salute, premetto che nel 2016 ero 130 e passa dopo una bega a causa ff.oo. ignoranti mi venne un esaurimento nervoso e in due mesi arriavai a 90 kg da allora mi sto mantenendo stabile ,da un mese e mezzo ho rincominciato a fare esercizio calistemico e senza variare alimentazione sto perdendo massa grassa ma acquisendo massa muscolare e onestamente a livello fisico mi sento pure meglio ,per conto mio preferirei saltare la cena che il pranzo anche se a casa mia il giorno di solito mangiamo la pasta e la sera a cena un secondo leggero con contorno di insalata per il resto ai miei caffè quotidiani (troppi secondo alcuni) non rinuncio manco morto
Prove di digiuno
- Creatore Discussione Van93
- Data di Inizio
...eh, ti capisco!
Specie che da qualche mese, di prima mattina, mi cucino il "caffè del legionario".
Aveva ragione Veneziano, quando ne descrive gli effetti positivi...e negativi!
U
Utente 3704
Guest
A livello medico il digiuno vero e proprio è vivamente sconsigliato. Cosa ben diversa dal "digiuno intermittente"...ma no voglio cadere in merito. Occhio. Una variazione degli elettroliti nel sangue è pericolosa. Non si scherza.
...Nescafè a dosaggio "pesante" bollito la sera prima e riscaldato la mattina successiva.
Ovvero ?
Ciao, Gianluca
Ha due effetti positivi: ti mantiene sveglio e ti svuota le budella in tempo reale (così, nel malaugurato caso di ferita ai visceri, vi sono meno problemi...).
Una cosa simile a livello di "forza" la si ottiene mettendo caffè al posto dell'acqua nella tradizionale moka.
Tanti anni or sono ho raddoppiato il procedimento prima di bere il caffè ottenuto , per fortuna ero abbastanza giovane (e stupido) e non cardiopatico...
Usavo un metodo similare quando studiavo però mi limitavo a fare un caffè solubile che era talmente denso che diventava quasi una crema semi liquida
..... da allora il caffè ha perso l'effetto caffeina anche se non c'è stata più occasioni per farlo (per fortuna). Grazie
Ciao
, Gianluca
Tè e caffè contengono entrambi caffeina.
Poi magari ci sono delle differenze dovute ai vari modi di preparare ciascuna bevanda.
Non ho mai provato il digiuno come lo intende l'autore, ma su gare lunghe (di più giorni, tipo TDG) ho dovuto alimentarmi quando c'era la base vita o il ristoro, quindi non esattamente quando volevo. Certo, nello zaino avevo calorie e acqua, però è stata una prova di "tempistica dell'alimentazione" interessante, in quanto per circa 120-125 ore l'orologio biologico abituato ai regolari pasti, si è dovuto disabituare ed adattare al ritmo dei km e di quando incontravo del cibo.