- Parchi del Lazio
-
- Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Data: 22/11/2014
Regione e provincia: Lazio RI
Località di partenza: Macchie Piane
Località di arrivo: Macchie Piane
Tempo di percorrenza: 3:45 ore (pause escluse, un oretta)
Chilometri: 10.6 km
Grado di difficoltà: E+ (il + per la neve)
Descrizione delle difficoltà: belle pendenze, attraversamento cascatelle gelate e 40 cm di neve.
Periodo consigliato: Sempre ma con attrezzatura adeguata
Segnaletica: segnaletica cai, ma con la neve...
Dislivello in salita: 1159
Dislivello in discesa: 1092
Quota massima: 2419 mt. (Pizzo di Sevo)
Accesso stradale: Dopo Amatrice si raggiungono Sommati e Sant'Angelo. Qui si piega a destra e si prosegue per la strada asfaltata (8 km), qualche buca all'inizio ma molto percorribile, che sale al terrazzo erboso delle Macchie Piane dove termina (1606 mt.).
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=insert
Descrizione:
Si segue a piedi il sentiero che attraversa il pianoro da dove potrete godere di una bella vista sulla piana di Amatrice, poi a sinistra si entra in una faggeta che sale verso il ripiano di Colle dell'Orto, da dove si prosegue per il Tracciolino di Annibale lungo una panoramica traversata a mezza costa. Il sentiero dopo aver attraversato fossi e cascatelle sbuca in cresta sulla Forca o Vado di Annibale. Da qui a sinistra dritto per dritto in cima al Pizzo di Sevo.
Partiti per un escursione sulla Laga con l'intenzione di fare Pizzo di Sevo e Cima Lepri, presto ci accorgiamo lungo la strada (Forca Canapine) che si vede un po di neve sulla Laga. Non era prevista neve secondo il meteo, quindi convinti che sia poca continuiamo e andiamo a destinazione Macchie Piane. Andando avanti la neve arriva anche a 40 cm e senza ghette...vabbè!! La neve per fortuna è fresca e senza ramponi si sale ugualmente senza troppi rischi prima verso il Vado e poi sul Sevo, poi data la nebbia e il vento forte abbandoniamo l'idea malsana di salire il Lepri e si ritorna alla macchina. Peccato, le escursioni sulla neve ancora non le digerisco...
Un po di foto...
uno scorcio sui Sibillini (creste del Redentore e Vettore) dalle Macchie Piane
Pizzo di Sevo
ingresso nella faggeta, c'è un ingresso anche prima, ma vi perderete un bel panorama
veduta della piana di Amatrice dal ricovero in pietra a Colle dell'Orto
si sale per il Tracciolino di Annibale
cascatelle lungo il Tracciolino
meteo non dei migliori
dettaglio del Fosso dei Caprini
Fosso dei Caprini
versante di cima Lepri
quasi in sella
Forca o Vado di Annibale
Cima Lepri a destra
Pizzo di Sevo a sinistra
anticima de Sevo
Cima Pizzo di Sevo
discesa nella nebbia
il ritorno
in lontananza il Lago di Campotosto
ancora i miei amati Sibillini dall'alto della faggeta
un ultimo "inchino" al Sevo e alla sua bellezza
Regione e provincia: Lazio RI
Località di partenza: Macchie Piane
Località di arrivo: Macchie Piane
Tempo di percorrenza: 3:45 ore (pause escluse, un oretta)
Chilometri: 10.6 km
Grado di difficoltà: E+ (il + per la neve)
Descrizione delle difficoltà: belle pendenze, attraversamento cascatelle gelate e 40 cm di neve.
Periodo consigliato: Sempre ma con attrezzatura adeguata
Segnaletica: segnaletica cai, ma con la neve...
Dislivello in salita: 1159
Dislivello in discesa: 1092
Quota massima: 2419 mt. (Pizzo di Sevo)
Accesso stradale: Dopo Amatrice si raggiungono Sommati e Sant'Angelo. Qui si piega a destra e si prosegue per la strada asfaltata (8 km), qualche buca all'inizio ma molto percorribile, che sale al terrazzo erboso delle Macchie Piane dove termina (1606 mt.).
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=insert
Descrizione:
Si segue a piedi il sentiero che attraversa il pianoro da dove potrete godere di una bella vista sulla piana di Amatrice, poi a sinistra si entra in una faggeta che sale verso il ripiano di Colle dell'Orto, da dove si prosegue per il Tracciolino di Annibale lungo una panoramica traversata a mezza costa. Il sentiero dopo aver attraversato fossi e cascatelle sbuca in cresta sulla Forca o Vado di Annibale. Da qui a sinistra dritto per dritto in cima al Pizzo di Sevo.
Partiti per un escursione sulla Laga con l'intenzione di fare Pizzo di Sevo e Cima Lepri, presto ci accorgiamo lungo la strada (Forca Canapine) che si vede un po di neve sulla Laga. Non era prevista neve secondo il meteo, quindi convinti che sia poca continuiamo e andiamo a destinazione Macchie Piane. Andando avanti la neve arriva anche a 40 cm e senza ghette...vabbè!! La neve per fortuna è fresca e senza ramponi si sale ugualmente senza troppi rischi prima verso il Vado e poi sul Sevo, poi data la nebbia e il vento forte abbandoniamo l'idea malsana di salire il Lepri e si ritorna alla macchina. Peccato, le escursioni sulla neve ancora non le digerisco...
Un po di foto...
uno scorcio sui Sibillini (creste del Redentore e Vettore) dalle Macchie Piane
Pizzo di Sevo
ingresso nella faggeta, c'è un ingresso anche prima, ma vi perderete un bel panorama
veduta della piana di Amatrice dal ricovero in pietra a Colle dell'Orto
si sale per il Tracciolino di Annibale
cascatelle lungo il Tracciolino
meteo non dei migliori
dettaglio del Fosso dei Caprini
Fosso dei Caprini
versante di cima Lepri
quasi in sella
Forca o Vado di Annibale
Cima Lepri a destra
Pizzo di Sevo a sinistra
anticima de Sevo
Cima Pizzo di Sevo
discesa nella nebbia
il ritorno
in lontananza il Lago di Campotosto
ancora i miei amati Sibillini dall'alto della faggeta
un ultimo "inchino" al Sevo e alla sua bellezza