piccola idea... cosa ne dite di creare un manuale di sopravvivenza con elencate le cose da fare ?

S

Speleoalp

Guest
bella idea. sarebbe simpatico mettere un argomento e poi ognuno mette la sua visione :)

Per m sarebbe interessantissimo, ovviamente intendo come teorie, letture, forum....
Il problema principale sarà riuscire a portare avanti una cosa del genere senza finire sempre in polemiche e critiche sul fare personale altrui, piuttosto che esporre il proprio fare, come, ecc...
 
basta che si mettano una fila di argomenti e ognuno prende quelli che si sente, sviluppa quelli e poi posta. poi al limite si confronta e ci si scanna a parte :D
 
S

Speleoalp

Guest
ahah, bella idea.
Ma certo, il problema é che si rovinano le discussioni perché non si segue più la linea "costruttiva"... ma si segue quella del "io faccio così, a me non piace il tuo modo di fare e allora lo devo dire al mondo. devo cercare di smontare, ecc...". Poi essendo in un forum la cosa si amplifica per il pensiero "...solo chiacchiere da sentito dire, letto, fatto o per esperienze, ecc...".

Il problema sarebbe come impostare la cosa, per esempio mettiamo che l'argomento é "ripari, rifugi, ecc".
Ok ci sarà quello che usa Tarp, quello Teli da ferramenta, chi la coperta termica e chi sono risorse naturali. Ma poi non si rischierebbe comunque di fare una lista simile a doppioni. Dal momento che ognuno ha i propri stili, ma spesso e volentieri la pratica e al realizzazione delle cose si discosta poco l'una d'altra? incastrare rami, realizzare un treppiede, legare, intrecciare, ecc.....

Chissà,....
 
ok, ci saranno doppioni, ma basta specificare le condizioni iniziali e le preferenze personali, magari spiegandole.

ad es per il riparo mettiamo che tu ne fai uno da ambienti alpini con i rami, un altro uno da foce con i canneti, un altro ancora con residui industriali in plastica e lamiera, io uno da divano... poi tu dici che usi i rami perche' ne hai tanti li, li sai lavorare, si tagliano facilmente e ti piace il colore, l'altro dice che usa i canneti perche' si possono piegare facilmente, ecc...
 
S

Speleoalp

Guest
Sarebbe però bello, per completare il tutto.... l'esporre sia la teoria che la pratica.
Con testo e immagini ;)
Senza grandi pretese, giusto per completare le descrizioni, modi di fare, ecc....
 
Ciao a tutti mi stava venendo vagamente un idea ,

Cosa ne pensate di riunirci su un post e cercare di creare un pdf con tutte quelle cose che servono in un emergenza in montagna. ?

Es.

Es
Indice
Pagina 1 costruzione riparo
Pagina 2 accensione fuoco
Pagina 3. Trovare acqua
Pagina 4 come orientarsi


E così via ...

Anche se già esistono cosa ne pensate dell idea di fare un manuale da portare sempre con sé ?
Anche in base alle esperienze personali...

Non so se è una buona o cattiva idea ... e solo un idea sul momento !

Fatemi sapere
l'idea in linea generale non è male , il problema è appunto tenersi sul generale!, perche se lo si imposta con personali esperienze e tecniche diventa specifico a chi lo ha stilato , magari se ad esempio 100 persone leggono il tuo manuale potrebbe andar bene per 10 forse 20, io tempo fa ,così un po per noia un po per esercitarmi su powerpoint ,mi son messo a redigere una cosa simile ma è impostato in modo da consiliare equipaggiamenti più economici possibile e a portata di tutti, e del loro utilizzo ,proprio per, chi magari, sta iniziando ad entrare in questo universo avventuroso, magari lo riprendi sti giorni e lo conclido , e lo trasformo in pdf ;)
 
Concordo.
Magari una volta un manuale di sopravvivenza/emergenza poteva soddisfare più categorie.
Oggi (leggi le varie discussioni sulle recenti terminologie, da buschraft a prepper) qual'è lo scopo di un manuale deve essere chiaro fin dall'inizio, se no si rischia di accomunare un'accozzaglia di suggerimenti poco organici.
Poi, se parliamo di "cose" che servono, basta un thread sul survival kit, perchè in fondo parliamo al massimo di kit, EDC o BOB.
Un manuale lo trovo utile per insegnare tecniche, non per inserire checklist (ovvero, magari, in fondo, ci stanno anche quelle ;)).
 
Io trovo sia piuttosto facile metter giù cose in maniera oggettiva nei confronti della capacità di sopravvivenza = la capacità di arrangiarsi a vivere. Il problema é che mi viene difficile spiegarlo senza fare un casino, confusione, ahah

Per esempio: per me la vera competenza su queste cose é racchiusa nella testa e non nei materiali. Dipendere dal materiale, che non si può reperire da soli in natura, é già un'altro tipo di attività, interesse, competenza. Perché la vera competenza é "se ti si porta via tutto, sai andare avanti realmente".

Poi, farà meno figo perché non ci sono mille-mila cose da trattare e fare,... le cose indispensabili sono quelle vitali. Nessuno per esempio può dire "a me non serve mangiare" ed é così. Quindi oggettivamente parlando serve conoscere quel genere di risorse. Al contrario di quelle materialiste che riguardano scelte personali,... anche il dire "a me serve quell'attrezzo" é una "scelta personale di rendersi dipendenti da quello" ma di fatto si potrebbe fare senza.

Insomma, trovo che sia molto più semplice di quel che si pensa e basta vedere come vivono i selvatici, i primi uomini, ecc... Il problema arriva quando si vuole diventare competenti su queste cose ma rinunciando solo a quel che si vuole,... Insomma, senza fare le cose con completezza.

Tralascio il discorso sulla sopravvivenza urbana, la capacità di arrangiarci in quei contesti, perché già lo si fà e poi é un contesto che fà già parte di quasi tutti e per la maggiore, al bisogno chì ha certe qualità é in automatico in grado di sapere dove cercare, ecc...


Secondo me i manuali creano solo falsi miti perché tramandano la convinzione che certe cose siano indispensabili o chissà cosa, quando non ci vuole chissà cosa per costruire un riparo, fare un nodo, ecc... sono cose istintive e migliorano con la pratica. Non serve conoscere mille-mila tipi differenti, fare capriole, ecc... Al contrario si dà meno importanza al necessario per tutto,... MANGIARE, BERE, CURARSI. Basti vedere nella maggior parte degli ambienti in cui molti sono "guru" e sanno di tutto sui materiali, mille-mila legature, ecc... e poi per questioni alimentare non avrebbero l'indipendenza. Anche quì si tratta di oggettività e non soggettività. Ma ormai tutto deve essere esaltato o mostrato più complesso di quel che é,... altrimenti non attrae.
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Poi basta pensare all'atto pratico per vedere cosa é oggettivo-indispensabile, da quello che non lo é. Per poi avere delle basi oggettive su cui "produrre" documenti.

Per esempio:
- porta un esperto di sopravvivenza/saper vivere che conosce alla perfezione coltelli, tende, ecc... ma che non conosce le risorse alimentari in natura.

- porta un esperto di sopravvivenza/saper vivere che non conosce materiali, tessuti, metalli, ecc... ma che sà procurarsi risorse alimentari e medicinali.

È solo un esempio, ma mostra oggettivamente cosa é indispensabile, da cosa sono scelte personali. VALIDISSIME, DI TUTTO RISPETTO E CON TUTTO IL DIRITTO.

NB: ovviamente non mi riferiscono alle dinamiche che si possono creare casualmente, ecc... ma quelle consapevoli, volontarie, per conoscenza, ecc...

Ah, poi ovviamente non dovrebbero subentrare quei ragionamenti del tipo: "ma a me serve questo e quello" perché appunto il personale andrebbe tralasciato se si vuole qualcosa di oggettivo. Quindi trattando solo quel che é "indispensabile-vitale-necessario", realmente, indifferentemente da tutto e tutti. Che piaccia oppure no, che sia bello oppure no.


ATTENZIONE: penso sia ovvio che il discorso non vuole sminuire niente e nessuno e quindi non c'é motivo di irritarsi, infastidirsi, sentirsi tirati in causa, ecc... perché spesso é anche proprio da questo che si perde l'oggettività. Ognuno fà quello che vuole in base alle proprie preferenze, l'importante é tenere separate le questioni sul necessario, indispensabile, ecc... a livello oggettivo, da quello che lo é per scelta, preferenza.
 
Ultima modifica:
sopravvivenza a me pare un po' una estremizzazione, ma un manuale cooperativo di outdoor con trekking, campeggio, arrampicata, canoa, pesca ecc, destinato ai principianti per dargli qualche idea, sarebbe una figata :)

mi prenoto per la parte divaning e per qualcosa sulla pesca se capita :D
 
IMHO Mai piu' di prima, visto che chiunque ormai si inventa la sua realta' e verita' personali, e' utile andare a vedere le definizioni delle parole.

Sopravvivenza ha un significato molto antipatico: In breve, qualcuno che era nella stessa vostra situazione deve aver tirato le cuoia per poter dire che voi invece siete sopravvissuti.
Certo non vado apposta nel bosco per aspettarmi che un mio compagno di escursione espiri e poi io sono bloccato li' e devo sopravvivere per chissa' quando.

Dopo aver passato attraverso molti terremoti, uragani e eventi naturali sfavorevoli, trovo invece molto utile avere un pro memoria di cosa fare nello scenario estremo dove l'abitazione in cui mi trovo non esista piu' e devo poter resistere con la mia famiglia per almeno 72 ore seza aiuti di nessun genere a meno che non ci sia una grave emergenza medica.
Perche':
1) l'abilita' di resistere per quel periodo di tempo in autonomia permette di dire a chi vi viene a offrire il primo soccorso di non preoccuparsi di voi e di andare ad assistere chi ha piu' bisogno: Anziani, famiglie con bambini numerosi, persone portatori di handicap. Se dovete rimanere con la vostra famiglia e rimanere sul posto questa e' la cosa piu' altruistica che si possa fare in quei frangenti.

2) In 3 giorni i soccorsi si organizzano a seconda dell' emergenza e il soccorso puo' preoccuparsi anche di voi senza togliere niente ai piu' bisognosi. Non date peso.

3) Se poi pensate che bisogna pensare anche agli zombies e all' attacco nucleare, quelli sono altri problemi, da forum o da film, ma non risolvibili con le vostre risorse.

Quindi che fare? Liste e materiali.
Liste e materiali per il PRE EVENTO: Se sapete che ci sara' un evento che crea problemi, Lista di cosa portare nel caso vi evacuano, lista di cosa avete a portata di mano e dov'e' in casa o negli zaini appositi. Lista dei negozi dove andare a comperare le ultime cose che vi servono prima dell' evento, per esempio batterie. Liste di gente con chi tenersi in contatto e come, lista dei radioamatori locali etcetera, etcetera etcetera.

Liste e materiali per il post evento: Manuali di come usare la radio a onde corte, come mettere su' la tenda, che magari sono cose che non avete fatto da decenni, liste di persone da contattare, controllare e aiutare intorno a voi: Anziani, famiglie, etc. Liste di procedure e risorse del soccorso locale: come contattare le autorita',

Piccolo aneddoto: Durante un recente uragano non abbiamo avuto utenze per 10 giorni, faceva freddo, venne adibito a rifugio la nostra biblioteca locale. c'era il riscaldamento e l'elettricita' con un generatore Diesel. Arrivato li' volevo attaccare il telefonino a una presa di corrente ma erano tutte occupate e c'era una sorta di lista d'attesa. Nello zaino avevo una spina tripla, la ho messa dentro la presa cosi' non solo non ho dovuto aspettare il mio turno ma ho aumentato anche le prese libere per gli altri. Questi sono i dettagli importanti in caso di "survival" realistico. IMHO. :)
 
D'altra parte l'unica vera conoscenza é l'esperienza e l'unica verità viene fuori nel momento del bisogno,... Solo in quel momento si comprende quanto si é preparati e sotto quanti punti di vita,... Di sicuro "sperare nel meglio ma aspettarsi e prepararsi al peggio non é mai sbagliato, anzi...". Quindi contare sugli altri é bene, quanto vivere cercando di sapersi arrangiare.

D'altra parte cosa c'é di meglio di essere sempre molto curiosi, interessati, dediti ad apprendere cose nuove, su più cose possibile, seguendo percorsi seri, costanti, ecc...? Nulla,... si cercano sempre apparecchi elettronici con mille-mila GB di memoria e che non bastano mai,... ma il nostro cervello ha altrettanto spazio da poter riempire,...
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Il manuale per eccellenza:
"NON AVERE PAURA DI DEDICARSI ALL'ISTRUZIONE, CORSI, FORMAZIONI, ECC... DI MILLE-MILA TIPI, TUTTO FÀ BENE, TUTTO FÀ BRODO. SANITARIO/SOCCORSO, AGRICOLTURA / ALLEVAMENTO / CACCIA / PESCA, ARTIGIANATO, ELETTROTECNICA, MECCANICA, BOTANICA, ECC... ECC... Insomma, tutto quello che potrebbe essere utile,... in generale nella vita.
 
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bo!!!!!!!!!!! un manuale, perdonate la mia vena disfattista, ce ne sono tanti e di tutti i tipi scritti in tutte le salse e colori in giro per il mondo
un manuale è: Libro che espone, in modo ampio ed esauriente, le notizie fondamentali intorno a un determinato argomento.
un manuale è un libro complicato da redigere
veramente si potrebbe fare una raccolta di informazioni inerenti trekking, campeggio, arrampicata, canoa, pesca, outdoor, bushcraft, orientamento, scautismo, lavorazioni delle materie prime ecc, il tutto correlato con le leggi vigenti nazionale ed internazionale, sarebbe un libro grande come un vocabolario :wall::wall::wall::wall::wall:
 
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Alla luce dei nuovi commenti si evince una cosa particolare ,forse l'ho notato solo io , tutti hanno un loro dire , una loro opinione ,un loro giudizio o pregiudizio , sul sia utile o meno , un manuale , un libro una guida un opuscolo quello che è,ecc, ma c'è un dettaglio di fondo , ognuno ha gia un esperiena ed un bagaglio culturale e tecnico alle spalle , ..( ognuno diverso, ognuno perso nei fatti suoi.....(ops citazione di vasco aaaaa:p:rofl::rofl::roll:) cmq è normale certo , ma mettetevi un po nei panni di chi magari è ancora giovane ed inesperto ma con tanta voglia di imparare ed imbracarsi in nuove avventure , da dove comincia??? a sentire noi vecchietti che lo riempiamo di millemila nozioni ognuna diversa ,ognuna valida solo per chi la espone???? cosi si spaventa e gli si fa pure perdere la voglia!:roll::p:D chi ha già un bagaglio culturale/ esperienziale di suo inutile che vada a studiarsi un manualetto con cose che gia sa, sarebbe come riempire una coppa gia piena! pensiamo invece alle nuove generazioni ,che magari alcuni riescono a sfuiggire dalla tenaglia di deprimenza sociale imposta dal sistema ! qualcuno ce la fa! è lì che magari con l'idea di wolfshow lo si può aiutare ! io l'ho ritrovato il mio vecchio progetto in pdf che copre benissimo questa funzione di inizializzazione a chi proprio ci sta mettendo da poco il muso, ma dovremmo fare una pagina a parte ove pubblicarle e metterle magari insieme ???
 
Giovani,... dalle basi si inizia ;) Cosa serve per vivere? Mangiare e bere ;)
Belli o brutti, giovani o anziani, forti o deboli, intelligenti o meno, ecc... ecc...

Insomma, come dici io sono uno di quelli che già sà il fatto suo ed ho esposto delle "teorie" e non penso siano dannose,... Nel senso, quello appena scritto quà sopra é una cosa che riguarda tutti, dal primo all'ultimo,... sempre e comunque. Quindi é una base oggettiva per la vita in generale,... contestualizzata anche bene in questo genere di discorsi.

Ma condivido il discorso in generale,...
 
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