Normativa Posso fermarmi in un bosco a fare bushcraft

[WalkingTrek]

Ciao ragazzi, e buon 2019. Volevo chiedervi una informazione inerente alla nostra passione per l'outdoor e un mio dubbio.
Con questo nuovo anno vorrei creare una nuova sezione nella mia pagina, dedicata alle uscite nei boschi puntando sul "bushcraft" e magari passando qualche oretta di relax nella natura, e fin qui tutto ok direte. E no. Vicino casa ci sono diversi boschi che non sò nemmeno di chi siano, e magari è gente che manco sà di avere un bosco, oppure fà parte del demanio.
Se dovrei trovare (ma l'ho già trovato) una zona dove poter fare le mie attività, chiaramente senza tagliare nessuna pianta ... posso fermarmi qualche oretta magari piazzando un tarp e realizzando qualche mio video, mentre preparo un caffè o altro, oppure realizzare un video unboxing su dei materiali che ho comprato?
Se dovrebbe vedermi un qualcuno potrebbero farmi delle storie?

Vi ringrazio per l'aiuto.

 

[znnglc]

Ipotizzando che tu non sia un cacciatore se il terreno in cui intendi fare qualsiasi cosa è un fondo privato, ovviamente, il proprietario ti deve autorizzare a farlo, sarebbe come se qualcuno volesse farsi, per esempio, un caffè nel tuo guardino, o entrarvi, solo perché "gli garba" , la presenza di un cartello di divieto d'accesso ne rafforza ulteriormente il concetto a maggior ragione se recintato (si può incorrere in violazioni da codice penale), se invece non vi è nulla credo che le eventuali conseguenze sono in relazione al tipo d'intrusione e relativo impatto e comunque il proprietario ha tutti i diritti del caso.

Discorso diverso se il terreno è del demanio poiché, salvo espliciti divieti il "passaggio", ovvero il transito, è comunque ammesso, per qualsiasi tipo di attività che s'intende svolgere è sempre in relazione ad eventuali disposizioni che l'avente titolo ammette o non ammette (accendere fuochi o usare fiamme libere, per esempio), considera, inoltre, che i divieti possono avvenire anche da altre figure oltre che il comune come, ad esempio, la regione.

Questo sul piano strettamente amministrativo/legale, al lato pratico se il terreno, un bosco per esempio, è di proprietà pubblica, normalmente, gli "addetti" sono facilmente più tolleranti se non si abbatte nulla, non si accendono fuochi, non si piantano tende/tarp in forma prolungata, non si organizzano rave party etc etc., generalmente vale la regola che più si è meno in vista e più si è in "alto" e più è facile non subire controlli o incappare in qualche guardia/forestale, ovviamente "se" occhio non vede cuore non duole per cui ....... comunque se il terreno è privato eviterei qualsiasi cosa se non si è autorizzati.

..... dimenticavo IMHO / AMMP

Ciao , Gianluca

 

[WalkingTrek]

Grande Gianluca, ottima spiegazione. Quindi proverò a chiedere in comune chi siano i vari proprietari del bosco, e poi proverò a chiedere loro il permesso.
Nel 2° caso, se dovessi io comprare che sò 500/1000m² di un bosco (non edificabile) (che non ho idea di quello che possa costare) potrei fare quello che interessa a mè? Volendo potrei costruirmi una piccola baracca di fortuna?
PS: una volta fatto tutta la procedura dal notaio e acquistato il terreno, cosa dovrei pagare ancora? Es ci devo pagare delle tasse annuali, oppure non si paga mai e più nulla.
Mamma mia quante domande.

 

[znnglc]

Entriamo in un campo, fiscale, che è di competenza di un commercialista, ed io non lo sono. Che io sappia se il terreno rientra in un comune classificato come "montano" l'imu/tasi non si applica, per cui niente tasse, se invece è in un comune "normale" l'esenzione è in relazione alla tipologia del proprietario, per esempio, se è un coltivatore ai fini fiscali ma, ripeto, è un campo che conosco relativamente, sicuramente è un "qualcosa" che và dichiarato in fase di denuncia dei redditi.

In linea di principio, comunque, il comune di pertinenza è in grado di fornirti queste tipologie di informazioni oltre che un commercialista.

Cosa puoi fare su un tuo terreno ? Indubbiamente di tutto purché rispetti eventuali divieti comunali/regionali incluso il regolamento edilizio, per esempio, in alcuni comuni, o in alcune regioni, esistono dei divieti, in determinati periodi, di accendere fuochi a prescindere (certo un fornellino ed una pira alta cinque metri non sono la stessa cosa, un "fuocherello" per farsi un caffè non lo vedo problematico anche se in alcuni periodi sono stati vietati anche i barbecue).

Un riparo, di fortuna, per natura, non è "nulla" di particolare inoltre in molti comuni esistono esenzioni a qualsiasi pratica burocratica se rientra in determinate condizioni ed un rifugio di fortuna è un qualcosa di "piccolo" e "temporaneo" per cui immagino che anche un "burocrate" non avrebbe nulla da dire, certo se il riparo di "fortuna" è una baracca 4x5 mt in muratura con tanto di fondamenta è un altro discorso , in effetti, che io sappia, molto fà la natura con cui il tutto si "appoggia" al terreno, comunque, anche in questo caso, l'ufficio tecnico del comune di competenza può fornirti tutte le informazioni del caso però se abbiamo la stessa concezione di "riparo di fortuna" non ci vedo problemi (nè sinceramente me li farei).

Personalmente, però, spiegherei bene all'addetto dell'ufficio tecnico che non sarebbe mia intenzione insediarmi stabilmente ma semplicemente solo a scopo ludico/ricreativo e in forma sporadica.

Sinceramente per quello che vorresti fare mi sembrerebbe eccessivo acquistare un fondo, sempre che lo trovi così piccolo.

Ciao , Gianluca

PS.:...... ovviamente non prendere per "oro colato" quanto detto, in ambito fiscale sicuramente un commercialista è la figura più appropriata come lo è l'ufficio tecnico del comune di competenza per il resto.

 

[walterfishing]

seguo

 

[JackLenticchia]

Per quanto riguarda il costruire sopra, che si tratti di una baracca o di un abitazione ti ci vogliono comunque i permessi per costruire (le leggi poi variano da comune a comune ma solitamente i permessi ci vogliono sempre e comunque). Per ovviare a questa cosa dovresti trovare qualcosa di mobile, che non abbia allacciamenti (elettricità, acqua, scarichi sanitari o altro). In sostanza se ci smolli una roulotte o un camper ok, già una casetta di legno è probabile che vengano a dirti qualcosa. Io per questa cosa ho optato per una casa mobile: è su ruote, gli allacciamenti li farei esterni e comunque la casa la metterei ben imboscata tra gli alberi (considera che non sarebbe un rifugio di fortuna ma la casa dove andrei a vivere). All'atto pratico da quello che mi hanno detto anche amici che fanno la guardia forestale, se è nel tuo terreno basta che metti la baracca (sempre e comunque qualcosa di mobile) è aspetti qualche mese in caso di controlli. Poi una volta che sono venuti a controllare, se non ci sono magagne di mezzo puoi anche fare gli allacciamenti. Comunque a mio avviso la casa mobile per una situazione del genere è il top: è su ruote, quindi a toglierla se ti rompono le balle sei sempre in tempo, è già pronta all'uso (di solito ci sono 2 camere da letto, una stanza unica attrezzata con la cucina e il bagno, oltre a un condizionatore), e costa relativamente poco (usata la trovi a partire dalle 3000 euro).

 

[WalkingTrek]

Ragazzi vi faccio vedere cosa vorrei realizzare, perchè vedo che tutti state scrivendo di casette di legno, come se volessi realizzare una casetta nel bosco "non mio" Nel frattempo stò provando a chiedere in giro per il mio paese, e limitrofi per vedere se trovo un qualcuno disposto a discutere di questa cosa ( Che poi alla fine sarebbero 4 tronchi di legno incastrati tra di loro, e al di sopra un tarp) solo che da quello che ho scoperto è che la maggior parte dei padroni abitano anche a 100km e sono anni che non si vede più nessuno.
Continuerò a chiedere, e vi terrò aggiornati.

Vi inserisco un'esempio.

 

[Hammocklife]

Io uno shelter del genere l'avevo costruito in un paio di posti.
Uno era in riva ad un fiume ed è durato qualche anno, al di la che ogni tanto quando tornavo, lo trovavo un po "cambiato" nel senso che qualche simpaticone era passato di li e aveva rotto o portato via qualcosa...
L'altro era in mezzo ad una bella pineta e lo avevo costruito a regola d'arte, col letto rialzato e fatto tutti di tronchi, morti, tagliati modellati e incastrati tra di loro, il punto fuoco di fronte con tanto di perimetro in pietra e paravento dietro, muretti in legno tutti intorno alla struttura, tetto sempre in trochi e struttura fatta ad hoc per sorreggerlo....insomma....era la mia oasi di relax quando "scappavo" dalla civiltà per godermi un po di natura e tranquillità!
Questo ha fatto una fine piu brutta, nel senso che circa un mese dopo, sono tornato ed ho avuto la brutta sorpresa....era stato mezzo demolito da qualcuno e per demolito intendo che avevano fatto sparire praticamente mezza struttura e ne rimaneva gran poco.
Al momento ho tirato giu quanti piu santi dal cielo, che credo mi abbiano sentito a km di distanza, poi mi è preso lo sconforto a pensare che ci puo essere gente cosi.......non mi viene il termine per descrivere certe persone!
Insomma....se vuoi costruire una struttura del genere, tieni conto che purtroppo, non saranno le forze dell'ordine a tirartelo giu, ma semplicemente gente che non ha nulla da fare nella vita!
Questa è la mia esperienza!

 

[spyrozzo]

testualmente cito "posso fermarmi qualche oretta magari piazzando un tarp e realizzando qualche mio video, mentre preparo un caffè o altro, oppure realizzare un video unboxing su dei materiali che ho comprato? ".
bene, in Sicilia esiste diversi siti afferenti alle aree attrezzate dei Boschi, Dipartimento Regionale Azienda Foreste Demaniali, dove si trovano le svariate locazioni atte a picnic familiari et similia. In pratica sono collocazioni boschive facilmente raggiungibili in auto fornite di tavolini con fontane ed alle volte anche servizi igienici. Però sempre in mezzo a pinete o boschi dove tu potresti attuare quanto citato in calce, al limite addentrandoti un poco nel folto del bosco. Probabilmente simili strutture ci saranno anche nella tua regione dove potrai fare quello che desideri senza vìolare alcuna legge.
Se però intendi accendere fuochi liberi, creare strutture o altri "magheggi" allora le cose cambiano...

 

[alien62]

ciao,ti dico la mia esperienza ,ho un terreno acquistato come agricolo di 2500mq ...1/4 di ettaro per capirci.non essendoci annessi o pozzi denunciati la spesa notarile è relativamente bassa che se ci fossero stati.
Pago(anzi devrei pagare perchè sotto 10€ non si paga niente) una rendita domenicale di 6€ . Se non sei iscritto alle liste dei coltivatori che vivono con il ricavato del terreno non puoi edificare una costruzione per viverci, ma chi l'ha fatto abusivamente tempo addietro come molti miei vicini ,hanno pagato un condono e ora si ritrovano la loro bella casetta (annesso agricolo)in campagna.Ma da comune a comune può cambiare radicalmente. Io nel tempo ho messo una baracca a secco,cioè senza fondamenta solo piastrelle di cemento su terra bagnata,così come muretti a secco fatti con bozze di tufo e terra poi bagnata ,in pratica basta che non sia cementata e inamovibile poichè scatta l'abuso edilizio,ma anche questo avviene solo su esplicita denuncia di qualche individuo geloso e rompiballe (anche questo provato dal vicinato) A me dal 93 che ho il terreno sono venute le forestali due volte negli anni 2005/7 per volere del comune di censire il territorio, in pratica cercavano proprietari non residenti che fanno campeggio con tutta la famiglia durante i mesi estivi essendo la zona vicino al mare,anche molto ambito questo tipo di vacanze nella mia zona.. Hanno perlustrato tutto vedendo la baracca a secco non piccola 4x2,5 mt ,la roulotte non targata (per essere mobile deve essere in regola),non hanno trovato bagni in quanto faccio wild stile.hanno chiuso tutti gli occhi disponibili vista la mia buona fede e l'accoglienza calorosa riservatagli. In definitiva la cosa più pericolosa è accendere fuochi non controllati in zone a rischio ,pinete eucalipti ecc, in clima torrido giu-sett in situazione di vento ,e edificare bagni con sistemi idraulici complessi.

Per quello che vuoi fare te non hai problemi se non di evitare curiosi,sempre meglio non da soli ma nemmeno con piccoli gruppi schiamazzanti, discrezione ,occhio ai fuochi/fumi,i n zone adeguate con precauzioni ,evita zone protette,parchi ecc. non tagliare piante verdi,non lasciare rifiuti,sotterrare bisogni e carboni dei fuochi.sfido anche il più zelante dei padroni o guardie che siano a dirti qualcosa ,naturalmente con l'atteggiamento giusto di chi non stà a casa sua.

Dimenticavo se il terreno o bosco non è recintato o segnalato come privato nessuno può rivendicare diritti ,magari avvertirti o alla peggiore delle ipotesi dirti di allontanarti e non tornare.