Portare con se multitool

Insomma giù... sarà anche un argomento trito e ritrito ma vedo che se ne parla ancora con una certa verve! :si:
il problema sta tutto celate nella mancanza di informazione, infatti siamo finiti su un rd del regno d'Italia di 100 anni fa o fosse prima, sostituito 50 anni fa nel 1975, da una legge ancora in vigore della repubblica italiana, oltretutto un ottima legge difficilmente sostituibile dal legislatore contemporaneo per mancanza di competenza in materia di ordine pubblico
 
essendo la legge in questione molto lunga e dettagliata con chiari riferimenti, di distinzione per le varie tipologie di armi o coltelli, nel 1975 sapevano scriverla una legge non come oggi che il legislatore non sa ne leggere e ne scrivere, se il giudice con i periti/forze del ordine fanno questa distinzione tra coltello e armi bianche (chiamate armi bianche perché sul campo di battaglia le lame brillavano al sole) faranno distinzione tra coltello e coltello esclusivo ad appannaggi di una forza armata a questo punto si tratta di arma militare, le armi militari sono ad esclusivo utilizzo del esercito e delle forze del ordine, anche questo è sancito da una legge, infatti la legge in questione consente la produzione, la vendita e la detenzione ma non ti tutto, ma solo di quello previsto dagli articoli della legge stessa 1975, perché ci sono altre regole che regolamentano altri casi, per usare un parallelismo o similitudine ce una legge che prevede controlli periodici di una auto vettura (la revisione) e ce una legge che prevede l'utilizzo di gomme da neve/catene per il periodo dal 15 novembre ed il 15 marzo su tutta la rete autostradale, nessuno ti vieta di fare la revisione deal auto vettura con le gomme da neve, comunque le gomme invernali vanno levate per il sopraggiungere del caldo,2 leggi per lo stesso soggetto, la stesso caso succede con estremaratio col moschin si sconfina in altre regolamentazioni, nessuno ti vieta di produco venderlo ed acquistarlo, poi bisogna fare attenzione ai termini di legge se puoi detenerlo
Non sono un avvocato nè tanto meno un togato per cui mi si perdoni se posso dire qualche cazzata, al limite vorrà dire che offrirò una birra, inoltre, proprio perchè sono mister nessuno vorrei sottolineare che queste sono mie elucubrazioni e come tale, al limite, si prendano come spunto per aproffondire, di propria iniziativa, l'argomento ...... in altre parole, il (_!_) è il vostro non il mio per cui non pigliatevela con me.

Normalmente se si parla di "lame" le contestazioni degli ermellini, e dei togati, riguardano l'art 4 della legge 110/75 o l'art. 699 del codice penale.

L'art. 4 della 110/75 così recita:
".... omissis .... non possono essere portati, fuori della propria abitazione o delle appartenenze di essa, armi, mazze ferrate o bastoni ferrati, sfollagente, noccoliere, storditori elettrici e altri apparecchi analoghi in grado di erogare una elettrocuzione. Senza giustificato motivo, non possono portarsi, fuori della propria abitazione o delle appartenenze di essa, bastoni muniti di puntale acuminato, strumenti da punta o da taglio atti ad offendere, mazze, tubi, catene, fionde, bulloni, sfere metalliche, nonché qualsiasi altro strumento non considerato espressamente come arma da punta o da taglio, chiaramente utilizzabile, per le circostanze di tempo e di luogo, per l'offesa alla persona, gli strumenti di cui all'articolo 5, quarto comma, nonché i puntatori laser o oggetti con funzioni di puntatori laser, di classe pari o superiore a 3b .... omissis ...."

In altre parole, con l'art. 4, viene introdotto il concetto di "giustificato motivo" per il porto, in mancanza di un "giustificato motivo" si è passibile di quanto previsto dal suddetto articolo.

L'art. 699 del codice penale così recita:
"Chiunque, senza la licenza dell'Autorità, quando la licenza è richiesta, porta un'arma fuori della propria abitazione o delle appartenenze di essa, è punito .... omissis ....."

Il concetto di "arma" è espresso, ad esempio, nell'art. 585 c.p., ovvero:
"Agli effetti della legge penale per armi s'intendono: 1) quelle da sparo e tutte le altre la cui destinazione naturale è l'offesa alla persona; 2) tutti gli strumenti atti ad offendere, dei quali è dalla legge vietato il porto in modo assoluto, ovvero senza giustificato motivo"

Sempre nella legge 110/75 vengono identificate, con l'art. 1, le "Armi da guerra, armi tipo guerra e munizioni da guerra", non si parla di "arma militare" come dotazione standard di un militare, bensì la definizione di ".... da guerra" nasce in relazione alla "spiccata potenzialità di offesa o possono essere destinate al moderno armamento delle truppe nazionali o estere per l'impiego bellico", ma siamo sempre nell'ambito delle armi (a mio avviso), diciamo canoniche (non necessariamente solo quelle da sparo tant'è che si parla anche di ordigni incendiari, bombe ect etc), tant'è che lo stesso articolo prosegue con "Fatto salvo quanto stabilito nel secondo comma dell'articolo 2, sono armi tipo guerra quelle che, pur non rientrando tra le armi da guerra, possono utilizzare lo stesso munizionamento delle armi da guerra o sono predisposte al funzionamento automatico per l'esecuzione del tiro a raffica o presentano caratteristiche balistiche o di impiego comuni con le armi da guerra.
Sono munizioni da guerra le cartucce e i relativi bossoli, i proiettili o parti di essi destinati al caricamento delle armi da guerra
.". L'art. 2 elenco tutta una serie di condizioni tali per il quale non si parla più di armi da guerra ma comuni (non le riporto perchè non ha senso) ma siamo sempre nell'ambito di "armi e munizioni ...... da sparo".

Ora torniamo al "estremaratio col moschin", come da te indicato questo coltello fa parte della dotazione standard del 4^ regimento incursori col moschin.

L'estremaratio ne produce due varianti, uno dato agli incursori ed uno destinato al mercato civile ovvero di libera vendita, la differenza fra le due versioni è il doppio filo sul primo, singolo filo sul secondo. La presenza del secondo filo non lo trasforma in "arma militare" ma bensì in "strumenti da punta o da taglio atti ad offendere" ovvero, nella fattispecie, diviene un pugnale per la presenza di una punta acuta e la lama a due tagli (Corte di Cassazione penale sez. I sentenza n. 19927 del 14/05/2014).

Il pugnale, di per sè, è acquistabile, ed ovviamente è detenibile, purchè si disponga di un titolo valido (Nulla Osta o Porto d'Armi Sportivo o da Difesa) ma non è possibile portarlo fuori dalla propria abitazione perchè NON esiste un titolo valido che lo permetta, non esiste una "licenza per porto di pugnale", se lo si fa si rientra nell'art. 699 c.p.

L'Esercito Italiano ha in dotazione il fucile Beretta ARX 160 https://www.esercito.difesa.it/equi...nto-individuale/Pagine/Fucile-ARX-160-A1.aspx e monta la baionetta della estremaratio "Fulcrum", come dotazione, in realtà essendo un esercito NATO può montare qualsiasi tipo di baionetta NATO ma la dotazione italiana prevede questa della estremaratio.

La baionetta "Fulcrum", ripeto la baionetta non la versione civile ovvero un coltello non più baionetta ovvero non più "fissabile" in modo stabile ad un fucile/arma, è legalmente acquistabile purchè si abbia titolo per farlo https://extremaratio.com/prodotto/fulcrum-bayonet-e-i/

In conclusione, se la baionetta rientrasse come "arma da guerra" (la definizione di arma militare non l'ho trovata come "legge") non potrebbe essere acquistata se non dietro autorizzazione speciale, inoltre le "licenze di collezionismo per armi da guerra", dopo il 1975, non sono più richiedibili e l'eventuale cessione può avvenire solo per discendenza.
Per analogia ritengo che anche il "Col Moschin" non sia "..... da guerra".

Tra parentesi il calibro 9x19, sino a qualche anno fa, era considerato un "calibro da guerra" tant'è che nessuna arma, dopo il 1975, poteva essere acquistata da un normale cittadino ad esclusione di un revolver della Smith & Wesson che era catalogato come "arma comune" e permetteva, mediante della apposite piastrine, di camerare il 9x19 rigorosamente con palla nuda (per distinguere il munizionamento da guerra che è con palla blindata), per questo esisteva (esiste ancora oggi) la versione civile della Beretta 92FS in dotazione alle nostre FFddOO ovvero la Beretta 98FS nell'italico calibro 9x21 ...... da dicembre 2021 il 9x19 è legale ANCHE in Italia ed è, per tanto, acquistabile la Beretta 92FS in 9x19 https://www.armeriaciaffoni.it/prodotto/Beretta-pistola-sa-mod-92-FS-cal-9x19-(9-Parabellum)

Ciao :si:, Gianluca

PS.: chiedo umilmente scusa per la lunghezza del testo, @tecnico73 ti prego di non interpretare la "lunghezza" come una intenzione di voler ragione a tutti i costi, mi sono limitato ad esporre le motivazioni per il quale ho una visione differente sull'argomento, nulla di più.
 
Ultima modifica:
U

Utente 32570

Guest
Chiaro ma abbastanza complesso.

da dicembre 2021 il 9x19 è legale ANCHE in Italia ed è, per tanto, acquistabile la Beretta 92FS in 9x19
C'e' da dire che l'Italia, come il Giappone e qualche altro paese sono i paesi con le piu' forti restrizioni in termini di detenzione e acquisto di armi.
Poi lasciami dire che il 9x19 e il 9x21 mi sembra un'altra di quelle castronerie tutte italiche. Veniva fatto proprio per distinguere le armi in dotazione alle FFOO da quelle dei cittadini ma se non ricordo male, la 9x21 puo' camerare tranquillamente la 9x19 e a quel punto che senso ha? Boh!
 
Giro DA SEMPRE con un victorinox in tasca, il massimo Dell inconveniente che ho passato è di farmelo trattenere all ingresso di una mostra per poi farmelo restituire una volta uscito (penso più per timore che danneggiassi opere d'arte, che per paura di un aggressione), se non lo estrai in contesti particolarmente delicati e ti limiti a usarlo, appunto, quando serve non c'è motivo di preoccuparsi troppo. Nanche io ho mai conosciuto gente che ha passato dei guai semplicemente per avere avuto in tasca un multiuso, al massimo nella peggiore (e remotissima) delle ipotesi le forze Dell ordine potrebbero sequestrartelo, vorrà dire che ne approfitterai per comprartene uno nuovo fiammante ;)
Ovviamente il discorso cambia se porti un serramanico tipo Spyderco e simili, in quel caso è molto più plausibile che in caso di controlli possano mettere in discussione il giustificato motivo.
 
Poi lasciami dire che il 9x19 e il 9x21 mi sembra un'altra di quelle castronerie tutte italiche. Veniva fatto proprio per distinguere le armi in dotazione alle FFOO da quelle dei cittadini ma se non ricordo male, la 9x21 puo' camerare tranquillamente la 9x19 e a quel punto che senso ha? Boh!
Il legislatore voleva impedire che le armi militari, magari scovate in qualche deposito clandestino della wwii o rubate ai militari post wwii, fossero utilizzabili e, ovviamente, il 9x21 non lo cameri in una 9x19.

Il 9x21 era, è, legalmente detenibile ed acquistabile, se puoi acquistare un arma puoi acquistare anche il relativo munizionamento.

La perecolosità che il legislatore voleva evitare era nell'arma non nei proiettili, come esisteva il divieto per il 9x19 esisteva anche il divieto per il .45ACP

Comunque anche se il 9x19 lo puoi camerare, in un arma 9x21, alla fine l'unghia dell'estrattore ti abbandona velocemente senza considerare gli inceppamenti o le mancate percussioni.

Ciao :si:, Gianluca
 
U

Utente 32570

Guest
Il legislatore voleva impedire che le armi militari, magari scovate in qualche deposito clandestino della wwii o rubate ai militari post wwii, fossero utilizzabili e, ovviamente, il 9x21 non lo cameri in una 9x19.

Il 9x21 era, è, legalmente detenibile ed acquistabile, se puoi acquistare un arma puoi acquistare anche il relativo munizionamento.

La perecolosità che il legislatore voleva evitare era nell'arma non nei proiettili, come esisteva il divieto per il 9x19 esisteva anche il divieto per il .45ACP

Ciao :si:, Gianluca
Si non lo metto in dubbio, ma poi ti vendono tranquillamente tutto l'occorrente per farti da te i proiettili. Oggi come oggi non avrebbe piu' senso avere queste munizioni, non so se le FFOO le usano ancora.
 
Appunto,i confini sono molto sottili e non c'è niente di definito. Una lama anche il piccolo Vic o Opinel può fare del male. Allora o si o no,Senza infinite casistiche. Quasi tutti i multitool hanno una lama quindi non è questione di misure. Piccolo ot che però si riallaccia: adesso in previsione delle restrizioni energetiche ci sono infinite polemiche su chi potrebbe tenere il riscaldamento più alto . anziani,malati, chi abita all'ultimo piano chi in un territorio molto umido ecc, Sarà una sarabanda di eccezioni e controeccezioni in cui verrà punito lo sfigato di turno, Scusate l'ot ma tanto qui è tutto così... ci fa pure rima.
 
Si non lo metto in dubbio, ma poi ti vendono tranquillamente tutto l'occorrente per farti da te i proiettili. Oggi come oggi non avrebbe piu' senso avere queste munizioni, non so se le FFOO le usano ancora.
Ni, quando il 9x19 era un vero tabù trovare i bossoli in 9x19 non era così banale, negli anni poi si trovavano anche in Italia ma negli anni 80 90 erano introvabili salvo quelli militari e non è che li trovavi in armeria e detenere un 9x19 equivaleva ad essere un brigatista.

Poi accorciare un bossolo legale 9x21 in 9x19 era fattibile, ci sono dei torni appositi ....... ma due palle ..... inoltre non stiamo parlando di appassionati che magari ci impiega anche 15 minuti per farne uno perché deve controllare coassialità, ect ect.

Il 9x19 è ancora in dotazione alle FFdOO, il 9x21 non lo è mai stato, il 9x21 è ancora in uso, nessuno butterebbe una Beretta 98FS perché è in 9x21.

Ciao :si:, Gianluca
 
Mi pare poi che qualche tempo su questo Forum mi sembra ma non sono sicuro si era parlaro di un tipo che aveva passato guai per un Vic nel marsupio.
 
PS.: chiedo umilmente scusa per la lunghezza del testo, @tecnico73 ti prego di non interpretare la "lunghezza" come una intenzione di voler ragione a tutti i costi, mi sono limitato ad esporre le motivazioni per il quale ho una visione differente sull'argomento, nulla di più.
come ti ho detto, questi post sono un meraviglioso confronto, anche io non devo convincerti di nulla lungi da me di voler imporre una idea
siccome giro per un parco nazionale con grossi coltelli, la legge l'ho letta tutta proprio per non avere spiacevoli problemi

queste sono le mie affermazioni
la questione del porto e del trasporto di un coltello è stata tratta più e più volte qui sul forum come sottolineato da znnglc è vietato portare anche un tempera lapis in italia, poi incontri un giudice scoppiato e diventa tutto lecito o illecito in base al umore del giudice stesso
puoi detenere quello che ti pare a casa purché rispetti i termini di legge, soprattutto restino a casa,

L'estremaratio ne produce due varianti, uno dato agli incursori ed uno destinato al mercato civile ovvero di libera vendita, la differenza fra le due versioni è il doppio filo sul primo, singolo filo sul secondo. La presenza del secondo filo non lo trasforma in "arma militare" ma bensì in "strumenti da punta o da taglio atti ad offendere" ovvero, nella fattispecie, diviene un pugnale per la presenza di una punta acuta e la lama a due tagli (Corte di Cassazione penale sez. I sentenza n. 19927 del 14/05/2014).
come avete potuto constare la mente di un giudice spesso ragiona in modo molto soggettiva spesso al limite della legge, perché i giudici hanno poteri che vanno al disopra della repubblica democratica, questo è un altro discorso
Caso estremo, detenere un coltello kukri oppure un estremaratio col moschin, e vietato anche con il porto d'armi, in questo caso si sconfina nella detenzione di arma militare, che sono ad appannaggio esclusivo dei militari, attenzione il confine è molto sottile in questo caso.
l'equivoco nasce dalle mie frasi
in questo caso si sconfina nella detenzione di arma militare
la legge cita armi da guerra, mentre io ho usato il termine arma militare, questa tipologia di armi sono ad esclusivo utilizza delle forze del ordine e del militari
dotazione standard di un militare, in quanto tale è un'arma militare,
non diventa un porto illegittimo di coltello, ma bensì porto illegittimo di arma militare
avrei dovuto scrivere arma da guerra
infatti la legge in questione consente la produzione, la vendita e la detenzione ma non ti tutto, ma solo di quello previsto dagli articoli della legge stessa 1975, perché ci sono altre regole che regolamentano altri casi
menomale che abbiamo leggi molto restrittive altrimenti facevamo la fine degli stati americani dove un ragazzino armato di fucile d'assalto entrava a scuola sparendo solo perché un insegnante gli avrebbe messo un cattivo voto, fortunatamente siamo uno stato civile e non nel farwest
non potrebbe essere acquistata se non dietro autorizzazione speciale, inoltre le "licenze di collezionismo per armi da guerra", dopo il 1975, non sono più richiedibili e l'eventuale cessione può avvenire solo per discendenza
--- ---

questo è l'articolo di trevisotoday
https://www.trevisotoday.it/cronaca/silea-scout-coltello-svizzero-10-novembre-2017.html

la polizia stradale ha fatto il proprio dovere a tutela del territorio, poi un giudice ha fatto la solita sentenza a cavolo
nel articolo si parla di uno scout e di coltellino svizzero, questo articolo giornalistico avvalora quello che tento di spiegarvi in questi post esistono le leggi che ti dicono cosa fare e cosa non fare, bisogna sempre fare attenzione
io personalmente comportandomi nella maniera descritta pocanzi non ho mai avuto problemi, come si dice, occhio non vede cuore non duole
i mie pensieri non sono frutto di immaginazione senza fondamenti
--- ---

Sarà una sarabanda di eccezioni e contro eccezioni in cui verrà punito lo sfigato di turno, Scusate l'ot ma tanto qui è tutto così... ci fa pure rima.
esempio calza a pennello
 
Ultima modifica:
E infatti tutti noi malati di coltellite compriamo quintali d acciaio tagliente per tenerli a casa dentro il cassetto, giusto???
Come diceva toto :.................
ce chi colleziona tappi francobolli monete insetti o pietre, la legge ti consente di collezionare coltelli purché si rispettivo le leggi vigenti
qui non si tratta di collezioni, come sancito dalla legge puoi detenere i coltelli che vuoi purché restino a casa
qui il problema e la domanda sono: può crearti problemi legali un Multi-Tool??????????
la risposta è sni ne si e ne no
nel dubbio e sempre meglio non sbandierare in pubblica udienza i coltelli e i Multi-Tool
 
Io ho sempre avuto un Victornix nel portaoggetti dell’auto quello sotto al bracciolo per intenderci, é sepolto sotto a pacchetti di fazzoletti, disco orario, torcia, chiavi etc etc etc non sono mai stato perquisito in 32 anni e non ho nessun precedente penale. Sono abbastanza tranquillo a tenerlo li, anche perché spesso mi é servito e mi ha fatto comodo, poi appena usato lo rimetto in fondo al bracciolo sepolto sotto la roba
 
Ps: se proprio dovessero perquisirmi posso dire che lo uso per lavoro (cosa vera tra l'altro), lavorando in logistica ho sempre bisogno di una piccola lama per aprire pacchi, tagliare regge di plastica ecc. Posso dire di essere uscito da lavoro e di essermelo dimenticato in tasca o sul portaoggetti, o che sto andando dai miei per fare un trasloco e mi serve appunto per aprire pacchi e cose così. Insomma giustificare il porto di un milleusi, nella remota ipotesi che dovessero fare domande, è abbastanza semplice.
 
Anche io in auto, nel bagagliaio (che è meglio ossia non a portata di mano), ho un LUX Multitool 12 in 1 Classic. L'uso è svariato ma credo di averlo usato l'ultima volta per smontare la plastica per cambiare la lampadina della targa. Quindi la sua presenza è utile, non l'ho usato naturalmente la lama ma uno dei vari strumenti che ha.
 
Anche io in auto, nel bagagliaio (che è meglio ossia non a portata di mano), ho un LUX Multitool 12 in 1 Classic. L'uso è svariato ma credo di averlo usato l'ultima volta per smontare la plastica per cambiare la lampadina della targa. Quindi la sua presenza è utile, non l'ho usato naturalmente la lama ma uno dei vari strumenti che ha.

Anche io tengo un multitool nel bagagliaio, insieme a ruota di scorta, chiave a tubo per svitare i bulloni, cric ecc.
Voglio vedere che mi dicano qualcosa...

E se mi dicono qualcosa, li picchio col cric :rofl:
 
Ultima modifica:
Ps: se proprio dovessero perquisirmi posso dire che lo uso per lavoro (cosa vera tra l'altro), lavorando in logistica ho sempre bisogno di una piccola lama per aprire pacchi, tagliare regge di plastica ecc. Posso dire di essere uscito da lavoro e di essermelo dimenticato in tasca o sul portaoggetti, o che sto andando dai miei per fare un trasloco e mi serve appunto per aprire pacchi e cose così. Insomma giustificare il porto di un milleusi, nella remota ipotesi che dovessero fare domande, è abbastanza semplice.
... "nella logica del gioco la sola regola è esser scaltri"...
 
Non sono un avvocato nè tanto meno un togato per cui mi si perdoni se posso dire qualche cazzata, al limite vorrà dire che offrirò una birra, inoltre, proprio perchè sono mister nessuno vorrei sottolineare che queste sono mie elucubrazioni e come tale, al limite, si prendano come spunto per aproffondire, di propria iniziativa, l'argomento ...... in altre parole, il (_!_) è il vostro non il mio per cui non pigliatevela con me.

Normalmente se si parla di "lame" le contestazioni degli ermellini, e dei togati, riguardano l'art 4 della legge 110/75 o l'art. 699 del codice penale.

L'art. 4 della 110/75 così recita:
".... omissis .... non possono essere portati, fuori della propria abitazione o delle appartenenze di essa, armi, mazze ferrate o bastoni ferrati, sfollagente, noccoliere, storditori elettrici e altri apparecchi analoghi in grado di erogare una elettrocuzione. Senza giustificato motivo, non possono portarsi, fuori della propria abitazione o delle appartenenze di essa, bastoni muniti di puntale acuminato, strumenti da punta o da taglio atti ad offendere, mazze, tubi, catene, fionde, bulloni, sfere metalliche, nonché qualsiasi altro strumento non considerato espressamente come arma da punta o da taglio, chiaramente utilizzabile, per le circostanze di tempo e di luogo, per l'offesa alla persona, gli strumenti di cui all'articolo 5, quarto comma, nonché i puntatori laser o oggetti con funzioni di puntatori laser, di classe pari o superiore a 3b .... omissis ...."

In altre parole, con l'art. 4, viene introdotto il concetto di "giustificato motivo" per il porto, in mancanza di un "giustificato motivo" si è passibile di quanto previsto dal suddetto articolo.

L'art. 699 del codice penale così recita:
"Chiunque, senza la licenza dell'Autorità, quando la licenza è richiesta, porta un'arma fuori della propria abitazione o delle appartenenze di essa, è punito .... omissis ....."

Il concetto di "arma" è espresso, ad esempio, nell'art. 585 c.p., ovvero:
"Agli effetti della legge penale per armi s'intendono: 1) quelle da sparo e tutte le altre la cui destinazione naturale è l'offesa alla persona; 2) tutti gli strumenti atti ad offendere, dei quali è dalla legge vietato il porto in modo assoluto, ovvero senza giustificato motivo"

Sempre nella legge 110/75 vengono identificate, con l'art. 1, le "Armi da guerra, armi tipo guerra e munizioni da guerra", non si parla di "arma militare" come dotazione standard di un militare, bensì la definizione di ".... da guerra" nasce in relazione alla "spiccata potenzialità di offesa o possono essere destinate al moderno armamento delle truppe nazionali o estere per l'impiego bellico", ma siamo sempre nell'ambito delle armi (a mio avviso), diciamo canoniche (non necessariamente solo quelle da sparo tant'è che si parla anche di ordigni incendiari, bombe ect etc), tant'è che lo stesso articolo prosegue con "Fatto salvo quanto stabilito nel secondo comma dell'articolo 2, sono armi tipo guerra quelle che, pur non rientrando tra le armi da guerra, possono utilizzare lo stesso munizionamento delle armi da guerra o sono predisposte al funzionamento automatico per l'esecuzione del tiro a raffica o presentano caratteristiche balistiche o di impiego comuni con le armi da guerra.
Sono munizioni da guerra le cartucce e i relativi bossoli, i proiettili o parti di essi destinati al caricamento delle armi da guerra
.". L'art. 2 elenco tutta una serie di condizioni tali per il quale non si parla più di armi da guerra ma comuni (non le riporto perchè non ha senso) ma siamo sempre nell'ambito di "armi e munizioni ...... da sparo".

Ora torniamo al "estremaratio col moschin", come da te indicato questo coltello fa parte della dotazione standard del 4^ regimento incursori col moschin.

L'estremaratio ne produce due varianti, uno dato agli incursori ed uno destinato al mercato civile ovvero di libera vendita, la differenza fra le due versioni è il doppio filo sul primo, singolo filo sul secondo. La presenza del secondo filo non lo trasforma in "arma militare" ma bensì in "strumenti da punta o da taglio atti ad offendere" ovvero, nella fattispecie, diviene un pugnale per la presenza di una punta acuta e la lama a due tagli (Corte di Cassazione penale sez. I sentenza n. 19927 del 14/05/2014).

Il pugnale, di per sè, è acquistabile, ed ovviamente è detenibile, purchè si disponga di un titolo valido (Nulla Osta o Porto d'Armi Sportivo o da Difesa) ma non è possibile portarlo fuori dalla propria abitazione perchè NON esiste un titolo valido che lo permetta, non esiste una "licenza per porto di pugnale", se lo si fa si rientra nell'art. 699 c.p.

L'Esercito Italiano ha in dotazione il fucile Beretta ARX 160 https://www.esercito.difesa.it/equi...nto-individuale/Pagine/Fucile-ARX-160-A1.aspx e monta la baionetta della estremaratio "Fulcrum", come dotazione, in realtà essendo un esercito NATO può montare qualsiasi tipo di baionetta NATO ma la dotazione italiana prevede questa della estremaratio.

La baionetta "Fulcrum", ripeto la baionetta non la versione civile ovvero un coltello non più baionetta ovvero non più "fissabile" in modo stabile ad un fucile/arma, è legalmente acquistabile purchè si abbia titolo per farlo https://extremaratio.com/prodotto/fulcrum-bayonet-e-i/

In conclusione, se la baionetta rientrasse come "arma da guerra" (la definizione di arma militare non l'ho trovata come "legge") non potrebbe essere acquistata se non dietro autorizzazione speciale, inoltre le "licenze di collezionismo per armi da guerra", dopo il 1975, non sono più richiedibili e l'eventuale cessione può avvenire solo per discendenza.
Per analogia ritengo che anche il "Col Moschin" non sia "..... da guerra".

Tra parentesi il calibro 9x19, sino a qualche anno fa, era considerato un "calibro da guerra" tant'è che nessuna arma, dopo il 1975, poteva essere acquistata da un normale cittadino ad esclusione di un revolver della Smith & Wesson che era catalogato come "arma comune" e permetteva, mediante della apposite piastrine, di camerare il 9x19 rigorosamente con palla nuda (per distinguere il munizionamento da guerra che è con palla blindata), per questo esisteva (esiste ancora oggi) la versione civile della Beretta 92FS in dotazione alle nostre FFddOO ovvero la Beretta 98FS nell'italico calibro 9x21 ...... da dicembre 2021 il 9x19 è legale ANCHE in Italia ed è, per tanto, acquistabile la Beretta 92FS in 9x19 https://www.armeriaciaffoni.it/prodotto/Beretta-pistola-sa-mod-92-FS-cal-9x19-(9-Parabellum)

Ciao :si:, Gianluca

PS.: chiedo umilmente scusa per la lunghezza del testo, @tecnico73 ti prego di non interpretare la "lunghezza" come una intenzione di voler ragione a tutti i costi, mi sono limitato ad esporre le motivazioni per il quale ho una visione differente sull'argomento, nulla di più.
complimenti per la risposta molto dettagliata.
--- ---

grazie a tutti per le risposte e per avermi accolto con tante belle risposte in questo forum.
lavorando anche io in logistica ed essendo una persona senza precedenti credo che non ci sia alcun tipo di problema magari quando si va in determinati posti lo si tiene a casa e si sta tranquilli, per il momento lo porto con me magari in macchina grazie a tutti.
 
Ultima modifica:
Alto Basso