ti capisco.Sarò vecchio ma il taglio del pile è l'ultima cosa che guardo, o che ho sempre guardato dal 1985...Poi non faccio testo perchè sono ancora uno dei pochi convinto (e qui mi attirerò le ire di molti) che il vestiario tecnico debba essere usato dove serve, e non per andare a fare la spesa...
I gusti sono gusti, per carità, e non voglio offendere nessuno, tantopiù che lo stile ormai è diventato un argomento complesso e variegato. Quindi è solo una mia fissa.
Purtroppo sono di scuola trad, e in città mi vesto in "civile".
Faccio almeno una riunione al CAI alla settimana, e in Sede alla 21.00 spesso sembra di essere sulla passerella dell'Outdoor Festival di turno...per stare seduti ad un tavolo.
E molto ha giocato il fatto che quasi tutte le case di produzione di materiale per la montagna almeno da 15 anni hanno messo in catalogo anche capi casual, come per esempio La Sportiva piuttosto che Karpos o Montura (vedi i jeans, pantaloni in cotone o sweaters...).
Ma qui lo comprendo di più: se vuoi portare il tuo marchio preferito in giro, un jeans o una t-shirt vanno benissimo, ma un pile Montura da -35°C in pianura padana a ottobre mi sembra troppo...
ma il taglio sui capi tecnici, in molti casi, ne migliora l'efficienza.
non parlo di gusto estetico, che comunque può far piacere a molti.
Io mi riferivo ad esempio al mio NorthFace, molto largo in vita, fa passare l'aria rispetto ad uno più aderente.
quindi lo uso solo per alcune attività.
concordo sull'uso del tecnico quando e dove serve.
poi è chiaro che se la felpa in pile ti piace e la vuoi usare in città va benissimo