però ... a Milano finito lo smog?

salute , tocca adeguarsi dillo a me che ho un vecchio diesel
non tocca proprio per niente,io ho lasciato la città. E sembra che in lombardia per chi fa poca strada ci sia la scatola nera che ti consente un tot di km annuali nelle zone sfigate.
Forse si sono accorti che la ricca lombardia non è così ricca e la gente che al mattino brucia un terzo della sua vita nella tangenziale di milano ha le pezze al di dietro
 
Nessuno dice che l'industria italiana (magari un goccio inquinante) è SPARITA e quindi tutto quello che "faceva fumo" era oltre all'industria anche tutti i suoi dipendenti che andavano e venivano con le loro belle macchinine private . Anche perchè il servizio pubblico,bè apriti cielo...negli anni 70...

grandiosa verità accuratamente ignorata dai mass media. Non si dice nemmeno che dell'80 % delle grandi caldaie condominiali , un tempo a gasolio e prive di qualsiasi tipo di filtro, oggi non rimane che un 5 % .

Non si dice neanche che il riscaldamento a legna e carbone, ancora abbastanza frequente fino agli anni 70 e forse 80 in parte delle città , è sparito, fatta eccezione per il recente ritorno del pellet - in stufe dalla combustione ben diversa-

ma la colpa è sempre dei diesel....

un amico meccanico mi disse tempo fa che i vecchi diesel buttan fuori fumaccio nero, visibile, fatto di particelle pesanti che anneriscono i palazzi e cadono in terra entro breve .

i nuovi diesel buttan fuori fumino gentile ed invisibile, con particelle invisibili , piccolissime e leggere, che rimangono in sospensione per più tempo nell'aria, svolazzano e ce le respiriamo ( le polveri sottili ).

chi ha ragione? beh io non lo so, so che sicuramente non c'è da fidarsi di chi ha degli interessi economici o politici, compresa una corposa parte di scienziati e tecnici.
 
salute , tocca adeguarsi dillo a me che ho un vecchio diesel

tientelo stretto come faccio io. Vecchio diesel = economico nella manutenzione, affidabile, simpatico e rumoroso.
E poi sicuramente inquina di più un'industria che produce un nuovo veicolo rispetto al mantenere in vita un vecchio veicolo.

Pensa solo alla corrente elettrica usata, ai fumi, al trasporto delle materie prime ecc ecc.
 
Già, ho anch'io un vecchio (e inquinante) diesel come macchina, e per fortuna non abito/lavoro in grandi città della pianura dove ci sono frequenti divieti di circolazione.
Giro il meno possibile, uso la macchina quando proprio devo.
Cambiare costa troppo: finchè funziona e posso girare tiro avanti, poi vediamo.
 
Tornando in tema,
io lavoro a Milano da 15 anni e in questo lasso di tempo non ho notato cambiamenti dell'aria degni di nota.
Viceversa ho colleghi che ricordano bene il periodo dal 1970 al 1990: a quei tempi l'aria era davvero irrespirabile. Adesso, secondo la loro opinione, a Milano sembra quasi di respirare aria di montagna (con tutta l'ironia ovvia di questa frase, ma il senso è nel notevole miglioramento).

Purtroppo Milano si trova in una zona in cui la ventilazione è scarsissima e le condizioni climatiche fanno sì che d'inverno la cappa d'inquinanti stazioni sulla città (e sul bacino metropolitano) per mesi.
D'estate invece... ah sì, anche d'estate c'è lo smog fotochimico e l'assenza di ventilazione! Praticamente è una città perennemente inquinata. La pioggia salva dalle sanzioni europee :roll:
 
Vabbè Spi proseguiamo la celia.

l’incontrovertibilità dei dati del grafico Arpa da te indicati mi obbligano a piegare la schiena e riconoscere la completa buona fede delle tue affermazioni sull’inquinamento; inoltre, rammento solo ora, che per buona parte dello spazio temporale in ascissa (2000-2010) alla guida della giunta regionale Lombarda – che nomina i presidenti Arpa – c’e stato l’ottimo Roberto Formigoni.
Poi, per gli anni successivi del grafico, è subentrato come presidente della giunta Lombarda un esponente di qualità della vecchia Lega di Bossi e Belsito.
Quindi, spero continui il trend in calo dei dati Arpa; e consideriamo il 2017 solo un aumento temporaneo.
a bientot
sonia

Considerazione semplicemente ridicola.
 
PM10 non è la fine della storia, i FAP bruciando il particolato rilasciano particelle piccolissime che, ad aggiungere danno alla beffa, si infilano ancora meglio nei polmoni e sono pertanto più nocive, ma il PM10 è diminuito! tuttovabenmadamalamarchesa :)
 
grandiosa verità accuratamente ignorata dai mass media. Non si dice nemmeno che dell'80 % delle grandi caldaie condominiali , un tempo a gasolio e prive di qualsiasi tipo di filtro, oggi non rimane che un 5 % .

Non si dice neanche che il riscaldamento a legna e carbone, ancora abbastanza frequente fino agli anni 70 e forse 80 in parte delle città , è sparito, fatta eccezione per il recente ritorno del pellet - in stufe dalla combustione ben diversa-

ma la colpa è sempre dei diesel....

un amico meccanico mi disse tempo fa che i vecchi diesel buttan fuori fumaccio nero, visibile, fatto di particelle pesanti che anneriscono i palazzi e cadono in terra entro breve .

i nuovi diesel buttan fuori fumino gentile ed invisibile, con particelle invisibili , piccolissime e leggere, che rimangono in sospensione per più tempo nell'aria, svolazzano e ce le respiriamo ( le polveri sottili ).

chi ha ragione? beh io non lo so, so che sicuramente non c'è da fidarsi di chi ha degli interessi economici o politici, compresa una corposa parte di scienziati e tecnici.

Però non ho capito perché allora i vecchi diesel puzzano come dannati :quando passa ad esempio qualcuno di quei furgonacci carichi di merce e ciarpame guidati da indiani e cingalesi da/verso i mercatini, si lascia dietro una scia irrespirabile che servono letteralmente 5 minuti d'orologio per dissolversi e non sentirla più.
Viceversa i nuovi diesel hanno scarichi che non si vedono, ma neanche si sentono. Non è che di qualcosa non senti più il sapore o l'odore semplicemente sminuzzandola.
Detto questo, è chiaro che se le particelle sono meno ma più inalabili, allora il diesel nuovo è solo "cosmetico", però mi pare pure che ormai in prospettiva vada verso il bando, altrimenti non ne sarebbero crollate le vendite.
 
Viceversa i nuovi diesel hanno scarichi che non si vedono, ma neanche si sentono. Non è di qualcosa non senti più il sapore o l'odore semplicemente sminuzzandola.

La mia clio (euro 5 e sin da nuova) quando spurga il FAP fa una puzza indescrivibile, rilasciando un fumo biancastro che prende alla gola. Capita soprattutto dopo una lunga discesa, quelle poche volte che mi è capitato di infilarmi in garage in quelle condzioni sono quasi morto! :(
 
Io ho un diesel euro tre, tenuto bene, e puzza da matti. Però lo uso poco, durante la settimana vado in bici e metro.
Secondo me a Milano l'aria è pessima. Forse è un po' meno pessima di trent'anni fa, ma avverto nettamente quando sto fuori dalla città. Però è personale. Ho amici che dicono che l'aria è fantastica.
 
N, però mi pare pure che ormai in prospettiva vada verso il bando, altrimenti non ne sarebbero crollate le vendite.
tutte mosse commerciali. I diesel continueranno sebbene su roba oltre i 7 posti e oltre 25 qli. Cosa che avrebbero dovuto fare da subito ma il fisco poco elegante del nostro paese ha voluto la nascita dei diesel veloci.
Non tutti sanno che benchè più puzzoso (e tanto) il diesel di fatto non produce monossido (difatti nei sommergibili non si usano i tanto eleganti motori a benza,e l'unico che lo aveva il tedesco biber ha seminato tante vittime) inoltre l'accendibilità del gasolio è più lenta. Ergo in caso di incedente spesso fai tempo a scendere prima del woosh. E si che tutti sono malati di sicurezza dall'ultimo tratto dell'intestino in su...
Voglio vedere i trasporti eccezionali mossi da motori ecoschifocessometano con zero coppia ...alla prima salita ritornano indietro e bisogna spingerli!

Comunque la rigenerazione del fap puzza e tanto,a volte vedi su qualche auto un goccio di fumo se c'è il sole con il giusto angolo. A paragone il ducato del cingalese puzza si ma fa meno male.

Ci fosse il sistema per fare gorgogliare il fumo del diesel in una bonga,recuperare ogni singola particella di carbonio,comprimere tutto a pressioni elevatissime si otterrebbero cose molto utili per gli abrasivi industriali....diamanti sintetici!

Oppure di nuovo cubetti di carbone per le locomotive
 
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Però non ho capito perché allora i vecchi diesel puzzano come dannati :quando passa ad esempio qualcuno di quei furgonacci carichi di merce e ciarpame guidati da indiani e cingalesi da/verso i mercatini, si lascia dietro una scia irrespirabile che servono letteralmente 5 minuti d'orologio per dissolversi e non sentirla più.
Viceversa i nuovi diesel hanno scarichi che non si vedono, ma neanche si sentono. Non è che di qualcosa non senti più il sapore o l'odore semplicemente sminuzzandola.
Detto questo, è chiaro che se le particelle sono meno ma più inalabili, allora il diesel nuovo è solo "cosmetico", però mi pare pure che ormai in prospettiva vada verso il bando, altrimenti non ne sarebbero crollate le vendite.


guarda, io non sono un chimico nè un biologo, ti dico solo che i veleni non sempre corrispondono a puzze e saporacci. Ad esempio basta il 2 o 3 % di ossido di carbonio nel volume di una stanza per morire avvelenati e, come sai, è un gas incolore ed insapore. Anche il letame di mucca nei campi puzza e ( teoricamente) non è poi tanto tossico come può apparire dall'odore. Certo che se mi prendi i camioncini "OM LUPETTO " o simili degli anni '60 , con su un indigeno che non lo fa revisionare meccanicamente da secoli...allora cambia tutto.. Io ti posso fare il mio esempio , ossia di un veicolo diesel euro 3 tenuto normalmente , con ben 380.000 km e fumo visibile solo schiacciando a fondo l'acceleratore ( non che questo poi cambi l'andamento del mezzo comunque). Per quanto riguarda lo sminuzzare la sostanza inquinante invece la penso diversamente : siccome appunto certe particelle sono così leggere ( perchè piccolissime ) da volare per molto tempo, la possibilità di respirarle aumenta rispetto a particelle che volano per meno tempo. Una questione fisica e non chimica
 
Già, ho anch'io un vecchio (e inquinante) diesel come macchina, e per fortuna non abito/lavoro in grandi città della pianura dove ci sono frequenti divieti di circolazione.
Giro il meno possibile, uso la macchina quando proprio devo.
Cambiare costa troppo: finchè funziona e posso girare tiro avanti, poi vediamo.

io forse sogno ma se convertisse almeno parte dell'industria automobilistica in "ristrutturazione e recupero " del parco veicoli circolante, si potrebbero risparmiare le risorse sparse per il pianeta.
 
tientelo stretto come faccio io. Vecchio diesel = economico nella manutenzione, affidabile, simpatico e rumoroso.
E poi sicuramente inquina di più un'industria che produce un nuovo veicolo rispetto al mantenere in vita un vecchio veicolo.

Pensa solo alla corrente elettrica usata, ai fumi, al trasporto delle materie prime ecc ecc.
salute, sull' economico dipende dal meccanico per il resto sono d'accordo basta pensare ai danni ambientali che causano per costruire le prius
 
Sul mio Toyota LC turbo diesel euro 3 ho fatto installare il gpl, è diventato veicolo multifuel, e il comune di Milano mi ha dato l'ok a circolare, in area b senza problemi ma in area C devo pagare, da residente il prezzo intero. come detto a Milano l'aria dovrebbe essere migliorata grazie alla metanizzazione del riscaldamento privato.
 
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