Perchè molte volte un coltello viene visto prima come arma e poi come utensile ?

Perché il "coltello" fa paura? Io credo che sia per la stessa ragione per cui la moto fa paura a chi non ce l'ha: perché chi ha paura ha paura non dell'oggetto in sé, ma dell'uomo che lo possiede.
Distratto e impulsivo come io sono, è meglio che non possieda un'arma da fuoco, ma non farei mai nulla per togliere a chi lo desidera il diritto di averla; però sarei molto felice se questo stato "di diritto" sbattesse in galera per molto, molto tempo assassini, rapinatori, stupratori, spacciatori e chiunque altro utilizzi qualsiasi oggetto per recare nocumento al suo prossimo.
E, per finire, ma non avete mai colto la perfezione di una MV Agusta a 4 cilindri, di una Beretta bifilare cal 9 lungo, di un Victorinox a 36 lame? Ma come fate ad averne paura?
 
cosa poi ci fanno non lo so, io so solo che il mio è un full tang, lo giuro su Bibbia, Vangelo, Corano e su ogni sacro libro che esiste al mondo.
 
Sta tutto alla capacità di contestualizzare...

Basandomi sulla mia esperienza:
Sono su un sentiero, in zona turistica (5 Terre, a 10 minuti in macchina da casa mia)... ho il mio Paracord Knife alla cintura (lo tengo sempre lì), passo in mezzo al paese, passo davanti a carabinieri e polizia, nessuno mi dice nulla né mi guardano male..
cavolo, il PK è appariscente, soprattutto col paracord arancione!!

Se faccio la stessa cosa (mai fatto!! se non per portarlo ad affilare ma in quel caso sta dentro lo zaino) a Spezia, il sabato sera, in centro, mi fermano e mi sequestrano il coltello (sempre che non si vada direttamente in questura) perché non è giustificato il porto...

Per un uso EDC, quindi portare un coltello sempre con me, anche quando vado a fare la spesa, ho un vic signature attaccato ad un passante dei pantaloni... e nessuno mi ha mai detto nulla, eppure è in bella vista anche lui.. ora sto valutando l'acquisto di un Leatherman (Wave o Sidekick) da sostituire al vic perché oltre alla lama ha anche le pinze ed i vari utensili che spesso mi servono e che non ho mai dietro.. ma credo non ci saranno problemi neanche per quello.. al massimo finisce nello zaino o nella borsa della mia ragazza :p :p
 
Mazzalo come vi menate :D ..... sette pagine

Non lo porto mai un coltello quando vado in giro nei paesi o centri abitati .

Anche se vado in qualche ristorante a mangiare qualcosa o in negozio a fare provviste ..... sotto il braccio sinistro e' molto piu' utile , etico e permesso un pezzo di ferro con il caricatore da 15 :biggrin:

Qui se vai in giro con solo un coltello sei svantaggiato :lol:

Cheers ..... Vin
 
M

mrsurvival

Guest
A me non importa se un coltello viene visto come arma, conosco abbastanza i problemi in Italia riguardo il porto di coltelli, giustificato, porto trasporto ecc...

In Svizzera non ci sono molte balle varie sull'argomento semplicemente, il porto di coltello è consentito con un motivo, e nessuno può dire il contrario.

Perciò il Pohl Force rimane in tasca, lo uso sul lavoro e anche in outdoor, la Victorinox Spirit è nello zaino. Quando sono fuori nei boschi porto il Parang o l'LMF 2, e non mi importa se quando lo uso che passa qualcuno (certo non mi metto a usarlo in mezzo ai sentieri molto frequentati, normalmente non passa nessuno).
Il fatto è che, all'età di 15 anni la gente pensa che sei un delinquente, che sei capace solo a distruggere o fare danni, fumare e bere, o fare risse (ora sto generalizzando, ma il pensiero soprattutto nelle persone più anziane è quello), quindi un coltello serve come arma, secondo gli stereotipi. Ma nessuno vede il lato inverso, quando lo usi per mangiare (a casa), quando vedi qualcuno che ha difficoltà ad aprire un pacchetto e ti offri per evitare di consumargli le unghie (ovvio, non con il Parang :biggrin:), ecc ecc...

In sintesi, io non esco mai alla sera tardi, e non sono un tipo da feste, quindi non mi troverò mai in situazioni di porto non giustificato. Fino a prova contraria il B1 resta in tasca :)

Andando OT, probabilmente mi farebbero più storie per la penna Kubotan che tengo nell'altra tasca...
 
Ultima modifica di un moderatore:
c'è poco da fare, culturalmente il coltello è associato al malaffare.
poi, se ci riflettiamo un attimino sopra, ci potremmo anche accorgere che chi delinque non ha più il coltello in tasca ma direttamente un'arma da fuoco.
è comunque fiato sprecato cercare di spiegare che è un ferro tagliente, un semplice utensile con il quale ci spacco la legna per il barbecue: "visto? non è più comodo dell'accetta?", "notate come è veloce? e ci taglio anche la costata di maiale appena arrostita".
niente da fare! pur avendo a che fare con parenti prossimi, dopo due ore siamo punto e da capo: "Maria Vergine! ha uscito il coltello!!!!".
ed allora rassegnamoci... e cerchiamo come è possibile di scansare ogni contrasto con i soliti benpensanti :)
 
Il mio porto e' sempre giustificato:

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non ho letto il thread quindi immagino che sia stato detto e ridetto, il coltello è visto così perchè, storicamente e culturalmente, è sempre stato utilizzato in questo modo. basta pensare alla secolare tradizione di coltelli da duello derivati da coltelli di uso comune, basta pensare alla mitologia del bowie nel cinema americano che tanto ha influenzato anche la nostra cultura, per non parlare dei fatti di cronaca nera morbosamente accentuati.
Delle due nature del coltello, arma e utensile, è normale e ovvio che risalti subito la prima, in quanto scatena istinti atavici di paura e di autoconservazione.
 
M

mrsurvival

Guest
Se la legge lo consente, per me la gente può aver paura finché vuole, non è che lo tiro fuori in mezzo alla strada a fare apri e chiudi, lo uso quando ho la necessità. Logicamente parlo di situazioni dove non ci troviamo comunque in mezzo alla folla, per evitare strane reazioni.
 
un associazione di edee legata all'utilizzo più negativo di questo utemsile, spesso è più facile vedere il lato oscuro di un qual cosa qualsiasi, che vedere il lato positivo. Il rovescio della medaglia. Qui sul forum si possono leggere miriede di post e discussioni sul coltello in modo da farsi una idea chiara sul argomento. Il coltello nato come strumento per aiutare i primi esseri bipedi nella lora vita quotidiana, ha avuto una evuluzione a 360° seguendo l'uomo nel corso della storia. Per quanto, questo utensile viene usato regolarmente tutti i giorni dalla notte dei tempi, tagliare il pane per esempio, ha seguito l'uomo nella sua auto distruzzione trasformandosi in utensile di morte nel corso della evoluzione sociale, atto ad offendere i nostri simili, ecco il lato negativo.
Come discusso in altri post sulla legalità di portare un coltello o pure no, le leggi in materia, apparentemente abigua ed irrazionali, rispetta in pieno questo concetto dicendo che: se lo porti come utensile sei autorizzato, se le intenzioni sono quelle di offendere un tuo simile non sei autorizzato al porto. Ma come il pregiudizio trattato in questa discussione esistono altre idee al mio parere da rivvalutare dovute alla evoluzione sociale e culturale dell'uomo. Concludo dicendo, nell'era dell'esplorazione spaziale il coltello nelle sue miriadi formi resta tutt'oggi uno strumento insostituibile sia come utensile sia come strumento di morte.
 
quante birre devo pagare per aver letto fino a questo punto
una birra ci stà sempre a prescindere da il post...e ho letto solo il primo !! di 6 pagine

senza aver seguito la discussione ,cosa che farò dopo, dico la mia ... a me i coltelli piacciono ma me li costruisco perchè ho la possibilità di farlo e li faccio scopiazzando alcuni che si vedono in giro sul web. Ho diverse attività in campagna e se mi servono me li porto anche 'grossi' senza farmi tanti problemi,certo che sono in grado di giustificare il motivo.Anni addietro per sentirmi più tranquillo ne denunciai il possesso in questura,ora la lista andrebbe aggiornata.
Rimane il fatto che molte volte che mi è servito veramente in zone 'urbane' non ne avevo dietro proprio perchè non ho l'abitudine di scindere l'uso agreste da quello urbano ,segno che la mente lavora come dovrebbe...
 
eppure è in bella vista anche lui.
ora io per il buon senso eviterei la bellavista ,magari con un marsupio sopra ,un maglione legato in vita....occhio non vede cuore non duole...secondo me vorrebbe dire cercare li scapaccioni in piazza :D;)

Dovrebbe essere vietato per legge riesumare discussioni di 3 anni fa
bhe se sono attuali le discussioni perchè aprirne di nuove...penso che sui colteli non andrebbero mai chiuse :p
 
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