Potabilizzare la neve

Salve a tutti,
quest'inverno con gli amici abbiamo in programma una lunga escursione, almeno 4 notti, e i rifornimenti idrici saranno scarsi...

viene naturale il pensiero di far siogliere la neve.

partiremo da circa 1100 metri, per arrivare quasi ai 2000 (1940 per l'esattezza),
avremo neve e combustibile in abbondanza.

l'idea sarebbe di sciogliere la neve, e portare l'acqua ad ebollizione...

secondo voi va bene? o dobbiamo integrare la bollitura con altro?
 
Per sterilizzare l'acqua la faccio bollire così da eliminare i batteri ed ogni possibile inquinante organico, Per la neve credo si possa fare altrettanto, per lo meno una volta l'ho fatto (non amo girare con la neve e di scioglierla mi è successo solo in quell'occasione) e non ho avuto problemi. Se poi acqua e neve contengono metalli pesanti beh, possiamo bollire quanto vogliamo, ma questo è un altro discorso
 
Neve vergine a quelle altezze, non credo sia inquinata. Il guaio che non disseta.
Anzi a me fa l'effetto di farmene venire ancora di piu' e cio' e' spiegabile.
Mi porto varie buste di sali minerali. Se tu ne fossi sprovvisto e' utile anche il sale da cucina
Per cucinare invece la si usa tale e quale.
 
Neve vergine a quelle altezze, non credo sia inquinata. Il guaio che non disseta.
Anzi a me fa l'effetto di farmene venire ancora di piu' e cio' e' spiegabile.
Mi porto varie buste di sali minerali. Se tu ne fossi sprovvisto e' utile anche il sale da cucina
Per cucinare invece la si usa tale e quale.



grazie del consiglio :)

si avevo gia pensato di sciogliere nell'acqua un po di polase...
per cucinare, i menu prevedono alternativamente brodino e risotto liofilizzato, quindi non dovrebbero esserci problemi
 
Per sterilizzare l'acqua la faccio bollire così da eliminare i batteri ed ogni possibile inquinante organico, Per la neve credo si possa fare altrettanto, per lo meno una volta l'ho fatto (non amo girare con la neve e di scioglierla mi è successo solo in quell'occasione) e non ho avuto problemi. Se poi acqua e neve contengono metalli pesanti beh, possiamo bollire quanto vogliamo, ma questo è un altro discorso



sto fatto dei metalli pesanti mi preoccupa ben più dei batteri :((

non so se possa centrare qualcosa, ma tipo quelle rare volte che ho provato la neve caduta in città, praticamente sa di tubo di scarico delle macchine...
 
non so se possa centrare qualcosa, ma tipo quelle rare volte che ho provato la neve caduta in città, praticamente sa di tubo di scarico delle macchine...

Temo che tra la neve di città e quella in quota sussista la stessa differenza che intercorre tra l'acqua del Lambro e quella delle sorgenti della valle del Prete (dove nasce la Levissima). :lol: :lol:
 
Da piccolo mi hanno sempre detto che nelle stalattiti di ghiaccio si annida il Tifo. Non so se sia vero, né se riguardi anche la neve, che comunque mi è capitato di smangiucchiare per diletto anche in fondovalle, quando appena caduta dal cielo.
 
Io l'ho sciolta e bevuto l'acqua ricavata almeno due volte lo scorso inverno.Non l'ho mai bollita anche perche' ce ne vorrebbe di combustibile...

Beh si, io uso sempre il fuoco quindi se è acceso mettre a bollire acqua o eventualmente neve non costa nulla.

Neve vergine a quelle altezze, non credo sia inquinata. Il guaio che non disseta. Anzi a me fa l'effetto di farmene venire ancora di piu' e cio' e' spiegabile. Mi porto varie buste di sali minerali. Se tu ne fossi sprovvisto e' utile anche il sale da cucina Per cucinare invece la si usa tale e quale.

Vero!! Avevo sentito della povertà di sali minerali della neve, ma me ne ero completamente dimenticato! Grazie della dritta. Ps: a proposito di sale nell'acqua, quando andavo in bici da ragazzino nella borraccia mettevo acqua ovviamente, sale, zucchero e limone, saltuariamente anche un po di arancia. Una volta trovate le dosi giuste devo dire che dissetava parecchio ed era anche una buona bevannda...ma sto andando OT
 
Io l'ho sciolta e bevuto l'acqua ricavata almeno due volte lo scorso inverno.Non l'ho mai bollita anche perche' ce ne vorrebbe di combustibile... Immagina che per ottenere mezzo litro di acqua bisogna sciogliere almeno una porzione di neve diciamo pari ad un cubo con lato di 20 cm. Con il primo scioglimento ho ottenuto un'acqua fantastica,invece con il secondo prelievo al buio ho beccato forse della terra ed il conseguente sapore...che schifo! ma vista la sete ho bevuto ugualmente,quindi direi che essendo quasi un lavoretto in emergenza,direi che la bollitura sia superflua.A mio parere.

Vedi l'allegato 49976

Vedi l'allegato 49977

Qui' ero comodo in un rifugio ma un'altra volta ho dovuto farlo inginocchiato sul terreno umido e non e' un'operazione piacevole da fare con il fornellino altrimenti sul fuoco diventa piu' complicato e si rischia di sporcare l'acqua con i pezzi di fuligine che svolazzano, ottenendo un'acqua quasi grigia.Dicono poi che vada mineralizzata ma con la sete che avevo non ho notato differenze considerevoli tranne il bel retrogusto di terra!!




il combustibile non sarebbe un problema :)

avremo un campo base per le diverse escursioni, con annessa stufa a legna (al momento in fase di costruzione), quindi metteremo le gavette direttamente li sopra.
 
IMHO

Io la sciolgo con il pentolino semplicemente perche' se l'accampamento e' di molto sotto lo zero la neve non si scioglie da sola. Qualche volta arrivo fino alla bollitura, ma in alta quota non llo faccio, nel bosco si'.

Portati molto piu' carburante di quello che pensi.
Integra con sali, come dice Piervi.

EDIT: Adesso vedo che hai legna, quindi sei nei boschi, quindi se vuoi, bollila.
 
dopo aver letto il discorso analogo per l'acqua stavo pensando di fare la stessa cosa ma mi hai anticipato confermo anche io la poverta di sali, ed in quota già che la sti sciogliendo se non sei di corsa e assetato credo bastino pochi min di bollitura per star sereni.
 
Da piccolo mi hanno sempre detto che nelle stalattiti di ghiaccio si annida il Tifo. Non so se sia vero, né se riguardi anche la neve, che comunque mi è capitato di smangiucchiare per diletto anche in fondovalle, quando appena caduta dal cielo.

Un conto è la neve un conto il ghiaccio
La neve è acqua distillata che può contenere all'interno del fiocco particelle solide microscopiche di vario tipo ma con effetti trascurabili sulla salute a meno che non sia sottovento a una zona industriale o simili.
Nel ghiaccio invece può esserci di tutto quindi per usarlo bisogna usare tutte le precauzioni del caso.
Unire un po' di sale o di dado per brodo o farci un thè risolve i problemi legati alla mancanza di sali minerali.
 
Un conto è la neve un conto il ghiaccio
La neve è acqua distillata che può contenere all'interno del fiocco particelle solide microscopiche di vario tipo ma con effetti trascurabili sulla salute a meno che non sia sottovento a una zona industriale o simili.
Nel ghiaccio invece può esserci di tutto quindi per usarlo bisogna usare tutte le precauzioni del caso.
Unire un po' di sale o di dado per brodo o farci un thè risolve i problemi legati alla mancanza di sali minerali.



mmm io abito in provincia di cosenza, grossi stabilimenti industriali non ce ne sono....


dove andremo noi sarà una zona abbastanza isolata, e lontana da attività industriali.... al massimo d'estate ci passeranno le mucche...

ma preferisco mille volte lo sterco di una mucca, che agenti chimici inquinanti
 
Temo che tra la neve di città e quella in quota sussista la stessa differenza che intercorre tra l'acqua del Lambro e quella delle sorgenti della valle del Prete (dove nasce la Levissima). :lol: :lol:
sai che non ne sarei sicuro, forse può essere vero in canada o in america, ma qui in italia le distanze sono troppo ridicole... durante qualche uscita di scialpinismo sulle alpi in quota il sapore della neve aveva qualcosa di stranamente chimico, l'esempio più semplice è quando con le sciroccate viene dal sahara la sabbia e cade neve rossa.
 
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