Dati
Data: 17 luglio 2018
Regione e provincia: Spagna, Cantabria (provincia di Santander)
Località di partenza: stazione a monte della funivia di Fuente Dè
Località di arrivo: idem
Tempo di percorrenza: 3h20' + 1h30'
Chilometri: 6.5 + 5.5
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna di rilievo.
Periodo consigliato: Estate avanzata
Segnaletica: presente e abbastanza buona
Dislivello in salita: 750
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 2506 m (Torre de los Horcados Rojos)
Accesso stradale: Ampio parcheggio alla funivia
Traccia GPS: https://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=8108
Descrizione
Due settimane di vacanza nel nord della Spagna, mare sì, ma essendoci quel posto straordinario che sono i Picos de Europa non posso lasciarmelo sfuggire.
Si tratta di una breve catena, a pochissima distanza dal mare (meno di 20 km) con cime alte quasi 3000 m. Le cime escursionistiche sono veramente poche. Una delle meno difficili (comunque quotata F per le roccette finali) è la Peña Vieja, che capita essere anche l'highpoint della Cantabria.
Decido quindi che quella sarà la meta. Pronti via!
La funivia di Fuente Dè è davvero spettacolare, verticalissima e veloce, grazie ad essa ci evitiamo 500 m di dislivello e arriviamo ai 1800 della stazione a monte chiamata "El Cable":
Allontanatici un po' dalla stazione, i Picos ci accolgono con queste viste:
Peña Vieja dovrebbe essere quel montagnone sulla destra.
Iniziamo a camminare su larga traccia da 4x4:
Formazioni quasi dolomitiche ci circondano:
Ancora un sacco di neve in quota.
Arrivo alla deviazione che porta indietro verso la Peña Vieja, risalendo un costone e poi passando in cresta, ma mi trovo davanti questo:
Non ho ramponi e, non si vede dalla foto, ma dietro di me c'è uno strapiombo di un paio di centinaia di metri.
Coda tra le gambe, desisto e torno indietro.
Peccato perché da qui si vede la cima di Peña Vieja e sembra totalmente libera:
Il pianoro più in basso è invece pieno di neve:
Decidiamo comunque di non tornare alla funivia ma continuare un po'.
La mia compagna d'escursione dopo un po' desiste e torna indietro, io ravano ancora un po' in cerca di soddisfazione. Avanzo ancora un po' nella neve fino ad arrivare ad un colletto dal quale scendono persone. Due chiacchiere e mi dicono che alla destra del colletto c'è una cima da salire. Sarebbe questa a destra:
Praticamente la si aggira da dietro e si sale per pietraia e crestina. Sguardo alla mappa, il suo nome è Torre de los Horcados Rojos:
In poco sono in vetta:
Panorami bellissimi:
Si vede in tutta la sua imponenza anche l'iconico Pico de Urriellu (dietro il quale ci sarebbe il mare, ma coperto da nebbia):
Soddisfatto e pieno di questi panorami me ne torno a El Cable.
Alla prossima!
Data: 17 luglio 2018
Regione e provincia: Spagna, Cantabria (provincia di Santander)
Località di partenza: stazione a monte della funivia di Fuente Dè
Località di arrivo: idem
Tempo di percorrenza: 3h20' + 1h30'
Chilometri: 6.5 + 5.5
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna di rilievo.
Periodo consigliato: Estate avanzata
Segnaletica: presente e abbastanza buona
Dislivello in salita: 750
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 2506 m (Torre de los Horcados Rojos)
Accesso stradale: Ampio parcheggio alla funivia
Traccia GPS: https://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=8108
Descrizione
Due settimane di vacanza nel nord della Spagna, mare sì, ma essendoci quel posto straordinario che sono i Picos de Europa non posso lasciarmelo sfuggire.
Si tratta di una breve catena, a pochissima distanza dal mare (meno di 20 km) con cime alte quasi 3000 m. Le cime escursionistiche sono veramente poche. Una delle meno difficili (comunque quotata F per le roccette finali) è la Peña Vieja, che capita essere anche l'highpoint della Cantabria.
Decido quindi che quella sarà la meta. Pronti via!
La funivia di Fuente Dè è davvero spettacolare, verticalissima e veloce, grazie ad essa ci evitiamo 500 m di dislivello e arriviamo ai 1800 della stazione a monte chiamata "El Cable":
Allontanatici un po' dalla stazione, i Picos ci accolgono con queste viste:
Peña Vieja dovrebbe essere quel montagnone sulla destra.
Iniziamo a camminare su larga traccia da 4x4:
Formazioni quasi dolomitiche ci circondano:
Ancora un sacco di neve in quota.
Arrivo alla deviazione che porta indietro verso la Peña Vieja, risalendo un costone e poi passando in cresta, ma mi trovo davanti questo:
Non ho ramponi e, non si vede dalla foto, ma dietro di me c'è uno strapiombo di un paio di centinaia di metri.
Coda tra le gambe, desisto e torno indietro.
Peccato perché da qui si vede la cima di Peña Vieja e sembra totalmente libera:
Il pianoro più in basso è invece pieno di neve:
Decidiamo comunque di non tornare alla funivia ma continuare un po'.
La mia compagna d'escursione dopo un po' desiste e torna indietro, io ravano ancora un po' in cerca di soddisfazione. Avanzo ancora un po' nella neve fino ad arrivare ad un colletto dal quale scendono persone. Due chiacchiere e mi dicono che alla destra del colletto c'è una cima da salire. Sarebbe questa a destra:
In poco sono in vetta:
Panorami bellissimi:
Si vede in tutta la sua imponenza anche l'iconico Pico de Urriellu (dietro il quale ci sarebbe il mare, ma coperto da nebbia):
Soddisfatto e pieno di questi panorami me ne torno a El Cable.
Alla prossima!
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