Recensione Pasta per il trekking (Granoro)

Certo, fare della pasta durante un trekking non è facile, si consuma molta acqua e di conseguenza molto combustibile.

Oggi però, grazie a mia moglie che stà cambiando alimentazione, ho scoperto la pasta di Granoro integrale, per la precisione le tagliatelle..

Son buone, pratiche, in acqua aumentano di dimensione, e cuociono in 4 minuti.. devo dire che sono molto buone rispetto a tanti tipi di pasta integrale che stiamo provando in queste settimane..

Se non riuscite a far a meno di un po' di pasta, queste son veramente ottime..se poi è il periodo dei funghi, ahimè, obbligatorio portarle con se..
Un saluto.
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nell'ultimo anno ho comprato spesso pasta integrale, con alcuni condimenti la preferisco, tuttavia ha un costo mediamente alto.
le tagliatelle e similari son gli ultimi formati che porterei in escursione, si rischia di mangiare briciole di pasta oltre che avere mediamente un volume superiore a tanti altri formati

fra le integrali che ho provato per mio gusto la peggiore è la barilla, mentre quella coop la trovo particolarmente gradevole.

questa ancora mi manca, provvederò.. :si:
 
Rispondo a tutti e due...

2/3 rotoli di tagliatelle sono una porzione per una persona, per non romperli si possono.mettere dentro la tazza/pentola di cottura..
 
Rispondo a tutti e due...

2/3 rotoli di tagliatelle sono una porzione per una persona, per non romperli si possono.mettere dentro la tazza/pentola di cottura..
che lo si possa fare ok, ci può star che uno se la porti dietro se si fa uscita a funghi (preferirei di gran lunga una semifresca a sto punto)

ma i nidi occupano un botto di spazio , imho non è la pasta ideale per il trekking ove i più si limitano in prestazioni delle attrezzature o spendono un botto di soldi per risparmiare qualche cm.

poi gli sfizi son sfizi ed ognuno è libero di portarsi la pastina o i paccheri.

per la porzione non sto a sentire nessuno, men che meno le ricette o quelle impresse sulle confezioni di cibo... a mio figlio tredicenne (cosi come io prima dei vent'anni) se non gli faccio dai 200 ai 250gr di pasta rischio che chiama il telefono azzurro :rofl:
 
Ma andate di Saykebon!! Io me li faccio pure a cacio e pepe !!!:rofl:
se non costassero un botto... anche a me piacciono parecchio e li cucino di tanto in tanto, ma piu che altro a casa o in campeggio.
sono sempre alla spasmodica ricerca di noodle in confezioni grandi, senza condimenti e a prezzi umani, ma mi sa che tocca andare in Giappone :biggrin:
 
se non costassero un botto... anche a me piacciono parecchio e li cucino di tanto in tanto, ma piu che altro a casa o in campeggio.
sono sempre alla spasmodica ricerca di noodle in confezioni grandi, senza condimenti e a prezzi umani, ma mi sa che tocca andare in Giappone :biggrin:
https://www.google.it/search?q=saik...QsAQIVw&biw=1366&bih=635#imgrc=GnAA_4iJhgoVDM:
Io parlo di questi in barattolo,al massimo costano un euro.Sono una pasta a cottura rapidissima che se non metti la bustina puoi condire come vuoi.Non nascondo però che quel brodaccino caldo in montagna al freddo ci sta bene.Ci sarà il glutammato oppure l'olio di palma e altro,ma ogni tanto dai!!
 
Buona idea, anche da fare a pezzetti e mangiare tipo minestra. Io ho puntato
questi, Filini all'uovo che cuociono in due minuti. Sempre di minestra si parla però
 
Se la priorità è il tempo, la riduzione dei consumi di gas, o alcool, credo che il cous cous sia imbattibile sul piano economico rispetto ai noodles (un chilo di cous cous costa un paio di euro, un decimo dei vari saikebone) e come loro basta portare a bollore l'acqua, una scatoletta di tonno, con l'olio, sale, aglio in polvere, paprica o altre spezie e si ottiene un primo completo e a prova di "rotture".

Ciao :si:, Gianluca
 
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