- I maglioni in pile sono tutti uguali?
No, perchè il pile in sè non esiste, ma ci sono tanti tipi di pile. Pile non è una fibra, come dire seta, cotone, ma semplicemente il nome che si da a un tipo di tessuto "filato" in modo da renderlo un buon isolante, cioè con fibre sottili in grado di trattenere bene l'aria calda prodotta dal corpo (non è il pile che ci fa caldo, ma il corpo stesso: il pile non ha altro compito che quello di impedire a questo caldo di andarsene a donnine - più lo trattiene migliore è il risultato ela qualità). Primo di tutti è stato il Polartec, poi ne sono venuti moltri alti. Si tratta di un tessuto poliestere, a cui sono aggiunti, a volte, altri materiali.
- Che differenza c'è tra un pile da 70 euro e uno del mercato de 20 euro?
Domanda delicata e dalle mille risposte. Io ho un pile da 25 euro e uno da 80. Quello da 25 euro è meno morbido, le fibre sono al tatto più compatte, quindi l'isolamento è minore anche se lo spessore dei due è uguale. Ma per esempio quello da 25 ha le cerniere YKK, è fatto molto bene, ha le protezioni antivento sulla cerniera, la protezione della cerniera sulla gola, cuciture robustissime, e i materiali in etichetta dei due capi sono gli stessi, è un capo economico ma non di quelli che prendi a 10 euro dai cinesi. Quelli proprio economicissimi non li conosco. Poi conta tanto la marca, uno è Brugi, l'altro Columbia. Diciamo che per la mia esperienza si trovano capi (pile, giacche, pantaloni...) di buona qualità a prezzi concorrenziali rispetto alle grandi e blasonate marche. Poi ci sono pile semplici e pile con trattamento antivento applicato, con trattamento antifiamma... Bisognerebbe valutare un po' tutto. Diciamo che a parità di materiali non sempre chi più spende meglio spende, ma sotto una certa cifra meglio lasciar perdere, secondo me.
- cosa significa 100, 200, 300 riferiti al tessuto di pile?
Come scritto, l'isolamento. In genere il 100 viene usato per l'intimo o i primi strati. A volte nei negozi di tessuti ci sono i rotoli di pile (o fleece, in genere) e ognuno ha indicato non l'isolamento (100, 200, 300) ma il peso del tessuto al metro quadro. Per fare il liner del sacco a pelo io ho usato un fleece da 160 grammi/m2.
- esistono pile traspiranti?
Mmmm... Non mi risulta.
- meglio una maglia di lana o in pile?
Per me pile. Pesa meno, soprattutto se umido, tiene caldo uguale e asciuga velocemente. Inoltre costa meno. Ha lo svantaggio che se ci va sopra una scintilla si buca e non tiene il vento (la lana, se tessuta in certi modi, si). Ma io sono un integralista delle fibre sintetiche. N.B. Il merino è una lana più soffice e più calda, quella per l'intimo mi piace, ma comunque se dovessi scegliere un tipo di tessuto o l'altro sceglierei il pile.
Mi sa che ci devi proprio venire, a fare un giro alla Brugi e alla Nordsen! Hanno anche una linea tecnica di intimo favolosa, allo spaccio la maglia maniche lunghe a 9 euro!!!!
Qui c'è un articolo, tratto dalla rivista Altroconsumo (rivista dei soci di una associazione di difesa dei consumatori) che spiega bene tante cose. Nel documento originale, fatto con test di laboratorio e sul campo, ci sono anche le tabelle riepilogative, ma già così si capisce molto:
Tessuti in pile