sarà la volta che i prezzi salgono e la si pianta lì di abbuffarsi come maiali?
Per quanto riguarda le malattie che una volta erano confinate in spazi piccoli e ora si spandono come gli incendi quando tira vento ,bè signori volo londra dubay a 49,9 e ancora vi lamentate?
In effetti, sarebbe l'occasione per la società di rivedere sia le abitudini alimentari riducendo il consumo di carne, sia i tipi di allevamento, riducendo gli allevamenti ultraintensivi e concentrati.
Quanto alle diffusioni degli agenti patogeni, in effetti il problema deriva proprio dalla frequenza ed intensità degli spostamenti, che avvengono con mezzi veloci.
Nella storia umana è sempre stato così:
- per la peste nera di inizio XIV sec. arrivata dalla Cina;
- per lo scambio di malattie con la scoperta dell'America: gli europei hanno involontariamente sterminato le popolazioni locali con morbillo, vaiolo, malaria ed epatite; gli americani ci hanno passato la sifilide, la peronospora della patata, la fillossera della vite, i danni da dorifora, etc. ;
- la zanzara tigre e coreana ed altri insetti (es. metcalfa, punteruolo rosso della palma, drosofila suzuki, cimice asiatica, etc. ) o funghi/batteri patogeni (es. cancro dei cipressi, cancro dei castagni, xylella, etc. ) sono arrivati qui grazie agli scambi massicci e rapidi innescati negli ultimi 50 anni.