Politica in montagna, "così gli alpinisti estremisti battezzano le "vie" delle Alpi"

FORSE.... la questione è questa:
*Non so chi l'abbia scritta ma è geniale.*

_*"Differenze tra essere di destra ed essere di sinistra:*_
- Quando un tipo di destra non è cacciatore e non gli piacciono le armi, semplicemente non va a caccia e non compra armi.
Quello di sinistra invece chiede che sia proibita la caccia e la vendita di armi.
- Quando un tipo di destra è vegetariano, semplicemente non mangia carne.
Quello di sinistra invece fa una campagna contro gli alimenti di carne e gli piacerebbe che si proibisse di mangiare carne.
- Quando un tipo di destra è omosessuale, fa una vita normale.
Quello di sinistra invece fa apologia dell’omosessualità, va alle manifestazioni “gay pride” e accusa di “omofobia” tutti quelli che non la pensano come lui.
- Quando un tipo di destra perde il lavoro, pensa a come uscire dalla situazione e fa di tutto per trovare un nuovo lavoro.
Quello di sinistra invece va a lamentarsi col sindacato, spende fino all'ultimo giorno e va a tutte le manifestazioni e scioperi sia contro la destra e sia contro gli imprenditori.
- Quando a un tipo di destra non piace un programma televisivo, cambia canale oppure spegne il televisore.
Quello di sinistra invece se ne lamenta coi giornali, denunciandolo sui quotidiani, alle radio, alle televisioni, ai partiti politici di sinistra ed infine promuove un'associazione perché chiudano il canale televisivo che trasmette quel programma.
- Quando un tipo di destra è ateo, semplicemente non va in Chiesa.
Quello di sinistra invece perseguita tutti quelli che credono in Dio, denuncia la scuola che esponga un crocifisso, protesta contro ogni segno di identità religiosa, chiede che si esproprino i beni della Chiesa, che si proibisca la settimana Santa e ogni processione o pellegrinaggio.
- Quando un tipo di destra ha problemi economici, cerca il modo di guadagnare di più e tende a risparmiare.
Quello di sinistra invece ne dà la colpa alla destra, agli imprenditori, alla borghesia, al capitalismo, ai neoconservatori ecc. ecc., poi si mette in un sindacato sperando di fare un salto in un partito politico.
- Quando un tipo di destra legge questo scritto, ride e lo manda ai suoi AMICI
Quello di sinistra invece si infuria e dà del fascista e del retrogrado a chi l’ha scritto e glielo ha mandato.
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Io come vedi L’ ho FATTO GIRARE E MOLTO
Che scemenza.
Sono i tipi di destra che vogliono vietare l'aborto, mentre quelli di sinistra, semplicemente, se non vogliono abortire non lo fanno ma non rompono l'anima agli altri.

Stesso dicasi per farsi una canna.
Tradizionalmente sono quelli di destra che premono per vietare tutto
 
Da qualche parte lessi che in California i surfisti erano di sinistra ed i windsurfisti di destra, boh.
Comunque se ci accaloriamo tanto il problema c'è e siamo noi, le cose brutte basta ignorarle o chiamarle diversamente, a scuola spesso più che il nome anagrafico prevaleva quello che ti davano gli amici, non ci piace il nome di un luogo citiamolo diversamente.
Comunque per me è più irritante il fenomeno stucchevole delle tante vie degli dei o fonti delle fate, ecc. per luoghi che da secoli i locali avevano battezzato diversamente.
 
Che () () se si deve buttare sempre tutto in destra o sinistra
Che () () il politically correct
Che () () le "quote"
Che () () il revisionismo storico spiccio
Che () () le salvaguardie per colore etnia razza iniziali del cognome lunghezza della lingua etc etc

Ma vivere e lasciar vivere no ? facendosi il classico piattino di 'azzi propri no ? Campare fino a cent' anni non è più di moda ?

Ciao :si:, Gianluca
 
Ma vivere e lasciar vivere no ?...
Nella cultura di sinistra saresti identificato come un nemico da odiare:

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti. L’indifferenza è il peso morto della storia. L’indifferenza (...) è la materia bruta che strozza l’intelligenza.
(...)
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. (...)
Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti."

Antonio Gramsci su La città futura l’11 febbraio 1917
 
FORSE.... la questione è questa:
*Non so chi l'abbia scritta ma è geniale.*

_*"Differenze tra essere di destra ed essere di sinistra:*_

se quella fosse una descrizione completa e corretta, sarebbe anche inutilmente lunga. Tutta quella tirata e' riassumibile dicendo semplicemente: "se non ti frega niente degli altri e vuoi solo farti i c...i tuoi in pace, sei di destra, altrimenti sei di sinistra".

Se
 
...e' riassumibile ... "se ... vuoi solo farti i c...i tuoi in pace, sei di destra, altrimenti sei di sinistra".
Sbagli.

Dice che se cerchi di imporre agli altri i tuoi principi etici sei di sinistra che è cosa molto diversa dal dire che chi è di destra non ha principi etici.

In effetti alcune ideologie hanno questo approccio di tipo religioso (= chi non si attiene ai miei principi etici è peccatore (per i preti) o è nell' illegalità (per la sinistra)).

Le ideologie di tipo "religioso" più diffuse in Italia credo che siano, oltre alla religione, il "pacchetto di sinistra" (lo chiamo così perché è di più che un partito o una corrente di pensiero) e l' ambientalismo estremista.

Occorre comunque ammettere che dogmatismo, rigidità mentale, scomunica da chi devia dal pensiero "ufficiale" nascono nel mondo religioso, in questo senso un certo tipo di sinistra è l'erede più attivo della tradizione cattolica medioevale.
 
Ultima modifica:
Ma almeno il comunismo sappiamo cosa è. A roma, in posizione particolarmente scenografica, c'é un monumento a tale Giuseppe Pella (sito appunto in Largo Giuseppe Pella), un democristiano della prima ora:


IMG_4978.JPG


In tempi di "cancel culture", con la demolizione di monumenti a generali e navigatori (in Francia il tribunale ha fatto abbattere una statua della Madonna in quanto eretta in luogo pubblico, giusto il divieto locale che lo consente) dobbiamo sorbirciper i prossimi mille anni l' omaggio a questo "Chicazzé"...
 
Sbagli

Dice che se cerchi di imporre agli altri i tuoi principi etici sei di sinistra che è cosa molto diversa dal dire che chi è di destra non ha principi etici.

Sbagli

Dice che i principi etici chi e' di destra ce li ha eccome, ma son riassumibili dicendo che ognuno ha non il diritto ma proprio il DOVERE, e a livello proprio ETICO e MORALE, di farsi solo i c...i suoi eccetera, perche' ognuno e' padrone del suo destino e solo di quello.

Tutto questo detto senza stressarsi e stressarci ulteriormente a vicenda, giusto per il piacere della battuta, la prima cosa che ho scritto in proposito e' proprio che quella descrizione NON e' ne' completa ne' corretta. Ma ad approfondirla andremmo davvero fuori tema.
 
Beh, Pella è stato primo ministro..(Governo Pella) quand'ero piccolo lo sentivo nominare spesso alla radio...
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ovviamente era della D.C.

Concordo.

Per me è un perfetto sconosciuto ma andando a cercare su Wikipedia si vede che non era proprio un "Chicazzè":

È stato il 2º presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana dal 17 agosto 1953 al 18 gennaio 1954 e più volte ministro. È stato deputato all'Assemblea Costituente dal 1946 al 1948, deputato dal 1948 al 1968 e senatore dal 1968 al 1976.

Voglio dire, non che gli hanno fatto il busto solo perchè era democristiano...
 
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