Solo gli stolti non immaginavano che con la quantità di cinghiali presenti nel capoluogo genovese la peste suina africana non avrebbe colpito le centinaia di esemplari che vengono rifocillati quotidianamente sul territorio genovese.
Ieri è stata confermata la notizia dall'unità di crisi che la carcassa recuperata nel greto del torrente Bisagno è positiva.
Ma dai.
Ma pensa te che stranezza.
E dite che per caso le decine di cinghiali che erano con lui e le altre decine di unità più a monte e più a valle saranno mica infetti?
Altro che restrizione della zona rossa.
I cinghiali febbricitanti dagli occhi rossi verranno a bussarci a casa.
Dal 7 gennaio non è stato preso nessun provvedimento di interruzione della circolazione dei cinghiali con -ad esempio- gabbietrappola.
Si spera nelle barriere delle autostrade (si aspetta...).
Ed intanto dei novemila uomini sbandierati gli sparuti drappelli "autorizzati" alla ricerca trovano una minima parte delle carcasse.
Per una che ne trovi 10 le perdi.
Come in Germania dovevano essere coinvolti sin dal primo momento i volontari civili ma senza essere "assoggettati" alle associazioni venatorie.
Sono trascorsi 21 giorni dalla comunicazione dell'arrivo della PSA.
Questi sono i risultati.