osternig e quasi lascio perdere il pensiero di salire.
Per mia fortuna c'è un altro sentiero che sale da est, che non è frequentato dai merenderos della domenica e prendo quello.
Eccomi in vista della croce sulla cima Est dell'Osternig, devo dire un bel sentierino con due tratti ripidi bagnati e scivolosi(almeno oggi) non invitano ad usarlo per la discesa.
Eccomi sulla cima Est con la croce (2022m, intanto per fortuna la gran parte dei merenderos sono scesi al ristoro sottostante e la cima è tranquilla).
Le caprette mi fanno ciao.
E faccio la conoscenza di un simpatico triestino che immortalo in azione.
Mi sposto fino alla vetta più alta (2045m) ,panorami ampi da quassù.
Osservo il monte qui davanti e lo metto in lista per una prossima escursione, ho proprio voglia di scendere o salire per quel canalone erboso che si vede.
Completo il giro della sommità dell'Osternig passando a visitare i due fortini /bunker che sono posti pochi metri sotto la sommità.
Con calma mi appresto a scendere per la comoda mulattiera che è la via principale di salita che mi riporterà a sella Bistrizza ed al villaggio Austriaco.
Rinuncio a fermarmi a rifocillarmi e prendo subito a destra del locale di ristoro la via del ritorno che mi porterà a passare accanto alla bella chiesetta della Madonna della Neve 1751m (facendomi gustare ancora bei panorami verso la valle austriaca, se non erro è la valle di Gail.
Poco oltre la chiesetta arrivo a sella Pleccia (1625m)dove tralascio tutte le altre direzioni prenderò a destra il sentiero Cai 507 che mi riporterà ,attraversando un bel bosco, allo stesso punto dal quale sono partito.