Perche esser presi per pazzi se si passa una notte fuori in mezzo alla natura....

Come dice @matteom o come dico io :" E' rosicamento bello e buono". Lo stesso degli odiatori dei motociclisti. Anni fa girava tra i due ruotisti un adesivo che parafrasando la famosa frase di un uomo politico diceva :"La moto logora chi non ce l'ha !! ".
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Mia madre: ma come devo fare con te? Non ti passa questo hobby?
Mia moglie: dove vai? A quest'ora? A che ora vieni? Ma sei matto? Ma da solo?
Sorella: stai attento per favore. È pericolosissimo.

Tutto questo ogni santissima volta che esco anche per una semplice passeggiata.
Sii forte !!
 
Salve a tutti!
Mentre scrivo mi trovo a 1000 e qualcosa metri, in mezzo alla neve, sotto il mio tarp e davanti al fuoco, pronto a passar la notte qui....al freddo e in mezzo al nulla.
Perche ogni volta che faccio queste cose, che per me sono una passione, devo continuare a ricevere messaggi da amici e parenti sentendomi dare del pazzo perche passo la notte fuori?
Ma è possibile ogni volta?
A chi di voi succede tutte le volte che passa la notte o in tenda o in amaca o semplicemente sotto il proprio tarp nel sacco a pelo?
Parliamone?
Mmmmmm, quanto è bello sto sito !!!!!
Solo qui si possono trovare discussioni con un titolo simile, ci si sente proprio a casa qui :D !!!!
Non aggiungo nulla, tanto è la stessa esperienza di molti qui dentro ;)
 
U

Utente 24852

Guest
...dai spezziamo una lancia al mondo esterno, anche quì sul forum ci sono persone che "criticato", "giudicano", " fanno commenti" in una determinata maniera nei confronti di chì fà attività diverse da quelle che loro contemplano, conoscono, reputano sicure, normali, ecc.... e magari é quasi peggio che sentirle sempre e solo da famigliari e affini che magari non conoscono minimamente qualche attività...

In pratica il problema é propio l'accettazione del diverso rispetto al proprio...
 
Se ti senti "diverso" sei in buona e numerosa compagnia:
In certe categorie l'offerta nel mercato per beni e servizi mirati a quelli che si sentono diversi dalla massa a volte supera il ricavo e molto spesso il profitto dei beni e servizi di base. :lol:
 
Non intendevo dire questo, ma "il solitario non è in grado, da solo, di capire se sta facendo una sciocchezza o meno".

Illuminante il titolo di un vecchio articolo giornalistico (che in fondo diceva già tutto), che suonava più o meno": "perché i cretini non sanno di esserlo?" .

A questo ci serve ascoltare il parere degli altri (purché sia sincero e competente): da solo potremmo "non arrivarci" a capire che stiamo facendo una c***ata.

Il che ovviamente non significa dipendere dalle ansie delle mamme che inevitabilmente ti raccomandano di mettere la maglia di lana o di mangiare abbastanza, ma se gli amici (per fare un esempio) del CAI in coro mi dicono "lascia perdere è meglio che lì non ci vai, almeno non con questo tempo / attrezzatura / allenamento / ecc ecc"... forse è meglio che lasci perdere veramente...
salute, da un lato ti posso dare ragione ma da l'altro ti dico che saper valutare i rischi in base alle proprie capacità e pensare con la propria testa fanno parte del processo di crescita personale di una persona ,va bene ascoltare i pareri altrui pro o contro che sia ma alla fine la decisione spetta a me comunque un esempio banale di sicuro non esco in mutande e mi metto a giocare con l'acqua quando fuori fa -30

il titolo di giornale da te citato non è a mio avviso illuminante ti potrei rispondere così " uno è cretino perchè lo dice un altro ? " in base cosa lo stabiliscano ? ma sorvoliamo o andiamo fuori tema
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ma chi lo dice ! in tanti come me hanno bisogno di isolarsi proprio per ritrovarla la salute mentale e la concentrazione per riaffrontare la settimana e dicono che fa male mah! faccino loro
 
ma figurati! è normale.
C'è gente che a casa mette antifurto, inferriate, persiane allarmate, finestre antisfondamento, videosorveglianza e poi dove vanno i ladri a rubare? di più da uno con la casa super protetta oppure dove c'è una serratura e vedi dentro e ti rendi conto che non c'è un cacchio da rubare?
è la società, i mezzi di comunicazione che ci mettono in testa piano piano che tutto è pericoloso, che bisogna aver pauradi girare di notte, che c'è semprequalcuno pronto a farti del male senza motivo, uomo o animale che sia.

poi c'è la realtà che è ben altra cosa. :):)
 
Aaa...normale,io lo faccio ogni weekend più o meno, mi diconoche prima o poi qualche animale mi mangerà :rofl::rofl::rofl:

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Salve a tutti!
Mentre scrivo mi trovo a 1000 e qualcosa metri, in mezzo alla neve, sotto il mio tarp e davanti al fuoco, pronto a passar la notte qui....al freddo e in mezzo al nulla.
Perche ogni volta che faccio queste cose, che per me sono una passione, devo continuare a ricevere messaggi da amici e parenti sentendomi dare del pazzo perche passo la notte fuori?
Ma è possibile ogni volta?
A chi di voi succede tutte le volte che passa la notte o in tenda o in amaca o semplicemente sotto il proprio tarp nel sacco a pelo?
Parliamone?

Questo tipo di risposte le ho ricevute per scelte anche al di fuori di una dormita fuori, anche per scelte personali, dove per circa un paio di mesi continuavo a sentirmi dare del pazzo o del grande.. ma sinceramente le ho solo viste come scelte, giuste o sbagliate che siano, per me l importante e non avere rimpianti in futuro e riuscire a fare quello che mi piace con le possibilità che ho ora..
Se devo ascoltare qualcosa.. ascolto i consigli e non i giudizi
 
Qualcuno ha menzionato la salute mentale... Le signore e i signori ignari della bellezza della solitudine nei boschi e che tempestano di domande e raccomandazioni lo strambo che vi cammina, dovrebbero chiedersi se il matto è colui che dorme fra gli alberi al chiaro di luna, o chi addormenta la coscienza incantato dalle luci del televisore e dai soffici cuscini del proprio divano. Mi sento meno solo fra gli alberi e i ciottoli del terreno che in mezzo ai giovani di città che, in mano una birra, cercano di ridere e scherzare sforzandosi di essere quello che non sono per sentirsi parte del mondo. Beati coloro che riescono a vivere così; io, la salute, la ritrovo soltanto nel vivo silenzio del bosco: è lì la mia mente.
 
Ultima modifica:
É una passione e come tale va seguita nel modo che si preferisce fregandosene delle paure degli altri.
Se io dovessi adattarmi agli altri controvoglia solo per far bella figura davanti agli altri beh avrei già cambiato passione.
In gruppo per me non hai più la libertà di fare quello che vuoi.
Oltre al dormire fuori anche il camminare di notte succede lo stesso (direi peggio :poke: )
 
Io per diversi anni sono andato a caccia alla lepre, mi alzavo alle 4 meno un quarto, guidavo due ore e verso le due di pomeriggio tornavo a casa riguidando due ore. Quante prediche mi sono preso dalla mia ragazza (e anche da mia mamma) “ ma ti rendi conto fai tutta quella trafila li per sparare ad un coniglio??” Io le prime volte cercavo di spiegarle l’emozione che provi quando il cane trova la traccia della lepre e quando la lepre “schizza”, dopo un po ho rinunciato. Pero’ voglio un gran bene alla mia ragazza, secondo me bisogna distinguere tra chi ci fa le “prediche” del tipo stai attento ma non ci andare a cosa serve. Se e’ una persona che ci vuole bene lo fa in fondo proprio perche’ ci vuole bene. Se invece e qualcuno invidioso o non amico stretto-parente-fidanzata beh puo’ andare a farsi fottere.
 
Buonasera.... direi che siam tutti sulla stessa barca :rofl:
Eppure , dopo tante uscite, continuano a darmi del pazzo furioso, continuano a dirmi che prima o poi mi mangeranno i lupi e molti continuano a DISPREZZARE e non capire ció che faccio e perchè lo faccio....
un paio di soddisfazioni peró le ho avute... in particolare ho un amico che criticava sempre i miei week end “alternativi”... fino a quando non l ho costretto a venire con me una volta.... da quel giorno, ad ogni uscita di gruppo, è sempre presente....
 
U

Utente 24852

Guest
Buonasera.... direi che siam tutti sulla stessa barca :rofl:
Eppure , dopo tante uscite, continuano a darmi del pazzo furioso, continuano a dirmi che prima o poi mi mangeranno i lupi e molti continuano a DISPREZZARE e non capire ció che faccio e perchè lo faccio....
un paio di soddisfazioni peró le ho avute... in particolare ho un amico che criticava sempre i miei week end “alternativi”... fino a quando non l ho costretto a venire con me una volta.... da quel giorno, ad ogni uscita di gruppo, è sempre presente....

Secondo me sono condizioni che resteranno a vita ;)
Meglio farci il callo e farsi scivolare addosso tutte le "critiche", personalmente ne ho vissute parecchie anche in questo "forum" e in tanti altri in cui non si penserebbe di destare tanto stupore ;)

L'importante é fare quello che ci rende felici e a proprio agio, se poi ci vien detto di essere "pazzi", "strani", ecc... béh, tanto meglio che essere uguali a tutti gli altri ;)
 
Esatto... infatti odio essere come gli altri, fin da piccolo non sopportavo vedere tutti vestiti uguali, tutti che facevano le stesse cose ed avevano tutti gli stessi giocattoli, oggetti ecc ecc... e mi son sempre lasciato scorrere addosso tutte le critiche ed i pensieri delle persone.... continueró sempre e comunque a fare tutto ció che mi rende felice....
 
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