- Parchi della Sicilia
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- Parco Naturale Regionale delle Madonie
Ciao IT9RGY,
questo messaggio ti guida nell'uso di questa sezione del forum:
Dati
Data: 27-01-2012
Regione e provincia: Sicilia - Palermo
Tempo di percorrenza: 2 ore
Chilometri: 6-7
Periodo consigliato: tutti!
Segnaletica: buona
Accesso stradale: Portella Colla (200m dopo la baita del faggio)
Descrizione
Venerdì sera ero in un pub di Palermo con i soliti 4 amici scout, fra un discorso e l'altro parliamo della prossima uscita(il weekend prox).
La serata si conclude con orario di partenza ed equipaggiamento per fare un sopralluogo il giorno seguente con Giuliano (il nostro Akela)
Si arriva sul posto prendendo la strada da Collesano in direzione Piano Battaglia. Superata la Biata del faggio, noto ristorante, si segue la strada per circa 300m. Vi troverete davanti un grande incrocio con cartina del luogo ed ingresso del sentiero.
Inserisco le coordinate del luogo(Portella Colla): 37°52'3.28"N 14° 0'17.65"E
Imbocchiamo il sentiero e ci ritroviamo immersi nella neve!
Si cammina con tranquillità, l'unica accortezza è stare attenti a dove si va...la neve ha fatto scomparire completamente il sentiero (ringrazio i cinghiali per aver riempito di tracce il sentiero!).
Dopo 30 minuti arriviamo a 37°52'20.32"N 13°59'26.89"E e ci godiamo la vallata innevata!
A questo punto ci concediamo un paio di discese con zaino davanti e sacchetto di plastica sotto il sedere! Abbiamo rischiato la collisione ma ne è valsa la pena!
Camminiamo per altri 20 minuti e arriviamo alla "capanna dello zio tom". Il nome naturalmente è inventato!
La capanna è molto rustica, all'interno si trova lo spazio per il fuoco e delle lettighe in paglia per potere dormire.
Purtroppo ogni volta che ritorno sul luogo trovo sempre meno paglia....spero chi l'ha bruciata stesse proprio morendo di freddo!!
Questa capanna per me ha un valore affettivo notevole, è il simbolo di una delle mie più belle uscite scout!
Avevo 14 anni e non avevo idea di cosa fosse la neve, arrivati sul posto ci trovammo con nebbia fitta e una bufera! La nebbia era così fitta che non trovammo il capanno e fummo costretti a dormire nelle tende.....il freddo era notevole!
La mattina trovammo quel capanno a 40m dalle tende! Riuscimmo a mangiare un po' visto che la sera prima avevamo fatto una cena "frugale.." e accendemmo il fuoco per riscaldare la nutella da spalmare
Giuliano ha finalmente usato (sbagniato per i siciliani) la sua Fiskars per fare un po' di legna per il fuoco!
L'accensione è a prova di scemo grazie ai rotolini di cartone e cera che trovate nell'apposita sezione del forum.
Dopo un po' zaino in spalla e ritorno a casa!
Vi lascio alla visione delle foto che non sono riuscito ad incorporare nel testo!
Aggiornerò il post la settimana prox quando farò il pernottamento con i miei ragazzi!
A presto
Gabry
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Dati
Data: 27-01-2012
Regione e provincia: Sicilia - Palermo
Tempo di percorrenza: 2 ore
Chilometri: 6-7
Periodo consigliato: tutti!
Segnaletica: buona
Accesso stradale: Portella Colla (200m dopo la baita del faggio)
Descrizione
Venerdì sera ero in un pub di Palermo con i soliti 4 amici scout, fra un discorso e l'altro parliamo della prossima uscita(il weekend prox).
La serata si conclude con orario di partenza ed equipaggiamento per fare un sopralluogo il giorno seguente con Giuliano (il nostro Akela)
Si arriva sul posto prendendo la strada da Collesano in direzione Piano Battaglia. Superata la Biata del faggio, noto ristorante, si segue la strada per circa 300m. Vi troverete davanti un grande incrocio con cartina del luogo ed ingresso del sentiero.
Inserisco le coordinate del luogo(Portella Colla): 37°52'3.28"N 14° 0'17.65"E
Imbocchiamo il sentiero e ci ritroviamo immersi nella neve!
Si cammina con tranquillità, l'unica accortezza è stare attenti a dove si va...la neve ha fatto scomparire completamente il sentiero (ringrazio i cinghiali per aver riempito di tracce il sentiero!).
Dopo 30 minuti arriviamo a 37°52'20.32"N 13°59'26.89"E e ci godiamo la vallata innevata!
A questo punto ci concediamo un paio di discese con zaino davanti e sacchetto di plastica sotto il sedere! Abbiamo rischiato la collisione ma ne è valsa la pena!
Camminiamo per altri 20 minuti e arriviamo alla "capanna dello zio tom". Il nome naturalmente è inventato!
La capanna è molto rustica, all'interno si trova lo spazio per il fuoco e delle lettighe in paglia per potere dormire.
Purtroppo ogni volta che ritorno sul luogo trovo sempre meno paglia....spero chi l'ha bruciata stesse proprio morendo di freddo!!
Questa capanna per me ha un valore affettivo notevole, è il simbolo di una delle mie più belle uscite scout!
Avevo 14 anni e non avevo idea di cosa fosse la neve, arrivati sul posto ci trovammo con nebbia fitta e una bufera! La nebbia era così fitta che non trovammo il capanno e fummo costretti a dormire nelle tende.....il freddo era notevole!
La mattina trovammo quel capanno a 40m dalle tende! Riuscimmo a mangiare un po' visto che la sera prima avevamo fatto una cena "frugale.." e accendemmo il fuoco per riscaldare la nutella da spalmare
Giuliano ha finalmente usato (sbagniato per i siciliani) la sua Fiskars per fare un po' di legna per il fuoco!
L'accensione è a prova di scemo grazie ai rotolini di cartone e cera che trovate nell'apposita sezione del forum.
Dopo un po' zaino in spalla e ritorno a casa!
Vi lascio alla visione delle foto che non sono riuscito ad incorporare nel testo!
Aggiornerò il post la settimana prox quando farò il pernottamento con i miei ragazzi!
A presto
Gabry
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