prima considerazione per avventure in moto

Buon giorno è da anni che desideravo prendere una moto ( che non sò usare ) e farmi pian piano avventure sempre più piacevoli e complesse
Prima di partire in quarta volevo sapere se la cosa è fattibile e avere all'incirca un idea sull'attrezzatura.

Parto con una diffocolta
Nel eventualità dovessi decidermi , devo considerare che la maggior parte delle mie "gite" sono in inverno! e spesso potrei anche andarmene in montagna ( circa poco più dei 2000 metri di quota massimo )
Inoltre vorrei partire con un attrezzatura decente , o meglio il giusto necessario , senza dover spendere un sacco di soldi!! ( sono uno studente e sto lavorando per questo mio desiderio )

Nel eventualità come moto dopo consigli ecc.. quella che fa più al caso mio è l'enduro kle 500 una bicilindrico piccolina ma adatta ai lunghi tragitti ( davvero brutta!! :lol: )
- tenda opterei per una bertoni nordkapp ( non sò se ha il frangivento )
- sacco a pelo non saprei! penso uno sui -5 di confort se sono a temperature più rigide mi vesto a strati , considerando che anche se inverno in pianura non sempre sarò sui -5 mi avevano detto che i migliori qualità prezzo erano i mammut ,( dite pure che consigliate !! )
- vorrei prendermi almeno per quando mi cambio o per imprevisti la stufa campingaz blucat
- giacca.... questa boh!!
poi non sò che cos'altro potrei prendere!!

inoltre altro dilemma nei campeggi mettere la tenda è tutto ok! ma se sono in campagna o simile?! come funziona?? mi farebbe strano!

infine un piccolo dilemma poco avventuriero ma perdendomi per le campagne pugliesi in sentieri estremamente stretti e bugli mi sono fatto: sicurezza, potete rassicurarmi su questo fatto? devo star attento a qualcosa o qualcuno? portarmi dietro qualche precauzione??
Quello che preferirei è l'aggeggio che da le scosse elettriche ma è illegale!:rofl:
 
pessima idea... pessima idea...
moto pesante, tu principiante sia come escursionista che come fuoristradista. troppe voci a tuo sfavore!
inizia a prendere confidenza con la kle (monta un bel tassellato, posteriore per la trazione ed anteriore per la direzionalità). passa poi ad escursioni lungo tranquille strade sterrate, possibilmente in coppia (2 moto) possibilmente con pernotto annesso.
quando sei in giro, saluta sempre, e chiedi sempre scusa ed il permesso. specialmente ai pastori che sono molto permalosi :)
comunque, secondo me a conti fatti, la tua è una pessima idea...
 
comunque, secondo me a conti fatti, la tua è una pessima idea...

ahahahahh ma come!!
Va boh grazie!! cercherò di fare la cosa graduale nel caso, magari vedere prima dove poter alloggiare o campeggiare... considerando i tuoi consigli... effettivamente il fatto di non saper usare una moto e di esser un principiante escursionista non è il massimo , per partire a fare avventure specie d'inverno specie in luoghi non di campeggio....
Comunque ma mi hanno detto che come enduro stradale è una delle più leggere se non la più leggera a montare un bicilindrico! :cry:
ps dovrei usarla forse per il 70 % su strada, dici che conviene mettere lo stesso delle tassellate "cattive" ??

Così che dici la cosa è fattibile?? ( nel caso cercherei per forza una seconda moto avventuriera :) .. Alla fine deve esserci sempre qualcuno che mi raccolga ad ogni curva !! :rofl: )
 
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io come già detto da syrozzo ti consiglio di fare un bel po' di esperienza su strada (possibilmente di montagna), poi strade forestali sterrate e strade bianche(per capire come si comporta la moto su fondo non omogeneo, andrebbero bene anche le stradine che collegano i campi, i vigneti e gli uliveti, in puglia ce ne sono tantissimi!)

poi pian pianino inizi a caricare la moto e nel caso aggiungi uno zaino sulle tue spalle, non troppo grande :D
 
la kle è un'ottima moto decisamente incompresa...
resta però il fatto che i suoi 130-140kg li peserà, e se ti appoggi sul fango, solo ad alzarla esaurirai almeno tre calendari.
cerca invece di fare del turismo fuori-porta con puntatine su strade sterrate di libera percorrenza. ricorda che stivali, guanti e casco sono il minimo richiesto per un fuoristrada sicuro.
credo però si stia sconfinando nell'offroad...
 
okok il problema maggiore mi pare di capire sia la guida della moto.....

per quanto riguarda la pratica invece escursionistica, come attrezzatura che mi potete consigliare quella che ho elencato va bene?

( cmq sono della lombardia , sono andato in vacanza in puglia e vedere quelle stradine disperse nel nulla mi ha terrorissato! :) )

ho appena visto la kle pesa 181 kg 0.0
Effettivamente devo considerare , oltre alla dificoltà di guida, i bagagli della moto che pensavo di doverli mettere nel caso anche rigidi e con uno zaino di escursione sulle spalle ( ne ho una 50 l ) il che rende tutto estremamente difficile anche se fossi esperto cavolo....
 
devo dire che Spyro ha le sue ragioni ma in fondo, il nostro amico non dovrà scalare ne in moto ne a piedi l'Hymalaya per cui va bene le precauzioni che non sono mai troppe ma, direi che potrebbe anche azzardare su zone che magari conosce.

La moto scelta potrebbe anche andare (io avrei preferito un URAL sidecar) ma c'è una cosa che non quadra; Tu dici di voler andare in inverno, vero che in Puglia non sarà così freddo ma, devi decisamente decidere una cosa: o porti abbigliamento pesante da moto o porti abbigliamento pesante da trek.
Le due cose funzionano bene solamente se sei in estate quando puoi mettere la giacca da trek per salire in moto e per brevi tragitti tranquilli, puoi usare gli scarponi da trek per guidare la moto.
Differentemente in inverno, le cose sono ben disgiunte dire.
rifai mente locale sugli intenti poi se ne riparla, secondo me.
Per il resto, l'avvicinamento all'escurzione mediante l'apporto di un mezzo a due ruote è effettivamente molto gratificante (provato più volte).

Resta ben inteso che una esperienza in off sia con la moto che, a piedi, sarebbe più che opportuna.
 
Paolo, sinceramente non me la sento di fare i distinguo del caso.
Per esperienza personale so cosa vuol dire avere problemi in moto mentre ti trovi in culo al mondo, come so cosa vuol dire finirci stupidamente di sotto e non riuscire più a venirne fuori se non grazie ad un aiuto esterno. Allora, se si tratta di un'escursione su sterrato semplice con pernotto a metà strada, allora vada, altrimenti si incorre in pericoli e difficoltà che per un neofita possono essere insormontabili.
sarà l'età... ma stò diventando troppo prudente :)

comunque giusto per non fare il bastian contrario...
Mitch se ci dici con maggiore precisione dove vorresti fare le tue escursioni, sicuramente qui ci sarà qualcuno che conosce delle carrarecce che farebbero al caso tuo.
 
ragazzi grazie per le dritte... effettivamente avete ragione!
Il fatto è che volevo solo vedere se la cosa era fattibile o no e quanto mi verrebbe a costare... vrrei girovagare senza una meta fissa diciamo e fare un pò di foto , magari iniziando da corsica poi francia...
Dire con l'esattezza il percorso ora come ora non saprei dirvelo! sò che andrei in montagna intorno a quelle quote ( ripeto ragazzi il discorso della Puglia era solo perchè ci sono andato in vacanza e mi ha lasciato quel "esperienza" negativa sono di Saronno in provincia di Varese quindi vicino alle alpi )
volevo farmi un idea su quanto all'incirca mi verrebbe a costare un attrezzatura per vedere se il denaro era possibile da raccimulare oppure no!
cmq posso usare dei cambi no?? per l'inverno!
 
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Ciao a tutti.
Effettivamente devo dare ragione a Spyrozzo quando dice che in caso di caduta per alzare la moto bestemierai in turco ed aramaico antico. A me è successo qualche volta con la Honda XL600 e me la sono cavata grazie all'aiuto di alcuni passanti (fortunatamente).
Per l'attrezzatura da moto/trekking si possono fare dei compromessi che proprio in quanto tali soddisfano entrambe le esigenze ma senza arrivare all'ottimo.
Esempio personale. In moto uso un giaccone (da moto) in goretex della Moto Guzzi completo di impottitura che va benissimo anche per il trehkking...ma è pesante (di peso). Come stivali ho usato spesso degli scarponi militari che vanno bene in moto, sopratutto lato cambio e bene anche per camminare ma la tassellatura molto pronunciata litiga con le pedaline poggiapiedi impacciando i movimenti rapidi. Per il resto è attrezzatura polivalente. Per la tenda tendo ad usare il Bivvy bag piuttosto che la tenda. E sopratutto...non porto mai lo zaino sulle spalle mentre guido la moto, è troppo pericoloso poiche causa sbandamenti e perdita di equilibrio.
in ogni caso percorrere delle trazzere o dei sentieri con la moto da enduro è qualcosa di entusiasmante ma non si deve pensare che sia "necessario" farlo a tutta manetta anzi al contrario procedendo lentamente si riesce ad assaporare tutta la bellezza che ci circoda, compreso suoni ed odori.
Ciao
Nino
 
Io una volta scivolando in uno sterrato mi sono trovato con la gamba intrappolata sotto la moto in corrispondenza del motore che cominciava a cuocerla :) fortunatamente ero ben equipaggiato con stivali e pantaloni rinforzati, ho fatto una bella fatica ad uscirne, avevo una Dominator...
 
se dovessi raccontare tutte le mie disavventure in moto non la finiremmo più...
una cosa però l'ho capita, two is megl che uan!
 
si si, senza dubbio "due è meglio di uno"; però ripeto, parlando di gente esperta e luoghi conosciuti non la farei troppo drammatica.
Al massimo, quando lo faccio io, mi viene da pensare..."lascio la moto dove cade e la passo a prendere quando capiterà l'occasione!" e, rimanere incastrati sotto la moto bé.....ce ne vuole assai di sfiga e, se si procede al passo di una "escurzione" cadere male è difficile.
Poi è ovvio, se si va su di un tratturo molto esposto ed isolato, ce le si va a cercare.
 
non è così strano rimanere incastrati sotto la moto a me è capitato su strada asfaltata con una moto guzzi 1000 avendo le borse in pelle scivolata in curva e purtroppo gamba bloccata sotto la borsa e ti assicuro che se non mi aiutava un passante ero ancora sotto la moto era impossibile sfilare la gamba (faccio 15-20 mila chilometri annui in moto e succede di tutto) sempre in basa alla fortuna o sfiga che si voglia dire
 
ok, volevo evitare, ma a questo punto 2 righe per rendere l'idea di quando la sfiga ci si mette d'impegno...
gara di campionato regionale a santa maria di licodia.
durante un passaggio in piano tra due massi (da non scavalcare) perdo l'equilibrio (che pirla!!!) e molto lentamente mi appoggio sul masso di sinistra. supero il punto di non ritorno e resto appoggiato sulla mano che mi consente di restare sollevato quel tanto che basta per non far fare la curva al gruppo stinco-femore sul masso sul quale sono appoggiato. in pratica avevo trovato la perfetta leva spezza gamba!
provo a girarmi, provo a sfilarmi, provo ad alzarmi.
il peso della moto sulla gamba e la mia naturale lunghezza del braccio non consentivano di trarmi d'impaccio. insomma finchè il braccio avesse tenuto ok, ma appena avesse mollato (stanchezza, si chiama stanchezza) mi sarei auto-spezzato la gamba.
fortuna che essendo in gara poco dopo arrivarono dei ragazzi che, capita la mia situazione hanno alzato la moto togliendomi d'impaccio.
e se fossi stato solo nel bel mezzo del nulla?
non voglio fare il drammatico ma alla fine può succedere anche questo.
 
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