Ciao, come sai io sono pratico, essenziale e minimalista: secondo me (dopo circa 30 anni di tende sulla neve) quel punto lì è assolutamente indifferente alla pioggia o alla neve (oltretutto tu usi, vedo, il telo sotto), per cui puoi tranquillamente prendere una macchina da cucire (o a mano) e cucire un pezzo di fettuccia da 20mm per 30-40 cm (anche un ritaglio di spallacci degli zaini o dei trolley), di nylon, che è ampiamente sufficiente.
Abbi l'accortezza, per rinforzare la cucitura, di mettere all'interno un pezzo qualunque di stoffa (anche jeans) o di nylon un rettangolo di circa 3-4 cm più largo della fettuccia, per tutta l'ampiezza della cucitura, perchè non so quanto è vecchia la tua tenda e se il materiale è usurato, si crea l'effetto taglio (e strappo) proprio grazie alla cucitura. Il rinforzo serve appunto ad evitare questo fenomeno, anche in futuro.
Eviterei quindi tutte le colle, soprattutto se usi la tenda in ambiente freddo, infatti se non sono eccezionali, dopo poco si
Un unico suggerimento, mettilo il più in basso possibile, per via della trazione laterale, che si trasforma vettorialmente in tensione verso l'altro e genera un punto di tensione, che in caso di vento forte reagisce di conseguenza. La soluzione più adottata è (come in alcune mie tende) metterlo parallelo al catino, in pratica nel punto opposto dove hai segnato tu, in basso, e con la cucitura che segue il piano del catino. L'ideale, a mio parere (e come ho fatto io alcune volte) è mettere addirittura una fettuccia "doppia", ovvero a L sui due piani di forzamento, sia orizzontale che verticale (catino e parete).
Utile può essere ogni tanto impermeabilizzarlo con lo spray per scarpe o vestiti ma, ripeto, sarà difficile che la pioggia entri proprio dai punti di cucitura...magari se vai in giro nei boschi e prendi acqua, può darsi che se scorre sotto la tenda sia a rischio (ma devo propri aver sbagliato posto dove piantarla...
).