Questa legge che c'é in Italia, l'ho sentita più e più volte sul forum, é una boiata assurda. Non per le veridicità, ma proprio per quello che é....
Spero e penso sia logico, che in realtà non sia così semplice e banale accusare definitivamente una persona. Ma che ci siano una serie di parametri da seguire per decidere le colpe....
Almeno, secondo me non si limita al "il più esperto del gruppo é responsabile e basta".... é troppo assurda come cosa.
Se tra privati si decide di fare un'attività, anche se uno spiega qualcosa ad un altro, non può essere responsabile per incidenti... almeno non "punto e basta".
Altrimenti non esisterebbero regole, leggi, liberatorie, contratti e pretese di "certificazioni" in ambiti professionali.... per tutelarsi, ecc...
Ma boom.... io mi ritiro, in quanto non sono del luogo e quindi é tutto differente.
Senza contare che amo la natura e questo genere di attività proprio perché di discostano, generalmente, da tutti questi sistemi, paranoie, ansie... ecc.... Più facile non fare nulla che a guardare leggi e non leggi...
Senza contare che é solo una questione di soldi, assicurazioni e ripercussioni.
Perché psicologicamente cambia poco... se si combina qualcosa per una propria colpa reale.
Diciamo che privatamente se capita qualcosa del genere, denunce, accuse da parte della vittima (presunta amica) o parenti, ecc... é perché sono persone che non sia assumono le proprie responsabilità. Una certa fine gli la farei fare comunque.... se creano problemi per immaturità nell'accettare possibili conseguenze a determinate attività.
Lascio a voi che avete ragionamenti più "consoni" alla società attuale, ahah
Per me Tibetani o no, legge o no... questi corsi non servono a nulla ai fini pratici reali, autonomi e indipendenti... Se non a svuotare il borsello, ahahah
CIAO, CIAO
buona chiacchierata