Per cosa usate i coltelli?

Cacchio mi rendo sempre più conto che vivo la montagna in modo molto diverso da molti frequentatori del forum (e il loro stile mi incuriosice).

Tuttavia, mi è appena venuto un dubbio, guardando un po' di foto. Questi oggetti hanno delle gran lame. Potenzialmente pericolose. E' legale portarli con se? Non serve il porto d'armi?
 
Io, da bambina, ho passato molte estati e autunni e qualche inverno in campagna, fra i boschi e ho imparato dai miei nonni (sia nonno che nonna) ad andare sempre in giro con un coltellino sin da bambina. Serviva per sbucciare le castagne, per prendere i funghi, per raccogliere gli erbi (che dovevo portare a casa già puliti), per farmi il bastone per camminare se finivo in posti in cui serviva, per togliere il pezzo bacato da un frutto preso da un albero, per tagliare il rametto di salice per legare fra loro rametti o erbe da portare per i conigli e farne una fascina, devo continuare? :p

Quando giri in campagna e nel bosco non è che se trovi qualcosa di buono la lasci lì perchè non hai il coltello! Lo devi avere dietro! Se no mia nonna la sentivo se non portavo il "bottino" a casa o non lo portavo in perfetto stato :p
 
Condivido quanto appena detto da Daedin.
Occorre poi dire che la questione del "non si sa mai" è sempre da tenere a mente, per fare un esempio molto banale, noi in auto portiamo sempre la ruota di scorta e il kit per montarla ma fortunatamente accade molto di rado di doverne far uso.
Quindi penso che alla fine portare anche solo un coltellino con noi risponda al concetto di "be prepared because you never know".
Voglio specificare che sono tutt'ora malato di coltellite acuta quindi si!!!! sono un pò di parte!!! :biggrin::biggrin::biggrin:
 
Mai andato in montagna senza. Un coltellino quando serve (se lo hai) ti risolve un problema. Altrimenti si fa un bel giretto con te:biggrin:...
Non è un oggetto. E' un amico:roll:. Ed è una cosa (quasi) impossibile da reperire in natura. E' l'evoluzione di millenni di storia umana in un oggetto piccolo secondo me da avere sempre. Da quando 50 grammi sono un problema?o_O
 
toh guarda, son capitata a caso su una frase del Wiseman. Prima edizione della sacra Bibbia :D:
"Il coltello è un bene prezioso in una situazione di sopravvivenza [...] Un piccolo coltello mutilama è utile, ma se potete portare un solo coltello prendete qualcosa di più forte, a lama per usi generici (??! e quando mai un coltello non ha la lama... forse c'è un problema nella versione italiana), che vi permetterà un uso efficiente e semplice, per tagliare rami, per spellare animali e per preparare cibo".

Bon, a parte la situazione di sopravvivenza, e magari che uno non spella animali tutti i giorni, direi che qua è ben riassunto l'uso del coltello.
 
ma un coltello in montagna ha 1000 scopi dai.

è indispensabile? dipende, io non andrei in montagna senza, mi sentirei "nudo", anche con un semplice vic per sbucciare la frutta, o pulire il bastone da passeggio, ma lo porto
 
vedasi, tagliare rami e preparare cibo :biggrin::biggrin:
Alta montagna: solo sassi, il coltello per tagliare i rami non serve, quindi magari si predilige qualcosa di più compatto o un multitool per riparare l'attrezzatura e per il cibo e basta.
Boschi: il coltello serve per tagliare i rami (bastone da passeggio, picchetti, supporti per la gavetta, posate, archi, canne da pesca, frasche come sedile per la neve, rifugi improvvisati, legna per il fuoco, etc etc etc), e preparare cibo (tagliare la mela, affettare il salame o il formaggio, tagliare il pane, pulire il pescato, aprire un riccio di mare - se si è al mare s'intende, cogliere un fungo, tagliare le castagne, pulire una carota, mangiare la carne alla griglia, etc etc etc ... ma sempre di cibo si tratta).
Forse ci aggiungerei anche riparazione (per esempio tagliare un cordino o del nastro telato, o limare pezzi rotti di attrezzatura), pronto soccorso (tagliare il cerotto, levare una spina, l'ho fatto!!!), igiene personale (tagliare le unghie, è un po' pericolosetto ma anche questo già fatto, o i capelli.... fatto pure questo, con un Mora affilato, quando non avevo proprio voglia di andare dalla parrucchiera, ma son un caso patologico lo ammetto non proprio nella normalità :ignore:).
Non capisco però quelli che SCAVANO col coltello.... ASSASSINIIIIIIII !!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Avevo un collega francese e mi raccontava che da loro è molto usato tramandare il coltello (tipico) di padre in figlio. Tutti hanno un pieghevole in tasca ed è diritto di ciascuno averlo, per mangiare :)
 
Io il coltello lo uso anche cosi':

Lo metto nel cassetto.

Ogni tanto lo tiro fuori per guardarlo, anche il fodero.

Se e' un vic, apro tutte le punte allo stesso tempo per vederre l'effetto che fa'.

Con il coltello sulla scrivania poi faccio varie ricerche sull' internet per accertarmi che la storia di combat/survival che avevo letto un anno fa' e che mi ha quasi obbligato a comprarlo c''e' ancora. Immancabilmente, trovo un paragone con un altro coltello simile e quindi si conferma la necessita' di aquistare questo nuovo od alternativo modello.

Per evitare l'usura del coltello che deve essere rigorosamente tenuto nel cassetto, ne compro un altro esemplare uguale da usare quasi normalmente.

Quando arriva, anche se va benissimo come e' arrivato, esercito il mio diritto a cambiargli l'affilatura, cosi' avro' qualcosa da discutere con gli amici.

Ovviamente faccio un casino, sull'affilatura, e quindi ritorno in negozio a comprare amenicoli vari e costosi per riaffilarlo.

Ogni tanto vedo un altro coltello che voglio comprare. Per creare la razionalizzazione di questo atto riapro il cassetto , guardo il coltello che non ho usato per 2-3 anni ed autoproclamo che alla fine non lo ho usato per 2-3 anni perche' in fondo e' il coltello sbagliato per quello che devo fare e quindi sono giustificatissimo a comprarne un altro o due.

In sintesi: Il coltello e' un arnese utilissimo. :)
 
Va anche detto che la sopra citata "situazione di sopravvivenza" non si verifica "avvertendoti" ma bensì all'improvviso e quindi... all'improvviso il fido scudiero che ci portiamo dietro torna utile!!!
P.s. oltre tutte le altre varie situazioni non critiche in cui si rivela tale!
 
Io il coltello lo uso anche cosi':

Lo metto nel cassetto.

Ogni tanto lo tiro fuori per guardarlo, anche il fodero.

Se e' un vic, apro tutte le punte allo stesso tempo per vederre l'effetto che fa'.

Con il coltello sulla scrivania poi faccio varie ricerche sull' internet per accertarmi che la storia di combat/survival che avevo letto un anno fa' e che mi ha quasi obbligato a comprarlo c''e' ancora. Immancabilmente, trovo un paragone con un altro coltello simile e quindi si conferma la necessita' di aquistare questo nuovo od alternativo modello.

Per evitare l'usura del coltello che deve essere rigorosamente tenuto nel cassetto, ne compro un altro esemplare uguale da usare quasi normalmente.

Quando arriva, anche se va benissimo come e' arrivato, esercito il mio diritto a cambiargli l'affilatura, cosi' avro' qualcosa da discutere con gli amici.

Ovviamente faccio un casino, sull'affilatura, e quindi ritorno in negozio a comprare amenicoli vari e costosi per riaffilarlo.

Ogni tanto vedo un altro coltello che voglio comprare. Per creare la razionalizzazione di questo atto riapro il cassetto , guardo il coltello che non ho usato per 2-3 anni ed autoproclamo che alla fine non lo ho usato per 2-3 anni perche' in fondo e' il coltello sbagliato per quello che devo fare e quindi sono giustificatissimo a comprarne un altro o due.

In sintesi: Il coltello e' un arnese utilissimo. :)

Ah ah ah.. :rofl:Grande... L'amara verità mai detta ma solo accennata della "coltellite"... :woot:

Non siamo tutti un pochino così per tutto? Con un utensile, un capo di abbigliamento, una scarpa nuova.. E pensare che in alcuni posti del mondo quello che si ha basta e avanza per tutto. Non è una critica a nessuno, sia chiaro! Ma a volte mi fa bene riflettere sulle conseguenze di quella cosa chiamata consumismo, che ti fa avere tante cose in tasca, addosso, negli armadi e nei cassetti, che a volte di fa perdere di vista la priorità della tua vita.:roll:

Alla fine dell'OT comunque se hai un coltello ( anche brutto piccolo e storto) tagli, altrimenti ti attacchi....:pio::pio::pio:
 
Secondo me è errato dire che in escursione un coltello non serva. Potrebbe non servire in escursioni di una giornata, dove non devi fare granchè se non camminare. Eppure può capitare che ti si rompa un laccio delle scarpe e devi rimediare tagliando un pezzo del cordino (per dirne una...).

Il coltello è utilissimo soprattutto, ma non solo, in escursioni di più giorni, dove devi piazzare la tenda e ti si può rompere un tirante, devi scortecciare un ramo per farne uno spiedo, devi farti un bastone per passeggiare o per frugrare nei cespugli, se devi raccogliere frutta ed erbe.
Se devo mangiare un fico d'india, o toccare qualsiasi cosa che punge ed è urticante, uso il coltello. Devo ricucire uno zaino o un pantalone, il coltello può aiutarmi, mi si rompe un picchetto della tenda, con il coltello posso farne uno di legno. Se mi taglio e decido di fasciarmi con una garza, il coltello mi aiuta. Tutti questi esempi sono avvenimenti che mi sono capitati durante le mie escursioni.

Il coltello è uno strumento quasi impossibile da riprodurre in natura e che ti permette di ovviare a situazioni di emergenza. Poi dipende sempre dal modo in cui si vive l'escursione.

Personalmente porto nello zaino un seghetto chiudibile e un opinel n9 inox in tasca.
 
Ultima modifica:

"Blind Horse Knives PLSK 1 Pathfinder:roll:"... Bellissimo.. Poi vai sul sito di Dave Canterbury... entri .. vai ovviamente al reparto Shop... trovi il coltellino che hai visto..e http://www.selfrelianceoutfitters.com/plsk1-pathfinder-1-knife-w-kydex-sheath/
:eek:Caspita... SOLO? Per me il coltellino è indispensabile. Non si èsce mai senza altrimenti si è nudi.. Ma questo non fa per me:cry::cry:
300 dollari non li trovo mica sugli alberi...

lo comprerò SOLO quando dovrò sopravvivere in natura, tipo in BELIZE con i cameraman al seguito... :pAltrimenti non ha senso....:biggrin::biggrin:
 
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