Prove tecniche cibo per trekking

In previsione della mia passeggiata di 5 giorni ho voluto sperimentare un po' di produzione casalinga dei cibi da portarmi.
Faccio una premessa, sono a dieta e per non stare a sentire le lamentele di mia moglie e della nostra amica dietista, sto cercando di preparare un menù che possa quantomeno avvicinarsi a quello prescritto. Non penso di riuscirci ma penso di andarci vicino.

Detto questo sto facendo qualche esperimento, stavolta voglio acquistare il meno possibile nei supermercati.

Con un essiccatore arrangiato mi sto preparando frutta e zucchine, la frutta secca ce l'ho mentre per la carne ho seguito la ricetta del grande Stefano (Stefanobi) presente sul suo sito http://www.housegate.net/woodvival/alimentazione/carne_secca/carne_secca.htm seconda ricetta.

Ma la chicca sono i fagiolini!!!

fagiolini carne.jpg

Questo è un vero e proprio esperimento. I fagiolini sono stati sbollentati, messi sottovuoto e poi fatte bollire le confezioni imbustate per il tempo rimanente la cottura.
Tutto questo per poterli portare nello zaino, quindi a temperatura ambiente.
Adesso un piccolo disclaimer.
Non ho la più pallida idea se si conserveranno in queste condizioni quindi non imitatemi.
Io (o chi come me) lo faccio perché i batteri sono il mio lavoro e quindi controllerò in questi giorni di test l'eventuale crescita ma soprattutto l'eventuale presenza dei famosi clostridi e loro spore. Questi microrganismi (alcuni dei quali patogeni) vivono senza ossigeno e soprattutto sono in grado di produrre spore che resistono alla temperatura di ebollizione dell'acqua. Praticamente gli ho costruito l'ambiente ideale per loro :).
C'è un sistema per farli fuori ma non starò qui ad annoiarvi.

Se funzionasse sarebbe un'ottima alternativa ma soprattutto i fagiolini sono del mio orto...
 
C'è un sistema per farli fuori
Un giretto davanti ad una fonte di raggi gamma ?

Domanda, ma se tu prendi i fagiolini precotti che si trovano nelle scatole, li scoli dal liquido di conservazione, passi a bollore i contenitori in plastica da sottovuoto vuoti ovvero solo per dargli una veloce sterilizzata e poi appena raffreddati gli metti i fagiolini privati in gran parte del liquido di governo e fai il sottovuoto ? Ok non sono i "tuoi" ma dovresti ridurre al minimo il rischio di contaminazione (secondo me).

Comunque, concedimelo, camminare e dieta non stanno bene insieme, un pò come acqua con il vino ;)

Ciao :s:, Gianluca
 
In realtà in questo modo commetti un errore. Esponi a contaminazione il contenuto del barattolo, fagiolini in questo caso. Quando maneggi contamini. La sterilizzazione deve essere effettuata a contenitore chiuso. Come si fa nella passata di pomodoro casalinga. L'ideale sarebbe mettere i fagiolini crudi nelle buste sottovuoto e poi bollirli. Così cuociono e sterilizzano in contemporanea ma non so ancora se la plastica possa rilasciare sostanze con lunghi tempi di bollitura. Verificheremo. La dieta che ho consiste in birre tolte e più verdura, poi alla fine le calorie per il trekking sono aumentate. Questa però sarà materia della mia dietista.
 
I fagiolini, potresti sbollentarli in ambiente acido (acqua ed aceto), oltre a condirli, abbassando il pH, sotto al 4,5 si inibisce la prolificazione del clostridium.
 
I fagiolini, potresti sbollentarli in ambiente acido (acqua ed aceto), oltre a condirli, abbassando il pH, sotto al 4,5 si inibisce la prolificazione del clostridium.
cosi faccio quando poi li metto nei barattoli sotto aceto, ma oltre a variare di molto le proprietà organolettiche e non solo, temo si debban continuare a tenere in tale soluzione... è pur vero che con questo metodo li conservo a lungo mentre qui parliamo di una conservazione ben piu breve per portarseli dietro con se.

poi è a dieta senza birre, finisce che mette un fagiolino sotto 1lt di aceto pur di aver un derivato del vino.... XD
 
Non si può togliere la birra ad un uomo!
A quali perversi piaceri si potrebbe abbandonare per compensare una tale proibizione?
Forse i fagiolini bolliti lo dovrebbero consolare? Magra consolazione di certo!
Scusate il mio o.t., ma davanti a certe perversioni femminili (moglie e dietologa insieme unite con un unico scopo, togliere la bevanda fermentata al povero squob), non posso tacere.
 
cosi faccio quando poi li metto nei barattoli sotto aceto, ma oltre a variare di molto le proprietà organolettiche e non solo, temo si debban continuare a tenere in tale soluzione... è pur vero che con questo metodo li conservo a lungo mentre qui parliamo di una conservazione ben piu breve per portarseli dietro con se.

poi è a dieta senza birre, finisce che mette un fagiolino sotto 1lt di aceto pur di aver un derivato del vino.... XD

Se il pH rimane acido, non dovrebbero esserci problemi di botulino.
 
Ma ci sta, che le birre le tolgo, finchè non tolgo i kg di troppo. Il vino, quello buono, non l'ho tolto però :biggrin:
Comunque si, il ph basso riduce la crescita batterica. Può essere un'idea se dovesse fallire questa. Anche se ho buone speranze.
 
Usando non i normali sacchetti per il sottovuoto ma quelli appositi per la cottura a bassa temperatura sottovuoto le problematiche di contaminazione da bisfenolo o similari non dovrebbero presentarsi rimane il problema del dopo ma quì @squob saprà dirci ........

Ciao :si:, Gianluca
 
ma è una dieta dimagrante?
hai mantenuto i medesimi rapporti carboidrati-proteine?
è una passeggiata soft o dovrai aumentare le quantità?
conti comunque di portarti scorte carbo-pronto-uso-W-la-chimica e proteine-pronto-uso tipo barrette?
sono uno che fà troppe domande?
ciao
 
conti comunque di portarti scorte carbo-pronto-uso-W-la-chimica e proteine-pronto-uso tipo barrette?
sono uno che fà troppe domande?
ciao

:roll: Nooo... non fai troppe domante... solo che.... non ho la più pallida idea di cosa sia ciò che hai scritto quindi alla domanda citata rispondo no.
Per il resto:
Si è una dieta dimagrante ma molto blanda, praticamente già mangiavo in modo corretto solo che aggiungevo un tre quattro birre giorno più un mezzo litro di vino abbondante tra pranzo e cena, beh, i dietisti lo reputano eccessivo.. chissà poi perché..mah.

Saranno quattro/cinque giorni di cammino. In km 100/110 o forse più.

Non mangerò cose elaborate tipo quelle da te citate....


Il Bisfenolo A non è praticamente più presente nelle plastiche ad uso alimentare. La poliammide ed il polietilene resistono fino a 120 °C per questo non ho utilizzato, per fare un esempio, la pentola a pressione (oppure l'autoclave che ho in laboratorio) che avrebbe permesso di raggiunge proprio i 120 °C necessari tra l'altro per distruggere anche le spore dei clostridi (121 °C per 15 min per l'esattezza). I test di cessione che si fanno sugli imballaggi alimentari (obbligatori per gli involucri destinati a questo uso) ne garantiscono la sicurezza. Quindi l'unico mio pensiero sono praticamente le proliferazioni batteriche. Considerate che la maggior parte dei batteri patogeni ha un optimum di crescita a 36 °C molto vicina quindi alla temperatura ambiente estiva.

Detto questo... per parlare di cose serie... ecco le gallette di pane azzimo integrali :biggrin: Queste garantite durano anche un mese.

gallette.jpg
 
ok
quando sento parlare di diete mi allerto perchè purtroppo c'è tra i dietologi una scuola di pensiero superata tranne che per loro, che l'hanno studiata a scuola ed è bibbia.
è la teoria per cui per dimagrire bisogna ridurre l'apporto calorico fregandosene del metabolismo basale.
Non vado oltre perchè non è il tema, soprattutto perché hai solo dieta blanda e (giustamente) analcolica.

Personalmente l'unico prodotto naturale al 100% che mi porto dietro, ad uso bomba-glicemica e sali minerali (per mettermi a posto la coscienza) sono le carrube, non me le scrocca nessuno perchè fanno schifo a tutti, se trovo un asino/cavallo/capra/maiale (capitato anche il maiale) lo faccio felice!

Tienici aggiornati grazie
 
ok


Personalmente l'unico prodotto naturale al 100% che mi porto dietro, ad uso bomba-glicemica e sali minerali (per mettermi a posto la coscienza) sono le carrube, non me le scrocca nessuno perchè fanno schifo a tutti, se trovo un asino/cavallo/capra/maiale (capitato anche il maiale) lo faccio felice!

Tienici aggiornati grazie
io sono un iper-terrone visto che abito circa alla stessa longitugine di Tunisi e piu in basso rispetto alle punte nord dell'Africa e qui le carrube abbondano, ma te le compri appositamente?

A 120° per 15min. resta qualche elemento nutritivo nei fagiolini?

Suppongo che il tutto sia volto ad evitare di cucinarli in loco, visto che era una delle cose che pensavo di portar con me nello zaino in estate...
 
:roll: Nooo... non fai troppe domante... solo che.... non ho la più pallida idea di cosa sia ciò che hai scritto quindi alla domanda citata rispondo no.
Per il resto:
Si è una dieta dimagrante ma molto blanda, praticamente già mangiavo in modo corretto solo che aggiungevo un tre quattro birre giorno più un mezzo litro di vino abbondante tra pranzo e cena, beh, i dietisti lo reputano eccessivo.. chissà poi perché..mah.

Saranno quattro/cinque giorni di cammino. In km 100/110 o forse più.

Non mangerò cose elaborate tipo quelle da te citate....


Il Bisfenolo A non è praticamente più presente nelle plastiche ad uso alimentare. La poliammide ed il polietilene resistono fino a 120 °C per questo non ho utilizzato, per fare un esempio, la pentola a pressione (oppure l'autoclave che ho in laboratorio) che avrebbe permesso di raggiunge proprio i 120 °C necessari tra l'altro per distruggere anche le spore dei clostridi (121 °C per 15 min per l'esattezza). I test di cessione che si fanno sugli imballaggi alimentari (obbligatori per gli involucri destinati a questo uso) ne garantiscono la sicurezza. Quindi l'unico mio pensiero sono praticamente le proliferazioni batteriche. Considerate che la maggior parte dei batteri patogeni ha un optimum di crescita a 36 °C molto vicina quindi alla temperatura ambiente estiva.

Detto questo... per parlare di cose serie... ecco le gallette di pane azzimo integrali :biggrin: Queste garantite durano anche un mese.

Vedi l'allegato 174790
La devi finire con gli alcoliciiii lo dice il dietologo, nun me dire che ci tieni l'acqua nel calice in ricordo dei bei tempi... Xd

Ottimo in pane azzimo, dovrri iniziar a prepararlo a casa anziché comprare il carasau importato...
 
Secondo me a 120 C per 15 minuti ci troviamo il purè di fagiolini. Si, cucinarli in loco sarebbe sicuramente più semplice ma mi piace fare esperimenti :biggrin: In realtà il motivo principale è che andrò da solo e non mi va di sbattermi troppo per cucinare troppe cose alla sera. Minestra e via, il resto cose pronte. Nello zaino ci sarà una cartuccia di gas da 100 g un pentolino ed il manico del pentolino, forse il padellino giusto se rimedio due uova fresche per strada. Insomma, si va con il minimo, anche questo è un esperimento
 
Alto Basso