piccola idea... cosa ne dite di creare un manuale di sopravvivenza con elencate le cose da fare ?

Ciao a tutti mi stava venendo vagamente un idea ,

Cosa ne pensate di riunirci su un post e cercare di creare un pdf con tutte quelle cose che servono in un emergenza in montagna. ?

Es.

Es
Indice
Pagina 1 costruzione riparo
Pagina 2 accensione fuoco
Pagina 3. Trovare acqua
Pagina 4 come orientarsi


E così via ...

Anche se già esistono cosa ne pensate dell idea di fare un manuale da portare sempre con sé ?
Anche in base alle esperienze personali...

Non so se è una buona o cattiva idea ... e solo un idea sul momento !

Fatemi sapere
 
S

Speleoalp

Guest
ahah, io ho il già mio, che consegno ai partecipanti alle mie uscite (ufficiali).
Chiaramente specificando che non sono questioni definitive, assolutistiche o altro.... ma basate sulle mie esperienze di vita in natura e per il generale delle mie esperienze nella vita quotidiana, lavorativa, del fai da me, dell'arte dell'arrangiarsi, ecc.....

Il problema, secondo me, é che sono quasi tutte cose personali e quindi farlo chiedendo la partecipazione di molte persone...soprattutto su un forum come questo, AHI...
Si rischia di finire a chiacchierare sulle critiche mosse a vicenda, convinzioni personali e scontri basati più su teorie, giochetti vari... che sulla realtà vissuta e poi condivisa su scritti o altro.

L'idea é bellissima, ma il mio consiglio é di fartene uno tuo ;) In base alle tue esperienze, convinzioni, conoscenze e preferenze.... ovviamente condividendo, ecc....

Soprattutto trovo che sia una buona pensata soprattutto sul discorso "Esperienze Personali".... ma perché sono uno contro e diffidente degli schemi generali, standard, ecc...
Per me ogni persona é un caso a sé, specifico....
 
ahah, io ho il già mio, che consegno ai partecipanti alle mie uscite (ufficiali).
Chiaramente specificando che non sono questioni definitive, assolutistiche o altro.... ma basate sulle mie esperienze di vita in natura e per il generale delle mie esperienze nella vita quotidiana, lavorativa, del fai da me, dell'arte dell'arrangiarsi, ecc.....

Il problema, secondo me, é che sono quasi tutte cose personali e quindi farlo chiedendo la partecipazione di molte persone...soprattutto su un forum come questo, AHI...
Si rischia di finire a chiacchierare sulle critiche mosse a vicenda, convinzioni personali e scontri basati più su teorie, giochetti vari... che sulla realtà vissuta e poi condivisa su scritti o altro.

L'idea é bellissima, ma il mio consiglio é di fartene uno tuo ;) In base alle tue esperienze, convinzioni, conoscenze e preferenze.... ovviamente condividendo, ecc....

Soprattutto trovo che sia una buona pensata soprattutto sul discorso "Esperienze Personali".... ma perché sono uno contro e diffidente degli schemi generali, standard, ecc...
Per me ogni persona é un caso a sé, specifico....

Giusto , e ogni persona ha il suo modo di sopravvivere ...
Che non è uguale a quello degli altri ,

Proverò a fare il mio manuale di sopravvivenza , in base alle mie disposizioni e alle mie esperienze .
 
S

Speleoalp

Guest
Non l'ho scritto in maniera "cattiva" o per farti "passare la poesia"....
Ma per come vivo io le dinamiche che vengono spesso a crearsi sul forum e per determinati argomenti.

Magari la vivi in maniera diversa e positiva, compatibile ;)
Quindi non perdere le speranze, la mia é un'opinione e basta.

La discussione é aperta, vediamo cosa salta vuole e cosa ne viene fuori ;)
 
Non l'ho scritto in maniera "cattiva" o per farti "passare la poesia"....
Ma per come vivo io le dinamiche che vengono spesso a crearsi sul forum e per determinati argomenti.

Magari la vivi in maniera diversa e positiva, compatibile ;)
Quindi non perdere le speranze, la mia é un'opinione e basta.

La discussione é aperta, vediamo cosa salta vuole e cosa ne viene fuori ;)

Certo !

Ma riflettendoci io ho varie esigenze che altri non hanno , e viceversa .
Quindi ritornando al tuo discorso , si rivela giusto quello che hai detto .
 
il bello del vivere outdoor è quello di improvvisarsi e attingere dalle proprie esperienze, un manuale lo vedrei utile in mano a chi è la prima volta che si appresta a vivere all'aperto ma dovrebbe studiarselo prima di andare , vedo ridicolo chi apre il libro per sapere come accendere un fuoco ...
 
Ultima modifica:
S

Speleoalp

Guest
.... sinceramente sarei però curioso di vedere, in contesti come questi, chi ha sempre fatto determinate cose e le ha apprese nella vecchia maniera.
Oppure chi ha guardato programmi TV, libri, guide, scout, ecc e poi mettersi ad accendere fuochi ;) Creare strutture e oggetti e via dicendo ;)
Soprattutto sarei curioso di vedere le persone che lo fanno realmente ;)

Non intendo per la super bella grigliata, ahahah
 
Non intendo per la super bella grigliata
ricordo che avevo 20 anni e mi trovavo sulle Apuane insieme ad un amico con moto(enduro) e tenda quando ci prese un temporale di quelli brevi e intensi tipici delle montagne,trovammo un rifugio per bestiame penso,ci entrava precisa la moto e la tenda canadese,non avevamo nessun utensile da sopravvivenza perchè a quei tempi a parte l'inesperienza non c'era ancora la cultura che abbiamo oggi e tutti gli accessori che adesso potrei riempire un baule....la legna era fradicia e solo in seguito capii che il batoning ci consente di avere una porzione di legno asciutto al suo interno nonche una porzione più piccola da accendere...non ricordo se avevo un coltello o se iniziai da quel momento a farne uso.Ricordo che ci misi mooolto tempo ad accendere il fuoco per scaldarsi e asciugarsi.Questo per dire che ogni tanto serve trovarsi in difficoltà per trovare la via d'uscita da un problema o in seguito vedere strade migliori che avremmo potuto intraprendere,ingrossando il nostro bagaglio d'esperienza
 
S

Speleoalp

Guest
...infatti si dice che a vivere in determinate maniere si apprende nella miglior maniera come vivere ;- e far fronte alle difficoltà che si possono riscontrare nel corso della vita ;)
Motivo per cui non mi piace sedermi sugli allori e sulle comodità che già conosco o che posso sfruttare facilmente ;)
 
Io ho avuto la fortuna, o sfortuna, di fare da bischello lo scout ed ho imparato molto con il gioco, ed ho avuto anche la fortuna di avere, fortunata che ho ancora visto che sono in vita, dei genitori che mi hanno portato spesso in montagna in giovane età (quasi quasi mi hanno messo sugli sci, o gli stivali per andare a funghi, appena ho cominciato a camminare).

Ho imparato molto dei rudimenti così, poi è venuto l'interesse, ma parecchi anni dopo, e da allora la pratica è diventata anche conseguenza della teoria appresa su un libro.

Un libro è sicuramente utile ma nulla può eguagliare la pratica dal vivo intesa come l'insegnamento da parte di qualcuno, come non c'è nulla di più efficace che trovarsi nella "cacca" per imparare a trovare una soluzione poi ovviamente tutto con cognizione di causa, non è un buon metodo prendersi a martellate le palle per imparare a fare gli impacchi di acqua fredda.

Ciao :si:, Gianluca
 
di per se interessante :) sono uno di quelli a cui potrebbe interessare per imparare.

problemi:

1)come gia' detto, ognuno ha idee diverse
2)queste spesso sono motivate da situazioni diverse. chi vive in montagna a 2000 m ha problemi diversi da chi vive a 50 m dall'argine maestro del po a porto tolle, avra' anche risorse e attrezzature diverse
3)serve qualcosa "a prova di stupido"
4)e un buon disclaimer legale sulla prima pagina

il tutto IMHO
 
S

Speleoalp

Guest
Personalmente ho sempre trovato più interessante e costruttivo esporre le proprie esperienze, le proprie abitudini, ecc senza però esporre critiche, accuse o giudizi sul fare altrui, nonostante sia umano, normale, ecc é una cosa che porta a polemiche inutili ai fini pratici e soprattutto distoglie l'attenzione dagli argomenti specifici.

Quindi a pensarci, troverei molto interessante e molto arricchente una "guida" che riprenda i molti stili, approcci differenti che le persone utilizzano. Magari con un bel preambolo che spieghi bene che ognuno é responsabile per ciò che fà, che si consiglia di provare in luoghi controllati e sicuri prima di fare uscite reali. Inoltre fare le stesse cose per gradi. In caso di mancanza di "buonsenso", ecc nelle persone.

Ma poi per esempio:

Fuoco: trattarlo indicando i più svariati metodi utilizzati dalle persone, senza giudicarli, ma semplicemente esponendoli. Anche nei particolari.
Trucchi e consigli.
Riparo: stessa cosa, esponendo metodi, tecniche, stili di vario tipo. Sempre senza giudicare.

Praticamente sarebbe come creare un "vocabolario" (si dice così?) sugli approcci, tecniche, modalità, stili, ecc di ciò che può riguardare il mondo in questi contesti.
Poi l'utente potrà decidere se seguire il "termine" più "elegante" o quello più "grezzo" e trarre le proprie conclusioni..


Perché se é vero che ognuno ha le proprie idee, abitudini, convinzioni, ecc... é anche vero che nulla proibisce di riunire queste idee e proporle a scelta ;)
 
Personalmente ho sempre trovato più interessante e costruttivo esporre le proprie esperienze, le proprie abitudini, ecc senza però esporre critiche, accuse o giudizi sul fare altrui, nonostante sia umano, normale, ecc é una cosa che porta a polemiche inutili ai fini pratici e soprattutto distoglie l'attenzione dagli argomenti specifici.

Quindi a pensarci, troverei molto interessante e molto arricchente una "guida" che riprenda i molti stili, approcci differenti che le persone utilizzano. Magari con un bel preambolo che spieghi bene che ognuno é responsabile per ciò che fà, che si consiglia di provare in luoghi controllati e sicuri prima di fare uscite reali. Inoltre fare le stesse cose per gradi. In caso di mancanza di "buonsenso", ecc nelle persone.

Ma poi per esempio:

Fuoco: trattarlo indicando i più svariati metodi utilizzati dalle persone, senza giudicarli, ma semplicemente esponendoli. Anche nei particolari.
Trucchi e consigli.
Riparo: stessa cosa, esponendo metodi, tecniche, stili di vario tipo. Sempre senza giudicare.

Praticamente sarebbe come creare un "vocabolario" (si dice così?) sugli approcci, tecniche, modalità, stili, ecc di ciò che può riguardare il mondo in questi contesti.
Poi l'utente potrà decidere se seguire il "termine" più "elegante" o quello più "grezzo" e trarre le proprie conclusioni..


Perché se é vero che ognuno ha le proprie idee, abitudini, convinzioni, ecc... é anche vero che nulla proibisce di riunire queste idee e proporle a scelta ;)


BEN DETTO ;)
 
S

Speleoalp

Guest
Grazie ;)

È una cosa che mi é venuta in mente così.... spesso le guide, manuali, ecc sono quasi a senso unico. Ti fanno vedere quelle 5-10 cose con degli stili che hanno scelto...chissà chi tra di loro.
Ma in realtà per ogni "cosa" ci sono mille mila metodi, tecniche utili, efficaci e soprattutto molto differenti tra loro.
Riunire questo, nei dettagli, in una guida potrebbe ampliare moltissimo le conoscenze, curiosità e voglia di fare di molti.
Senza ritrovarsi sempre le solite trite e ritrite informazioni "standard"...
 
ma c'è una casa ogni 2 ore di cammino in italia...raga...ma quale sopravvivenza???? qui è un problema trovare un posto senza bipedi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
servirebbe più una cosa tipo...."come trovare un posto isolato senza umani e rumori di motori..aerei..droni e non so cos'altro"
:biggrin::biggrin::biggrin::biggrin::biggrin::biggrin::biggrin::biggrin::biggrin::biggrin::biggrin::biggrin::biggrin:
 
S

Speleoalp

Guest
:):D:lol: Ma le cose impossibile, come giustamente hai fatto notare, non sono fattibili. Soprattutto se si vuole restare a casa propria ;) intesa come territorio :D:):lol:

Il mio semplice trucco é pensare che la gente utilizzi il termine "sopravvivenza", quasi sempre, solo per descrivere l'interesse ad apprendere tutto ciò che riguarda l'arte del saper vivere in natura e non proprio la sopravvivenza nel vero senso della parola. Che comunque si imparerebbe naturalmente facendo le cose precedenti.
 
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