la perm. e' per me sostenibilissima ... ma c'e' un pero' grande come una montagna: lo Stato. Se produci devi pagare le tasse (anche per l'autoconsumo ... cosi' dice la legge) pertanto il sistema funzionerebbe se si vivesse in un sistema perfetto in cui lo stato viene pagato a seconda dei servizi che eroga e non in base alle sue presunzioni delle tue necessità e soprattutto del tuo presunto reddito. Se abiti paghi imu, spazzatura e patrimoniali vari (es. il canone rai o l'irpef in base al rendita persunta del terreno che coltivi ... indipendentemente da quanto raccogli e vendi o autoconsumi). Ma il bilancio con le tasse lo avete fatto?
Insomma un consiglio vivissimo ... prima fate i conti economici comprendendo i balzelli .. poi potremmo parlare di sostenibilità ... considerando che quello che fate presuppone una conoscenza teorica e soprattutto pratica delle capacità produttive del terreno che usate, delle coltivazioni e dell'agronomia oltre ad una conoscenza approfondita di fisiologia parassitologia vegetale. Insomma da laureato in materia e praticone ultraventennale come sono vi dico una sola parola: "auguri!".
penso di averti già risposto qui:
http://noielapermacultura.wordpress.com/2013/01/23/avviare-impresa-in-italia-fallimento-assicurato/
perdonami, magari il post, in questo contesto potrebbe risultare offensivo.
quel che volevo dirti è : tu stai dicendo che sarà molto difficile, giusto?
....perchè...le attuali aziende agricole, che lavorano con il sistema ideato dalla green economy, stanno fiorendo di benessere?
stiamo parlando di paradigmi economico-sociali.
la coltivazione è una parte di questo paradigma.
il punto è capire SE in futuro, l'attuale sistema potrà sostenere noi tutti o occorrerà ripensare alcune leve economiche e sociali
gli auguri dobbiamo farceli l'un l'altro: se sei un operatore del settore agricolo saprai sicuramente meglio di me in che situazione orribile è l'agricoltura in Europa.
quindi la "quest" è: lavoriamo insieme per tirarci fuori dal fango, o facciamo come sepp holzer? ognuno con la propria montagna sbancata e ruscelli deviati...finché non ci prenderemo a forconate?
come al solito, la risposta è solo e soltanto la vostra