Dati
Data: 24/25 Maggio 2016
Regione e provincia: Tenerife, Isole Canarie/Spagna
Località di partenza: TF21-km40 2350m
Località di arrivo: Idem
Tempo di percorrenza: 3h per il rifugio + 1h30 alla vetta
Punti di appoggio: Refugio Altavista 3260m
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: Altitudine, si possono avere dei malesseri durante la notte in rifugio ed avere un po' di "fame d'aria" durante la salita alla vetta a causa della rarefazione dell'aria. Nessuna difficolta' tecnica
Periodo consigliato: Maggio-Seteembre/Ottobre (Mesi estivi sconsigliati a causa del caldo e dell'affollamento)
Segnaletica: Ottima, paline segnavia e tacche fino al rifugio, ometti fino alla vetta
Dislivello in salita: 910m fino al rifugio + 458m per la vetta 1368m totali
Dislivello in discesa:163m fino alla Rambleta poi teleferico fino a 2350m
Quota massima: 3718m
Accesso stradale: Dall'aeroporto di TFS seguire per Villaflor, da li si entra nel Parco Naturale del Teide. Poi seguire per Teleferico, il parcheggio e l'imbocco del sentiero si trovano a cinque minuti dalla funivia
Descrizione
Io e la mia ragazza decidiamo di trascorrere un weekend di Maggio a Tenerife e di fare questa bellissima escursione. Il Pico Teide si trova all'interno del Parco naturale del Teide, un fantastico paesaggio vulcanico che ti fa dimenticare di essere su un'isola, purtoppo, deturpata dal turismo di massa.
Pico del Teide che domina queesto fantastico paesaggio lunare
Panorama che si puo ammirare dalla strada che attraverso il parco per arrivare al parcheggio
Alle 3 del pomeriggio, dopo circa 1h30 di macchina dall'aeroporto, parcheggiamo ci cambiamo e iniziamo l'avvicinamento al rifugio.
La strada attacca molto dolcemente, risalendo il fianco di Montana Blanca, aspetti negativi la completa assenza di ombra e acqua lungo il percorso essendo un ambiente desertico.
Inizio del sentiero, si ricorda ai turisti in infradito che si tratta di un sentiero i montagna
Questo sentiero ci accompagnera' per circa un'ora e mezza con una serie tornanti fino al bivio per il Teide e il Mirador di Montana Blanca che
Arrivati al bivio inizia la parte "seria" ed impegnativa di questa prima giornata di escursione.
Si attacca un campo di lava che ci portera' senza pause fino al Rifugio Altavista, parte questa molto faticosa a causa della discreta e costante pendenza ed avendo soprattutto accumulato un caldo devastante.
Risalendo il sentiero
si puo' vedere la carrereccia percorsa
Quasi arrivati al rifugio
e finalmente quando sono quasi le 7 di sera arriviamo al rifugio Altavista.
La gestione e' un po' particolare, e' dotato di cucina attrezzata pero' ognuno deve provvedere a portarsi cibo e cucinarselo, il lato di negativo di questo aspetto e' che si va un po' a perdere l'aspetto cameratesco del rifugio.
comunque poco male, dopo aver mangiato ed essersi goduti il tramonto tutti a nanna che la mattina dopo alle 4 lo zaino sarebbe stato di nuovo in spalla per godersi l'alba in vetta!
Tramonto dal rifugio e ombra del cono del Teide....
e primo accenno del "mare di nuvole"...
Il mattino partenza ore 4, si risale ulteriormente il campo di lava, fino a raggiungere la Rambleta punto di arrivo del Teleferico.
Questo l' unico aspetto negativo di questa escursione, essendo l'arrivo della funivia a soli 45 minuti dalla vetta , nelle ore pomeridiane la stessa si riempe di villeggianti con braccialetto togliendo tutto la magia al posto e alla conquista di chi se l'e' sudata.
Quindi per poter goder al meglio il posto consiglio l'arrivo all alba dopo il pernottamento evitando cosi le masse (la funivia apre alle 9)
In discesa uno puo poi decidere quale sia la soluzione migliore, noi siamo poi scesi in funivia per scelta di tempo, volendo fare un bagnetto prima del volo di rientro.
Dalla Rambleta alla vetta il sentiero continua su un lastricato terribilmente esposto al vento gelido del mattino. Qua inizia un po' a farsi sentire anche l altitudine che fa prendere piu' pause del solito
Verso le 6 raggiungiamo il cratere e la vetta.
Vista sul cratere e su los roques
il mare di nuvole
... e sorge il sol..
putroppo in vetta rimaniamo veramente poco, tempo di godersi l'alba e fare due foto, a causa del freddo e del vento.
quindi iniziamo la discesa e ritorniamo alla funivia dove aspettiamo la prima corsa e via in spiaggia
Data: 24/25 Maggio 2016
Regione e provincia: Tenerife, Isole Canarie/Spagna
Località di partenza: TF21-km40 2350m
Località di arrivo: Idem
Tempo di percorrenza: 3h per il rifugio + 1h30 alla vetta
Punti di appoggio: Refugio Altavista 3260m
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: Altitudine, si possono avere dei malesseri durante la notte in rifugio ed avere un po' di "fame d'aria" durante la salita alla vetta a causa della rarefazione dell'aria. Nessuna difficolta' tecnica
Periodo consigliato: Maggio-Seteembre/Ottobre (Mesi estivi sconsigliati a causa del caldo e dell'affollamento)
Segnaletica: Ottima, paline segnavia e tacche fino al rifugio, ometti fino alla vetta
Dislivello in salita: 910m fino al rifugio + 458m per la vetta 1368m totali
Dislivello in discesa:163m fino alla Rambleta poi teleferico fino a 2350m
Quota massima: 3718m
Accesso stradale: Dall'aeroporto di TFS seguire per Villaflor, da li si entra nel Parco Naturale del Teide. Poi seguire per Teleferico, il parcheggio e l'imbocco del sentiero si trovano a cinque minuti dalla funivia
Descrizione
Io e la mia ragazza decidiamo di trascorrere un weekend di Maggio a Tenerife e di fare questa bellissima escursione. Il Pico Teide si trova all'interno del Parco naturale del Teide, un fantastico paesaggio vulcanico che ti fa dimenticare di essere su un'isola, purtoppo, deturpata dal turismo di massa.
Pico del Teide che domina queesto fantastico paesaggio lunare
Panorama che si puo ammirare dalla strada che attraverso il parco per arrivare al parcheggio
Alle 3 del pomeriggio, dopo circa 1h30 di macchina dall'aeroporto, parcheggiamo ci cambiamo e iniziamo l'avvicinamento al rifugio.
La strada attacca molto dolcemente, risalendo il fianco di Montana Blanca, aspetti negativi la completa assenza di ombra e acqua lungo il percorso essendo un ambiente desertico.
Inizio del sentiero, si ricorda ai turisti in infradito che si tratta di un sentiero i montagna
Questo sentiero ci accompagnera' per circa un'ora e mezza con una serie tornanti fino al bivio per il Teide e il Mirador di Montana Blanca che
Arrivati al bivio inizia la parte "seria" ed impegnativa di questa prima giornata di escursione.
Si attacca un campo di lava che ci portera' senza pause fino al Rifugio Altavista, parte questa molto faticosa a causa della discreta e costante pendenza ed avendo soprattutto accumulato un caldo devastante.
Risalendo il sentiero
si puo' vedere la carrereccia percorsa
Quasi arrivati al rifugio
e finalmente quando sono quasi le 7 di sera arriviamo al rifugio Altavista.
La gestione e' un po' particolare, e' dotato di cucina attrezzata pero' ognuno deve provvedere a portarsi cibo e cucinarselo, il lato di negativo di questo aspetto e' che si va un po' a perdere l'aspetto cameratesco del rifugio.
comunque poco male, dopo aver mangiato ed essersi goduti il tramonto tutti a nanna che la mattina dopo alle 4 lo zaino sarebbe stato di nuovo in spalla per godersi l'alba in vetta!
Tramonto dal rifugio e ombra del cono del Teide....
e primo accenno del "mare di nuvole"...
Il mattino partenza ore 4, si risale ulteriormente il campo di lava, fino a raggiungere la Rambleta punto di arrivo del Teleferico.
Questo l' unico aspetto negativo di questa escursione, essendo l'arrivo della funivia a soli 45 minuti dalla vetta , nelle ore pomeridiane la stessa si riempe di villeggianti con braccialetto togliendo tutto la magia al posto e alla conquista di chi se l'e' sudata.
Quindi per poter goder al meglio il posto consiglio l'arrivo all alba dopo il pernottamento evitando cosi le masse (la funivia apre alle 9)
In discesa uno puo poi decidere quale sia la soluzione migliore, noi siamo poi scesi in funivia per scelta di tempo, volendo fare un bagnetto prima del volo di rientro.
Dalla Rambleta alla vetta il sentiero continua su un lastricato terribilmente esposto al vento gelido del mattino. Qua inizia un po' a farsi sentire anche l altitudine che fa prendere piu' pause del solito
Verso le 6 raggiungiamo il cratere e la vetta.
Vista sul cratere e su los roques
il mare di nuvole
... e sorge il sol..
putroppo in vetta rimaniamo veramente poco, tempo di godersi l'alba e fare due foto, a causa del freddo e del vento.
quindi iniziamo la discesa e ritorniamo alla funivia dove aspettiamo la prima corsa e via in spiaggia
