Backcountry Solutions Keyhole

a sto punto, solo mezzo off-topic. se doveste scegliere 3obbiettivi da avere con voi?
dando per scontato che voi lo usiate sia trekking sia turismo.
 
Gaheris, non metto in dubbio le qualità di un 70-200 (od un 70-300) però così ti rimangono precluse le possibilità, per me molto importanti, di scattare immagini panoramiche o paesaggistiche di respiro più ampio che necessitano di una focale grandangolare.

Da quando esistono programmi come Hugin che ti permettono di fare lo stitch automatico di più immagini, sento meno l'esigenza di un grandangolare spinto.

a sto punto, solo mezzo off-topic. se doveste scegliere 3obbiettivi da avere con voi?
dando per scontato che voi lo usiate sia trekking sia turismo.

Un grandangolare fisso, un tele fisso, e un'obbiettivo variabile in mezzo.
 
per me il discorso é uno, il peso, finché parliamo di una entry level con 18-55 passi pure, ma già con una 5d mark II piu un obbiettivo tipo 24-105, sfido a camminarci delle ore. un conto é tenersela nello zaino, un conto é tenersela davanti al petto.
Poi, se io sono un fotografo paesaggista, tireró fuori la mia reflex solo al momento dello scatto, la paesaggistica va fatta con calma, se uno incomincia a fare foto ogni 5 minuti, avrà un servizio tipo gita domenicale, e la compattina per quel tipo di foto basta e avanza.
 
Da quando esistono programmi come Hugin che ti permettono di fare lo stitch automatico di più immagini, sento meno l'esigenza di un grandangolare spinto.
Non ottieni gli stessi risultati. Un grandangolare ti da profondità di campo e, soprattutto, prospettive impensabili con l'unione di foto scattate con focali più normali.
...Poi, se io sono un fotografo paesaggista, tireró fuori la mia reflex solo al momento dello scatto, la paesaggistica va fatta con calma, se uno incomincia a fare foto ogni 5 minuti, avrà un servizio tipo gita domenicale, e la compattina per quel tipo di foto basta e avanza.
Stiamo sempre parlando di scattare foto durante un'escursione con l'intento di ottenere immagini comunque di qualità e non da gita domenicale o per facebook.

Per le escursioni di un certo impegno, dove il peso e le condizioni climatiche hanno una certa rilevanza (vento e/o pioggia), possono bastare anche due soli obiettivi: uno zoom tuttofare ed un grandangolo fisso o zoom (una valida alternativa è un fish-eye).
:)
 
Il sistema proposto è ingegnoso ma io preferisco avere la reflex coperta non tanto per eventuali urti ma per la polvere.

Quando credo che valga la pena di portare la reflex utilizzo la normale tracolla nella quale la custodisco (macchina con obiettivo montato + secondo obiettivo).La blocco con due moschettoni molto leggeri.Uno su lato frontale in alto a destra dove ho anche il kit pronto soccorso,l'altro in basso a sinistra cosi da far capitare la borsa di lato a sinistra vincolata a non poter penzolare in avanti.Quando ne ho bisogno mi basta sganciare il moschettone di sinistra e la ho disponibile.Se la via diventa molto impegnativa la ripongo nello zaino.
 
Io ho un 70-200 f/4 serie L della Canon...
il bianchino colpisce ancora :)
c'è stato un lungo periodo dove è stato fisso sulla mia macchina (ovviamente non dovevo fotografare panorami).
personalmente sono dell'opinione che, se proprio non ci lavori, la macchina stà nella custodia/zaino ed esce al momento dello scatto. troppe volte ho rischiato di farne fisarmonica :-x .
personalmente poi l'escursione prevale nettamente sulla fotografia e quindi una compatta basta ed avanza, altrimenti: corpo macchina, 70/200, 24/105, flash 580, e cavalletto. insomma uno zaino a parte...
 
Alto Basso