Salve a tutti.
Dovrei fare un trekking di una decina di giorni in zone desolate. Vorrei fare una domanda agli esperti: ma il rischio di contaminazione virale effettivamente quanto è alto?
Faccio questa domanda perchè stavo valutando un potabilizzatore a filtri e quasi tutti bloccano solo spore e batteri. Considerato che nei vari video che ho trovato in rete i vari utilizzatori bevono direttamente l'acqua filtrata mi è venuto logico pensare che in montagna e nei torrenti il rischio virale fosse trascurabile.
In alternativa dovrei usare un potabilizzatore per rimuovere il grosso e mettere unacompressa di biossido di cloro nell'acqua destinata ad essere bevuta? Poi per cucinare andrebbe nbene anche quella uscita dal filtro?
Grazie a tutti per l'attenzione.
Dovrei fare un trekking di una decina di giorni in zone desolate. Vorrei fare una domanda agli esperti: ma il rischio di contaminazione virale effettivamente quanto è alto?
Faccio questa domanda perchè stavo valutando un potabilizzatore a filtri e quasi tutti bloccano solo spore e batteri. Considerato che nei vari video che ho trovato in rete i vari utilizzatori bevono direttamente l'acqua filtrata mi è venuto logico pensare che in montagna e nei torrenti il rischio virale fosse trascurabile.
In alternativa dovrei usare un potabilizzatore per rimuovere il grosso e mettere unacompressa di biossido di cloro nell'acqua destinata ad essere bevuta? Poi per cucinare andrebbe nbene anche quella uscita dal filtro?
Grazie a tutti per l'attenzione.