Pianta aliena invasiva e velenosa: Panace di Mantegazza

Un mio collega mi ha segnalato questa cosa, pare che Germania ed Inghilterra ne siano invase e sta arrivando anche in Italia...

http://www.provincia.bz.it/agricolt...ite/panace-di-mantegazza-o-panace-gigante.asp


Distribuzione della pianta aliena:
1024px-Expansion_of_hogweed_A.svg.png



Voi lo sapevate?
 
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bè assomiglia molto a certe altre erbacce che saltuariamente incontrano il mio decespugliatore.

Devo fare delle foto al giardino,dopo l'alianto che per ora sembra stato accoppato (e te credo gli ho buttato mezzo sacco di sale dopo averlo tagliato sotto terra)

Magari la ho pure.

Se non altro ancora nessun ecologista ha fatto le crociate per "salvarla"

E pensare che sembra la faalaagra di metroid,una pianta che avvelena pure l'acqua
 
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Utente 24852

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Ah,... ma allora non sono l'unico a cui sembra di aver già visto piante simili, perché ne ero proprio convinto. Boom... tutto quì ;)
 
Boh,la foto di questa pianta in fiore mi sembra di averla incontrata più volte a meno che non mi sia confuso con un'altra pianta rassomigliante.

Sì, può essere confusa con altre piante della stessa famiglia ma le cose più appariscenti sono la dimensione, che può diventare veramente imponente:
"La caratteristica più evidente di questa pianta è la dimensione. In ambienti favorevoli essa può raggiungere un'altezza di 4 metri, con un diametro del fusto fino a 10 cm."

Ed il fusto che:
"è cavo e costoluto, con macchie rossastre nella parte inferiore."
 
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Utente 374

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Su Wiki trovo riportata la procedura di eradicazione consigliata in Svizzera:
<<Recidere la parte superiore della radice (a una profondità di 10–15 cm) o tagliare le piante al livello del suolo al momento della fioritura, utilizzando adeguate protezioni. Le piante dovrebbero di preferenza essere rimosse dai giardini. Non diffondere né i semi né le piante. Bruciare le piante e le radici o consegnarle ai servizi di incenerimento dei rifiuti; non gettare nel compost e non consegnare ai servizi di raccolta dei rifiuti verdi. Segnalare agli uffici cantonali per la protezione della natura le nuove stazioni negli ambienti naturali protetti e nelle loro vicinanze.>>

EDIT:
Aggiungo il pdf descrittivo della Regione Piemonte, il quale pure contiene procedure di eliminazione
 
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Utente 24852

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Vi fidate del metodo Svizzero?? Ocio, ahah Scherzo ;)

Io se le vedo le lascio dove stanno... anche perché non ho ancora letto per bene il tutto e vorrei capire da cosa é causata questa problematica... perché sono tanto per il "chì é causa del suo mal pianga se stesso".
 
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Utente 374

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Introdotte come esotiche per scopo ornamentale (belle son belle), hanno grandissima capacità d'invasione in molti ambienti e limitano la crescita delle piante autoctone a causa del loro forte ombreggiamento. Fin qui la parte ecologica.
Poi dal punto di vista sanitario provocano serie ustioni, ma personalmente sono più interessato all'aspetto botanico ecologico
Anch'io direi che le lascio dove stanno, se non altro perchè eliminarle è un bel trigo
 
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Utente 24852

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Ottimo, grazie mille... quindi é colpa delle persone che per una questione estetica, esibizionistica le hanno portate quà, nonostante non fossero autoctone. Perfetto, quel che volevo sapere.

GRAZIE MILLE ;)
 
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Utente 374

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Sostanzialmente sì, come più volte successo anche per altre piante: in Piemonte sono stranote per invasività le piante Robinia (arrivata dall'America) e Ailanto (dall'Asia), come quello che si era trovato Busdriver nel giardino se ben ricordo
 
si,scavato un goccio tagliato e .....salato!

Adesso devo fare un pò di foto prima di passare il tosaerba per la pulizia ultima invernale,perchè secondo me qualche sorpresa in giardino la ho.

Nonna concetta diceva sempre di non preoccuparsi (per le piante invasive) purchè tutto quello che passa dalla porta del putgè è da considerare sparito
 
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Utente 24852

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...io lascio tutto così, che si arrangino... l'essere umano vuole la globalizzazione???
Voilà... non mi piace chì lancia il sasso e nasconde la mano, ah
 
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Utente 374

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Abeh sulla globalizzazione ci sarebbe da scrivere libri
Negli ultimi decenni sono molto aumentati i casi di insetti dannosi per la flora europea che arrivano da altri continenti tramite l'intenso scambio delle merci, o nascosti nel legno degli imballaggi
 
...io lascio tutto così, che si arrangino... l'essere umano vuole la globalizzazione???
Voilà... non mi piace chì lancia il sasso e nasconde la mano, ah

Io non la penso così: se un danno s'è fatto, bisogna ripararlo, almeno tentare.

Per dire, se si riuscisse a sterminare le zanzare tigre, sarei felice.
 
chi le trova e riconosce in giro dovrebbe segnalarlo agli enti competenti, la lotta biologica si fa pianta per pianta, a tappeto.
 
se stessi a guardare tutte le piante a bordo strada anche ai 20 kmh della bici finirei nel fosso dopo 2 ore.
Figuriamoci in auto o in moto
 
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