popote appesa


PROLOGO:
L'ultima mia uscita ha portato alla luce un problema nella mia attrezzatura: ero stanco e la sera si avvicinava, ero su un ripido pendio senza fine nè zone vagamente pianeggianti dove montare la mia amaca (neanche con i miei "bastoncini tattici").

Trovo una piazzoletta (direi quasi una cengia) giusta giusta e la faccio mia, il posto è comodo con vista sul Gran Sasso e c'è legna in abbondanza manca una cosa sola: .... le pietre!!!!

Non mi era mai capitato prima, neanche un sassolino. A me le pietre servono, oltre per arginare le fiamme, anche per sostenere i due picchetti sui quali appoggio la gavetta.

Dopo aver cercato in lungo e in largo invano, mi adatto facendo uno scavo nella terra in modo da supplire la mancanza delle pietre ma non è un lavoro facile e infatti la gavetta la devo appoggiare direttamente sui tizzoni fino a che .... Dopo l'ennesima volta che ho dovuto sollevarla per governare le fiamme, la popote si è rovesciata riuscendo in un colpo solo a buttarmi la cena nella cenere e a spegnermi il fuoco.

Morale: a letto senza cena!!!
FINE PROLOGO
Per risolvere il problema ho pensato (e non sono stato il primo) di "appendere" il pentolino invece di "appoggiarlo" ma, se con quello stile militare è facile per via della forma profonda e stretta che offre un baricentro basso, con la popote il rischio che si rovesci è MOLTO alto.

Però della popote mi piace il fatto che sia larga per poter cucinare più facilmente, e così, dopo aver cercato una soluzione per circa una settimana, mi imbatto nei manici dei mestoli che ho usato qui: http://www.avventurosamente.it/vb/304060-post28.html , e mi viene quest'idea:

Il fatto che i "fori" sulla gamella non siano rotondi impedisce il rovesciamento.

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una soluzione si trova sempre vedi? :)

io al contrario non amo le popote da campeggio,proprio perche sono meno gestibili in situazioni come questa,mentre le mil,bene o male le appendi,le agganci,le appoggi..insomma un modo si trova sempre! ahahah

però concordo con te sulla larghezza,si cucina meglio e il calore diffuso è più uniforme.
 
Grazie a tutti per gli apprezzamenti.

Effettivamente, oltre al motivo già scritto, lo stimolo che mi ha spinto a questo adattamento è che la mia popote ce l'ho già, mentre quella militare sarei dovuto andare a cercarla e avrei dovuto spenderci altri soldi, mentre così ho ulteriormente giustificato la spesa dei 2 € dei mestoli (ho sangue ligure, si nota?? :) ).

Voglio però rispondere a kitgiax:

Non ho mostrato nella dimostrazione come ho unito le 2 metà del manico perchè il tutto è stato fatto con mezzi di recupero che hanno delle caratteristiche piuttosto specifiche che non ho scelto io, e se qualcuno volesse prendere spunto probabilmente la mia soluzione per lui non varrebbe.

Comunque le soluzioni alle quali ho pensato sono diverse (comprese improvvisazioni per gli amanti del bushcraft) ma quelle più pratiche penso siano 2:

1° (il moschettone va bene perchè, oltre ad assicurare che il manico non si smonti, permette di togliere facilmente e velocemente il pentolino dal fuoco):

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2° (che è quella che ho scelto per me, non molto sicura in effetti ma più minimalista: il nodo sul cordino passa facilmente nelle asole quando non sono in tiro, mentre viene bloccato quando vanno sotto sforzo):

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:)
 
Ultima modifica:
Finalmente sono riuscito a battezzare sul campo la mia "popote appesa" (un conto sono le prove a casa, un altro l'utilizzo quando serve) e mi confermo pienamente soddisfatto.

Non ho un preciso termine di paragone con le gavette militari (perchè non le ho mai usate) ma penso che la mia non abbia nulla da invidiare: solida e stabile.

Avere la gavetta appesa, sul fuoco di legna, è una grande comodità perchè governi il fuoco senza rischi di rovesciamento e puoi alzare o abbassare la gavetta a seconda dell'altezza delle fiamme (ma non dico niente di nuovo).

Se ci fosse qualcuno affezionato alla base larga della popote ma preferisse comunque il fuoco di legna senza fornelli, io (almerno per me) posso dire di avere trovato la soluzione definitiva (e pensare che se non rovesciavo la popote qualche mese fa, adesso starei ancora lì con pietre e picchetti ...).

Allego qualche foto dimostrativa (l'ultima è il mio primo riso scondito con annesso cucchiaio costruito sul posto, invitante eh?!) :)

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Ciao SemiMonade
Io al tuo contrario come popote ho sempre preferito qualcosa di alto e stretto, ma comunque non posso che apprezzare la soluzione che hai trovato ed implementato, anche perché la hai realizzata a costo zero.

Personalmente, io mi porterei dietro anche un pezzettino di catenella in modo da sostituire almeno la parte finale della corda. In questo modo eviti il rischio che la fiamma possa sciogliere/bruciare la corda che ti tiene la popote, con la conseguente perdita della cena.

Saluti

Manuel
 
Per quello che riguarda il riso io lo faccio spesso in questo modo:
Metto a freddo x quantità di riso nel pentolino ed aggiungo 2X di acqua, aggiungo una bustina di sale (rimediata da un mcdonald), una bustina di olio (rimediata nella tavola calda dove pranzo), del peperoncino e dello zenzero. Do una mescolata e metto sul fuoco avendo cura di NON GIRARE MAI. Quando tutta l'acqua sarà stata assorbita il riso sarà pronto. E' bene abbassare il fuoco, o nel tuo caso alzare la popote, per ridurre la fiamma verso la fine della cottura quando di acqua ce ne sarà rimasta poca. Non solo il riso sarà cotto a puntino ma, incredibile ma vero, non si attaccherà assolutamente alla tua popote, provare per credere.

Manuel
 
caro kallagan qui mi trovi "spreparato" :)
con il mangiare e la cucina ci ho fatto sempre a cazzotti e quindi invenzioni ed affini mancano all'appello :)
 
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