Problema suola Vibram Tork su scarpone Kayland Titan K

Ciao a tutti, 1 mesetto fa ho comprato delle Kayland Titan K per migliorare un po' la qualità delle calzature per le mie uscite (prima avevo delle banalissime Quechua Forclaz 500, che andavano benissimo per fare le gitarelle di 400-500 metri di dislivello su percorsi semplici), soprattutto per l'uso con ramponi universali e su ferratine o sentieri attrezzati.

Prima impressione buonissima, scarpa rigida ma comoda, ottima calzata.

Dopo 2-3 escursioni però, ho notato una stranezza: era saltato via un pezzetto di suola, fino a mostrare la schiuma dell'intersuola. Pensavo a un episodio sfortunato (un chiodo, una roccia appuntita, etc).

Purtroppo il problema è continuato e la suola ha perso altri pezzetti: nella cosiddetta "climbing zone" e altri.

Dopo essermi consultato con altri escursionisti, ho deciso di rimandare al venditore le scarpe per assistenza in garanzia.



La domanda che mi viene spontanea: com'è possibile che una suola nuova su una scarpa di buona marca, manifesti questo comportamento?
Per quel poco che posso saperne io, sembra un difetto di produzione o un invecchiamento precoce della suola, magari per cattivo stoccaggio da parte del venditore (caldo-freddo etc).
 
Ultima modifica:
più che invecchiamento precoce direi proprio difetto della suola.
capita...spero risolvano in garanzia senza ulteriori problemi
 
in effetti un amico escursionista aveva tirato in ballo un possibile difetto di vulcanizzazione della suola con formazione di bolle d'aria e rottura dei tasselli interessati dal fenomeno.
 
Kayland mi ha mandato un nuovo paio di Titan e questa volta la suola sembra resistere benissimo (ho fatto 1350 m di dislivello su misto roccia/sassi/erba e non ci sono segni di abrasioni o graffi sulla suola).

L'unica cosa che mi stupisce veramente è che ora mi sembra che la suola tenga molto meno, sono scivolato non so quante volte e non riesco a capire perché, con la vecchia suola "scassata" quantomeno scivolavo pochissimo.

Secondo voi c'è un nesso?
 
può essere che si debba consumare superficialmente.
spesso da nuove sono scivolose, immagino a causa dei siliconi messi negli stampi

ciao e grazie per la risposta

dici che l'effetto saponetta è normale che sia rimasto dopo 1350 m di dislivello a salire e altrettanti a scendere?

Con le Quechua da 50€ mai avuto sto problema.

Comunque domenica prossima vado al Grignone, avrò modo di testare per la seconda volta e vedere se effettivamente è cambiato qualcosa.
 
Ultima modifica:
dipende, potrebbe anche essere un difetto.
prova a carteggiare un po' con grana grossa, oppure manda una mail al produttore
 
Ciao a tutti, 1 mesetto fa ho comprato delle Kayland Titan K per migliorare un po' la qualità delle calzature per le mie uscite (prima avevo delle banalissime Quechua Forclaz 500, che andavano benissimo per fare le gitarelle di 400-500 metri di dislivello su percorsi semplici), soprattutto per l'uso con ramponi universali e su ferratine o sentieri attrezzati.

Prima impressione buonissima, scarpa rigida ma comoda, ottima calzata.

Dopo 2-3 escursioni però, ho notato una stranezza: era saltato via un pezzetto di suola, fino a mostrare la schiuma dell'intersuola. Pensavo a un episodio sfortunato (un chiodo, una roccia appuntita, etc).

Purtroppo il problema è continuato e la suola ha perso altri pezzetti: nella cosiddetta "climbing zone" e altri.

Dopo essermi consultato con altri escursionisti, ho deciso di rimandare al venditore le scarpe per assistenza in garanzia.



La domanda che mi viene spontanea: com'è possibile che una suola nuova su una scarpa di buona marca, manifesti questo comportamento?
Per quel poco che posso saperne io, sembra un difetto di produzione o un invecchiamento precoce della suola, magari per cattivo stoccaggio da parte del venditore (caldo-freddo etc).
può essere che si debba consumare superficialmente.
spesso da nuove sono scivolose, immagino a causa dei siliconi messi negli stampi
Quoto giangi. Ho avuto lo stesso problema con un paio di Hoka one one tor ultra. Però dopo due o trecento m di dislivello avevano acquisito il grip straordinario che le caratterizzano. Riprova poi magari ricontatta il serv clienti
 
Curiosità visto che hai le Kayland. COme ti sei regolato per la misura? Rispetto alla lunghezza del piede ecc.. come hai scelto e cosa...? Ti chiedo perchè anche io alla fine ho preso un paio di Kayland entry level, ma non mi trovo con le misure... IN negozio mi aveva detto di prendere le 42 (il mio piede misura 26,5 cm), ma le sentivo strette in punta le ho tenute per un po con calza doppia, ma non lo so avevo fastidio..... Per cui alla fine ho preso le 43. Queste sono comodissime nel senso che ci ballo dentro quasi. Ora non so se alla fine cedendo mi creino problemi.... NOn ci devo fare chissà cosa, ma mi scoccia se siano enormi. HO capito che mi ci voleva la mezza misura ma di questo modello non esiste. Per cui o vai giusto o largo uff. Ti ringrazio anticipatamente.
 
Curiosità visto che hai le Kayland. COme ti sei regolato per la misura? Rispetto alla lunghezza del piede ecc.. come hai scelto e cosa...? Ti chiedo perchè anche io alla fine ho preso un paio di Kayland entry level, ma non mi trovo con le misure... IN negozio mi aveva detto di prendere le 42 (il mio piede misura 26,5 cm), ma le sentivo strette in punta le ho tenute per un po con calza doppia, ma non lo so avevo fastidio..... Per cui alla fine ho preso le 43. Queste sono comodissime nel senso che ci ballo dentro quasi. Ora non so se alla fine cedendo mi creino problemi.... NOn ci devo fare chissà cosa, ma mi scoccia se siano enormi. HO capito che mi ci voleva la mezza misura ma di questo modello non esiste. Per cui o vai giusto o largo uff. Ti ringrazio anticipatamente.


Io prendo sempre un numero in più rispetto al mio numero in scarpe da ginnastica, quindi se una scarpa normale ho il 44, sugli scarponi prendo il 45.

Con le Kayland ho preso il 45 come sempre. Non calzano particolarmente largo, quindi la scelta è stata azzeccata.
Se devo scegliere tra avere un filo di gioco o averle strette, preferisco nettamente la prima.
Tanto più che con gli scarponi regolando i lacci su tutta la scarpa si riesce spesso a migliorare la calzata.
Cmq a livello di comodità di calzata la Kayland la trovo molto ben fatta, peccato solo per la disavventura con la suola (adesso ho in reso il secondo paio perché ha mostrato lo stesso difetto del primo :( nel frattempo ho dovuto prendere dei Simond per tamponare l'esigenza di scarponi).
 
Per concludere: al secondo reso Kayland ha scelto di rimborsarmi e non sostituire nuovamente gli scarponi.
Hanno scritto che "Probabilmente ha bisogno di una scarpa con delle caratteristiche diverse dal modello Titan." (???)

Fatto sta che i Simond Alpinism che ho preso al Decathlon hanno la suola tuttora illesa dopo una serie di escursioni di numero pari o superiore a quelle fatte con le Kayland.

Sfiga? Bho.

La morale mi pare di capire è che non sia impossibile incappare in un modello "fallato", come mi è parso di vedere succedere sui forum di montagna anche con altre marche e modelli (vedi Salewa e altri) e in tal caso non bisogna farsi tanti dubbi, ma procedere direttamente con il reso.
 
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