- Parchi del Piemonte
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- Parco della fascia fluviale del Po - tratto Cuneese
23/06/09
PIAN DEL RE (2020) – LAGO FIORENZA (2153) – LAGO CHIARETTO (2261) – LAGO LAUSETTO (2324) – LAGO SUPERIORE (2313) – PIAN DEL RE (2020)
ANDATA E RITORNO ORE 3
La prima parte dell’itinerario fino al lago Chiaretto fa parte del Giro del Viso ed è quella che raggiunge il Rifugio Sella (2640), tentativo reso vano dalla neve. Ho ripiegato pertanto con un anello di estremo interesse che puo’ essere effettuato al ritorno anche qualora si raggiunga il Rifugio Sella, anzi è consigliabile. L’itinerario in parola è sicuramente uno dei piu’ frequentati e piu’ noti del gruppo, ed è una fama certamente meritata, giacchè, una volta superati i bastioni rocciosi che circondano il Lago Fiorenza, il Monviso è veramente a portata di mano. Si parte dalla testata della Valle del Po, a Pian del Re, nei pressi della sorgente del fiume piu’ lungo d’Italia. L’accesso stradale è malagevole (carreggiata strettissima negli ultimi 4 km) dunque caldamente sconsigliato nei weekend e nel mese di agosto. Si imbocca il segnavia U13 che raggiunge l’emissario del Lago Fiorenza per poi guadarlo fino a raggiungere il pianoro che ospita il Lago Fiorenza. A metà bacino, un sentierino non segnato ma evidente risale a sinistra e in 3 minuti conduce a un piccolo laghetto soprastante (senza nome su carta IGC), che vale la pena visitare.
Al termine del lago si lascia a sinistra il bivio per il rifugio Giacoletti e si sale fino a quota 2300 circa ove, dietro un colletto, si apre la conca che ospita il Lago Chiaretto (NOTA: Da qui il sentiero compie un ampio semicerchio aggirando quasi per intero il lago, poi sale deciso su detriti fino al Rifugio Sella). Seguo invece a destra il segnavia V14 che con non poche difficoltà causa l’abbondante innevamento conduce prima in salita poi a scendere ai Laghi Lausetto e Superiore (entrambi quasi completamente ghiacciati). Si lascia a sinistra un’ulteriore traccia per il Rifugio Giacoletti e si scende su sentiero molto ripido e a tratti scomodo al pianoro sovrastante il Lago Fiorenza, da cui in una manciata di minuti si perviene a Pian del Re, punto di partenza.
Escursione altamente remunerativa, splendidi i laghetti, mozzafiato i paesaggi, il Monviso da qui è davvero a due passi.
PIAN DEL RE (2020) – LAGO FIORENZA (2153) – LAGO CHIARETTO (2261) – LAGO LAUSETTO (2324) – LAGO SUPERIORE (2313) – PIAN DEL RE (2020)
ANDATA E RITORNO ORE 3
La prima parte dell’itinerario fino al lago Chiaretto fa parte del Giro del Viso ed è quella che raggiunge il Rifugio Sella (2640), tentativo reso vano dalla neve. Ho ripiegato pertanto con un anello di estremo interesse che puo’ essere effettuato al ritorno anche qualora si raggiunga il Rifugio Sella, anzi è consigliabile. L’itinerario in parola è sicuramente uno dei piu’ frequentati e piu’ noti del gruppo, ed è una fama certamente meritata, giacchè, una volta superati i bastioni rocciosi che circondano il Lago Fiorenza, il Monviso è veramente a portata di mano. Si parte dalla testata della Valle del Po, a Pian del Re, nei pressi della sorgente del fiume piu’ lungo d’Italia. L’accesso stradale è malagevole (carreggiata strettissima negli ultimi 4 km) dunque caldamente sconsigliato nei weekend e nel mese di agosto. Si imbocca il segnavia U13 che raggiunge l’emissario del Lago Fiorenza per poi guadarlo fino a raggiungere il pianoro che ospita il Lago Fiorenza. A metà bacino, un sentierino non segnato ma evidente risale a sinistra e in 3 minuti conduce a un piccolo laghetto soprastante (senza nome su carta IGC), che vale la pena visitare.
Al termine del lago si lascia a sinistra il bivio per il rifugio Giacoletti e si sale fino a quota 2300 circa ove, dietro un colletto, si apre la conca che ospita il Lago Chiaretto (NOTA: Da qui il sentiero compie un ampio semicerchio aggirando quasi per intero il lago, poi sale deciso su detriti fino al Rifugio Sella). Seguo invece a destra il segnavia V14 che con non poche difficoltà causa l’abbondante innevamento conduce prima in salita poi a scendere ai Laghi Lausetto e Superiore (entrambi quasi completamente ghiacciati). Si lascia a sinistra un’ulteriore traccia per il Rifugio Giacoletti e si scende su sentiero molto ripido e a tratti scomodo al pianoro sovrastante il Lago Fiorenza, da cui in una manciata di minuti si perviene a Pian del Re, punto di partenza.
Escursione altamente remunerativa, splendidi i laghetti, mozzafiato i paesaggi, il Monviso da qui è davvero a due passi.
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