pernottare da soli

ma che problemi vi fate a passare una notte in montagna ? dove vado io di orsi non ce ne sono ed e' l unico problema che mi porrei ... ho appena fatto un escursione , a S.Lorenzo sulla cima del Resegone , partendo da Erve alle 22.30 , alla una ero in vetta e son sceso ... ZERO problemi , ho incrociato un bel tasso , qualsiasi animale troviate , lui ha piu paura di voi :) ....
 
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Bah, sai Mauro , magari qualcuno ha reazioni diverse. Anche a me piace stare solo in montagna, altri forse non ci sono abituati o comunque vivere costantemente in mezzo alla gente al rumore, al traffico ecc. può rendere particolarmente "estremo" lo stacco da quelle realtà. A me viene semplice perchè proprio per quei motivi sono quasi sociopatico...ahahahah!!!!!
 
ma che problemi vi fate a passare una notte in montagna ? dove vado io di orsi non ce ne sono ed e' l unico problema che mi porrei ... ho appena fatto un escursione , a S.Lorenzo sulla cima del Resegone , partendo da Erve alle 22.30 , alla una ero in vetta e son sceso ... ZERO problemi , ho incrociato un bel tasso , qualsiasi animale troviate , lui ha piu paura di voi :) ....


Beh!! sui sibillini i lupi ci sono.

E, se è vero che non attaccano l'uomo, che i lupologi vanno la notte nei boschi ad ululare per poterli almeno sentire e che ogni avvistamento, anche da lontano, finisce sui giornali (per far capire quanta voglia abbiano di incontrare un uomo), è anche vero che di notte, da solo, in un bosco, magari senza tenda (es.:amaca), ad un neofita può capitare di pensare: "i lupi ci sono e sono carnivori e, in caso di attacco, io non saprei difendermi in alcun modo.

Il consiglio che do è: perlomeno portarsi un bel coltello o una piccola accetta, serve a tante cose e la notte da più sicurezza. La mia prima notte in amaca l'ho passata insonne, adesso pagherei per sentire ululare...non perchè voglio una pelliccia di lupo beninteso, perchè penso sia un'emozione primordiale...
 
Il consiglio che do è: perlomeno portarsi un bel coltello o una piccola accetta, serve a tante cose e la notte da più sicurezza.

Personalmente il consiglio che mi sento di dare io invece e' che se vuoi puoi portarti dietro anche un sottomarino nucleare, ma sappi che da esso non otterrai niente di piu' di un supporto psicologico perche' in quanto ad utilizzo probabilmente rimarra' nello zaino inutilizzato! Le statistiche dicono che problemi di attacchi vari o di bombardamenti a campeggiatori isolati sono alquanto rari.

Saluti

Manuel
 
certo, è solo psicologico, un coltello comunque e utile per tante altre cose (se non essenziale), e poi "attacchi...alquanto rari" non significa impossibili e poi, si sa, la notte altera le percezioni. Resta il fatto che ognuno è libero di riempirsi lo zaino come meglio crede...
 
Bah, sai Mauro , magari qualcuno ha reazioni diverse. Anche a me piace stare solo in montagna, altri forse non ci sono abituati o comunque vivere costantemente in mezzo alla gente al rumore, al traffico ecc. può rendere particolarmente "estremo" lo stacco da quelle realtà. A me viene semplice perchè proprio per quei motivi sono quasi sociopatico...ahahahah!!!!!

si si , il mio post era un po' per sdrammatizzare , secondo me dovrebbe partire per gradi , non un uscita di tutta la notte la prima volta , magari la passeggiata al buio puo aiutare a " prender coraggio " ... e' vero che i lupi in alcune zone ci sono , ma basta far anche solo un poco di rumore che scappano , penso solo in alcuni casi si vedrebbero costretti ad attaccare , cmq se e' per quello anche cani randagi non e' il massimo trovarli in giro , e secondo me son ben piu pericolosi dei lupi ... ;) ...
 
ciao! io non ho ancora pernottato in solitaria ma presto lo farò perchè a fine settembre ho in programma un trkking di 2 giorni in valtellina dove dormirò da solo e col mio coltello a portata di mano!!! non tanto per la paura degli animali ma di qualche balordo uomo che potrebbe decidere di fare il matto proprio quella notte! degli animali non ho paura, nell'ultimo trekking ke ho fatto sull'altopiano di asiago con moglie ecognato la prima notte abbiamo chiaremente sentito intorno alle nostre tende il passaggio di una bestia che a giudicare dallo sbuffo era grossa,ha girato per qulche minuto intorno alle nostre tende a distanza davvero di cm e poi se n'è andata, noi siamo stati fermi e in silenzio ma in allerta comunque e ovviamente il cibo era ben riparato lontano! comunque un po di ansia viene lo stesso!!
per la mia paura dell'uomo si lo sò in quota è davvero difficile che un balordo ti attacchi ma se ben ricordo qualche anno fà nei pressi di qualche monte a roma una coppia di escursionisti svedesi è stata ammazzata da un pazzo mentre dormivano in tenda! beh spero sia un caso che non si ripeta ma il coltellone mentre dormo me lo tengo a portata di pugno!!
 
Personalmente il consiglio che mi sento di dare io invece e' che se vuoi puoi portarti dietro anche un sottomarino nucleare, ma sappi che da esso non otterrai niente di piu' di un supporto psicologico
Eh Eh....hai detto niente,significa dormire tranquillo lo notte,e comunque nel bosco sopratutto dopo i 1200 mt,non sai mai cosa ti può succedere,il coltello fa parte dell'escursionista come la zappa per il contadino.....lo so che le probabilità sono a dir poco scarse,ma io dormo più sereno con il mio machete affianco,pesa circa 500 grammi,ma lo porto dietro con piacere:biggrin:
 
Il coltello è da bambini e il machete da principianti... mentre cercavo info su internet ho trovato questo video (5-day Backpacking Gear - YouTube)... Finalmente uno che vuole DAVVERO dormire tranquillo... a 5:20 si capisce perfettamentela sua visione del rapporto con la natura e ritorno alle origini... AHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH...
 
Mi è capitato di dormire varie volte all'aperto. Gli animali sono l'ultimo dei problemi.

Se parliamo dei lupi, questi non attaccano l'uomo. In giro troverete storie di Tizio e Caio che sono sopravvissuti miracolosamente al lupo cattivo di turno. Stronzate. Con tutti gli animali che girano nel bosco, il lupo di certo non se la va a prendere con l'unico essere che lo potrebbe uccidere.

Se parliamo degli orsi, non siamo in America. Gli orsi attaccano se disturbati e con prole. Ultimamente al telegiornale hanno fatto vedere le immagini di un escursionista attaccato da un orso. Peccato che il servizio non menzionava il fatto che questo cretino era andato ad infastidire i cuccioli dell'orsa, la quale ovviamente ha tentato di staccargli la testa. Non dategli fastidio e loro non daranno fastidio a voi.

Il vero problema viene dagli uomini. In varie occasioni mi sono trovato in difficoltà. In particolare, una volta sono spuntati in due e hanno incominciato a prendere a calci la tenda aspettando che uscissimo. Per puro caso avevamo un terzo amico, in un'altra tenda un po' nascosta, il quale accortosi della situazione ha dato il via ad una sassaiola nascosto fra gli alberi, con il favore delle tenebre. Al terzo sasso in fronte, i due balordi hanno desistito.
Un'altra volta abbiamo avuto problemi con i pastori. Eravamo in cinque, di cui due donne. Probabilmente i pastori si erano annoiati delle pecore e pensavano di poter divertirsi in differente modo. Fortunatamente li abbiamo sentiti salire (erano molto ubriachi e i loro schiamazzi si potevano sentire a chilometri di distanza) e così, quando sono arrivati, hanno trovato un fuoco scoppiettante e tre ragazzi armati di bastoni e una ascia da legna: hanno girato i tacchi e sono tornati dalle pecore.
E questi sono solo due esempi fra le varie situazioni in cui mi sono trovato.

Ecco alcuni consigli per evitare inconvenienti con i bipedi:

1- non portare donne con te;
2- non dire a nessuna delle persone che incontri durante l'escursione dove ti accamperai;
3- se fai un fuoco, fiamma bassa e possibilmente in un punto che non sia visibile dalla valle;
4- accampati lontano dal sentiero;
5- se siete più tende, piazzatele a distanza fra di loro: potrete sentire eventuali richieste di aiuto dei vostri compagni ma evitate che i balordi vi tengano sotto scacco: il principale problema della tenda è uscire da questa. Se le piantate attaccate rendete più semplice il controllo delle uscite ai malintenzionati.

Da ultimo: se avete un porto d'armi, portate una pistola.
 
S

Speleoalp

Guest
Io sono un'amante della vita all'aria aperta e quindi dormo moltissime volte nei boschi, senza tenda, ecc.

Dipende tutto dalle regione, nella mia non ci sono rischi ne dagli animali ne dagli esseri umani... scartando l'ipotesi che ogni cosa è possibile.

Dipende anche dal tipo di sonno che hai, io ho un grossissimo "problema" o "fortuna" di non riuscire praticamente mai aa addormentarmi in maniera seria... anche dopo lunghi e faticosi lavori. Quindi ad ogni minimo rumore, diverso da quelli assimilati prima di coricarmi... sono sveglio.

Se non ti senti sicuro ti consiglio uno spray al pepe, ma quelli "gel".
Se proprio hai l'ansia con quelle preoccupazioni le uniche altre soluzioni sarebbero quelle di creare "allarmi" con fili, ecc....
 
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