L'argomento"stare soli nel bosco" però è diverso da quanto chiesto. Comunque, visto che può c'entrare (chi è solo ha o non ha più "paura" di chi è in compagnia?) dico solo che da solo nel bosco a volte ci sto bene, molto, anzi, e dopo svariati anni di frequentzione delle aree solitarie ho imparato a conoscere i suoni ed i rumori, proprio come i vecchi trapper, per cui diciamo che, con un poco di accortezza e tanto orecchio, non è facile farsi sorprendere da chicchessia.
Anzi, mi capita che quando sono nella mia base bushcraft e qualcuno da solo viene a trovarmi, spesso gli faccio una "sorpresina" io, da dietro un albero. Pochi sanno muoversi nella natura in silenzio, è un'arte, non si impara in poche uscite.
Certo, se voi invece pensate al tipico trekker nostrano, magari con le cuffiette e la musica, e gli occhi bassi sulle scarpe, può darsi benissimo il caso che da dietro una macchia spunti un "malintenzionato".
ed è successo (quando ho fatto Santiago, più volte ho incontrato pellegrini che erano stati "assaliti" o comunque "avvicinati" da personaggi loschi e approfittaori, nei luoghi più reconditi, e non è certo un percorso poco frequentato...).