Perchè non orologio analogico a carica manuale o automatica?

Ciao a tutti. E' un bel po di tempo che non mi affaccio sul sito. Impegni di lavoro e poco tempo per il piacere tra appassionati. Si avvicina la bella stagione e si pensa a sistemare lo zaino per le escursioni. Tra le altre, ho fatto una piccola riflessione e vorrei conoscere i vs pareri. Sento che si parla sempre più di orologi multi-multi-multi funzione. Oramai hanno tutto, dal gps, alla radio (??) altimetro, barometro, termometro etc... Tutto gestito da una pila. Magari poi si portano anche gli analogici al seguito ( per la SICUREZZA). Ma allora perchè non scegliere un orologio ANALOGICO a carica manuale o automatica, che non ha il problema della pila che potrebbe esaurirsi? Sicuramente anche in caso di sopravvivenza, tornano utili le lancette per capire la direzione. Invece vedo che si cerca sempre più l'orologio dalle mille APP che potrebbe risentire di uno sbalzo termico e fottersi la batteria. Un vecchio caro orologio, magari di poco valore, con cassa resistente( e non saprei però quale modello trovare). Mio zio in ferrovia aveva un orologio preciso ( perdeva forse qualche minuto l'anno, ma si regolava ogni settimana con quello della stazione) delle F.S. che non l'ha mai tradito per 40 anni!!! Ne conoscete di RUSTICI, ZOZZI, SPARTANI ma funzionanti e affidabili? Un po come una vecchia UAZ per il fuoristrada....Saluti e buone arrampicate
 
Citizen promaster automatic con cinturino NATO ;) 20160317_102518.jpg
 
Molto bello. Tu che ce l'hai, potrai sicuramente confermare l'affidabilità e robustezza. Ad un mio amico è caduto in mare sbattendo su scogli, da 3 metri, rimbalzato 2-3 volte su sassi e poi in fondo tra le rocce. Nemmeno un cedimento. Appena il vetro graffiato.....Secondo me è l'unica alternativa. Nemmeno un Panerai è così robusto.
 
Quando negli anni novanta, fine ottanta, la russia è (ri)diventato un mercato di conquista per faccendieri Italiani mi feci portare degli orologi russi, in particolar modo dei cronometri da polso a carica manuale.

Esteticamente non erano granché ed i tasti erano tutt'altro che una piuma, pagati praticamente una pippata (ricordo sulle trenta mila lire di allora a chi me li portò, probabilmente li aveva pagati molto molto meno), bhè, avevano una cassa che ci potevi piantare i chiodi :biggrin:, una discreta precisione e probabilmente tanto trizio (o quello che era) da perdere i capelli.

A ritrovarli, non quelli dei banchetti dei polacchi/russi/ucraini che girano per le sagre, faresti veramente un affare.

Ciao :si:, Gianluca

Se può interessare c'è anche questo thread http://www.avventurosamente.it/xf/threads/i-miei-orologi-da-escursione.23967/
 
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Seiko Monster. Diver 200m anche lui è indistruttibile ne ho parlato qui
Alla fine si privilegia la comodità di un ProTRek o Suunto che sia, tanto non è che scivoliamo spesso giù per dirupi, quindi pure un banale digitale normale di regola è perfetto.
 
D

Derrick

Guest
Con tutto il rispetto per gli orologi meccanici, in montagna, devo ogni grammo conta, non credo abbiano senso. Sono più fragili, e le botte si prendono più in montagna che in casa.
Per sapere l'ora, se ti si scaricasse la pila, hai sempre il telefono e il GPS. Il meccanico ti dice solo l'ora, pesa di più, e si rompe. Il digitale pesa di meno, è più robusto, e magari ti dice anche altre cose (pressione, quota, Nord, dipende da che orologio usi) e la pila ti finisce una volta ogni 3 anni e quella volta che succede non è un dramma. Non ti perdi perché s'è scaricato l'orologio.

Questo per quanto riguarda le motivazioni razionali. Poi per quelle "metarazionali" posso capirti benissimo.
 
Quando negli anni novanta, fine ottanta, la russia è (ri)diventato un mercato di conquista per faccendieri Italiani mi feci portare degli orologi russi, in particolar modo dei cronometri da polso a carica manuale.

Esteticamente non erano granché ed i tasti erano tutt'altro che una piuma, pagati praticamente una pippata (ricordo sulle trenta mila lire di allora a chi me li portò, probabilmente li aveva pagati molto molto meno), bhè, avevano una cassa che ci potevi piantare i chiodi :biggrin:, una discreta precisione e probabilmente tanto trizio (o quello che era) da perdere i capelli.

A ritrovarli, non quelli dei banchetti dei polacchi/russi/ucraini che girano per le sagre, faresti veramente un affare.

Ciao :si:, Gianluca

Se può interessare c'è anche questo thread http://www.avventurosamente.it/xf/threads/i-miei-orologi-da-escursione.23967/
Ciao Gianluca, mi intrometto sono nuovo del forum, colgo l'occasione per presentarmi. Ti riferisci ai Vostok Komandiskie, giusto ? Attualmente alcuni sono diventati molto difficili da reperire, tanto che sono diventati oggetto di collezione. Comunque come tute le cose russe sono davvero spartane, la meccanica di alcuni, ad esempio quelli della marca Poljot è nettamente superiore. Un saluto a tutti Giorgio
 
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Con tutto il rispetto per gli orologi meccanici, in montagna, devo ogni grammo conta, non credo abbiano senso. Sono più fragili, e le botte si prendono più in montagna che in casa.
Per sapere l'ora, se ti si scaricasse la pila, hai sempre il telefono e il GPS. Il meccanico ti dice solo l'ora, pesa di più, e si rompe. Il digitale pesa di meno, è più robusto, e magari ti dice anche altre cose (pressione, quota, Nord, dipende da che orologio usi) e la pila ti finisce una volta ogni 3 anni e quella volta che succede non è un dramma. Non ti perdi perché s'è scaricato l'orologio.

Questo per quanto riguarda le motivazioni razionali. Poi per quelle "metarazionali" posso capirti benissimo.
Hai detto cose giuste ma un paio di puntualizzazioni ci vogliono :
Un quarzo non ricaricabile non sai quando ti molla.
Un meccanico buono ci pianti i chiodi senza danni.
Il peso al polso x me non va nel conto.
Se vuoi la certezza che non si rompa servono cassa in metallo e vetro zaffiro. Se aggiungi un quarzo ricaricabile solare con bussola altimetro e gps hai l' orologio definitivo
 
Va anche detto che prima o poi arriva l'eta' in cui per leggere l'ora servono le lancette (belle grandi...)

Eeeeeh come ti capisco... Ma guarda che ormai li fanno per la terza età pure quelli digitali... :biggrin:

image.jpeg

Giusto un paio di cosette.. io ho quello della foto sopra, è parecchio minimale in relazione a quanto se lo fanno pagare, ma se la batteria si sta per scaricare te lo indica ed oramai penso lo facciano un po' tutti dei vari marchi del settore... uso questo tipo di orologi da prima di andare in montagna (g-shock ecc) perché io porto l'orologio 365gg all'anno e 24h su 24 e quelli di metallo si "sentono" dopo un bel po' che li porti oltre che sbatacchiarli a destra ed a manca non è bello.. amo comunque gli orologi analogici e se potessi....

Omega seamaster...

image.jpeg

Ma sto bene col plasticone ;)
 
Ho un casio g-shock di gitale ricarica solare, risolto il problema della batteria.
Sempre della casio ne ho uno in quale la batteria dura 10 anni, ora mi sfugge il nome.
 
Se aggiungi un quarzo ricaricabile solare con bussola altimetro e gps hai l' orologio definitivo
Premetto che prima o poi ne comprerò uno (lo voglio che faccia anche il caffè :)) ma continuo a rimanere dell'idea che ogni strumento a sè è una scelta più sensata, secondo il mio punto di vista :)

Inoltre, ok alla miniaturizzazione, ma sono un pochino titubante che un apparecchio grande come un pacchetto di sigarette sia preciso quanto un apparecchio grosso come un francobollo .... non per altro perché sfruttano ambedue le stesse tecnologie :) ..... ovviamente è una mia opinione, non avendo un orologio "definitivo" :) non posso fare comparazioni.

Ciao :si:, Gianluca
 
@Ciccio74 io son sempre stato un fan dei digitali. Ti scrivo dal letto con il mio monster tutto acciaio al polso che quando si sveglia la piccola belva nel lettino accanto al mio devo sapere l ora alla svelta x decidere se
Latte
Camomilla
Cicuta x me.
Certo devi avere dei fosfori buoni, ma si fa anche col Monster 24/24 365/365
 
@Ciccio74 io son sempre stato un fan dei digitali. Ti scrivo dal letto con il mio monster tutto acciaio al polso che quando si sveglia la piccola belva nel lettino accanto al mio devo sapere l ora alla svelta x decidere se
Latte
Camomilla
Cicuta x me.
Certo devi avere dei fosfori buoni, ma si fa anche col Monster 24/24 365/365

Fidati, io con l'orologio in acciaio sono un arma impropria, goffo come pochi... Ammazzerei qualcuno :biggrin: hai presente l'esempio dell'elefante in una cristalleria...? Eccomi :p

P.S. ne possiedo un paio comunque, uno che è ricordo del mio papà ed uno di quelli tipo militar/tattico con stemma di reparto e frase altisonante :lol: ripeto, a me piacciono pure e comprendo chi li usa, ma col gommone mi sento più a mio agio...
 
La questione orologio la vedo cosi':
Premesso che, salvo particolari situazioni, non serve conoscere l'ora esatta, e che un'idea abbastanza precisa dell'orario in natura la ricavi facilmente guardando il sole, direi che la scelta dell'orologio in escursione debba tener conto fondamentalmente di un'unica imprescindibile caratteristica, ossia dell'impermeabilita'.
Poi analogico o digitale, a batteria, solare, meccanico, automatico, in pratica cambia poco.
Direi pure che, forse, un orologio troppo elegante e costoso, viste le condizioni in cui si opera, potrebbe essere fuori luogo, ma conosco persone che indossano sempre, da decenni, il Rolex submarine...
Forse, il vero vantaggio di un analogico meccanico a movimento automatico, sta propio nel fatto di essere un oggetto che dura decenni (tanti) rispetto ad orologi a display che, dopo alcuni anni, possono perdere led nel display (mi e' successo con marchi blasonati) ma e' normale dopo tanti anni; mentre il Promaster a lancette e' ancora come nuovo dopo oltre 20 anni di uso intenso anche in condizioni estreme (uso a mare, salino, immersioni profonde, ecc.).
Poi tante volte mi trovo al polso il G-shock e il giorno che si schiariranno i led, pazienza... ne prendero' un altro e via...
Ma resta, per me, affascinante, anche il fatto che un orologio possa essere, sempre quello, per decenni, il compagno affidabile in certi contesti; sono sfumature non reali esigenze, ma fa parte del gioco anche questo...
Non mi piacciono, seppure li abbia avuti, il primo Pro-trek lo ebbi nel 1999, gli orologi tuttofare, relegando ad altri strumenti, separati dall'orologio, importanti funzioni, quali ad esempio il GPS.
 
io ho sempre avuto dei digitali come orologio da giorni feriali, tenendo quelli a lancette x motivi di estetica destinati a quando non vesto casual.
Un orologio a cui ero molto affezzionato era il Timex Iron Man 100 Lap
timex-ironman-triathlon-watch.jpg

2 fusi orari 5 sveglie cronometro a lap e fino a 9 countdown consecutivi (preso x quel motivo: fare le ripetute)
purtroppo è andato perso
con questo ho spesso perculato il mio amico appasssionato di orologi: "Luca che ore sono?" al buio... Ah non hai la lucetta, è vero... :dent4::poke:
Ora ho ovviamente il nuovo modello, ma ho finito col prendere anche il meccanico automatico semplicemnte xkè ti puoi SCORDARE di farci manutenzione.
il nuovo
Timex-Watch-Band-Iron-Man.jpg

me l'hanno cambiato in garanzia: al cambio batteria qualcosa è andato storto e mi è entrata acqua di mare.
 
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