Dati
Data: 20/08/2018 - 03/09/2018
Regione e provincia: Francia - Provenza
[Gole del Verdon - Luberon - Camargue - Calanques]
Periodo consigliato: Sempre
Descrizione
Memorie di un bellissimo viaggio on the road e di escursionismo in Provenza nell'ormai relativamente lontano 2018.
La Provenza è un territorio semplicemente meraviglioso e consente di navigare in spazi immensi e fuori scala imbattendosi nelle orme di pittori ed esploratori tra ancestrali pareti di calcare, borghi perduti e campi di lavanda. Peraltro lo ritengo un vero e proprio paradiso per l'escursionismo in quanto tra Alpi provenzali, gole del Verdon, Luberon, Alpilles, Mont Ventoux e Camargue permette di esplorare una quantità di ambienti impressionante.
Si inizia nelle allucinanti Gorges du Verdon, protette da un immenso Parco regionale, che nulla hanno da invidiare ai Canyon americani ma che sono inspiegabilmente trascurate dagli escursionisti italiani eppure ci hanno offerto delle giornate escursionistiche epiche: il Blanc-Martel, il selvaggio Imbut e il vertiginoso Vidal esplorano un ambiente pazzesco in cui si sprofonda tra pareti di mille metri con i grifoni che volteggiano sulla testa e il fiume che ruggisce nella valle e sono quanto di meglio si possa trovare in Europa. Inoltre intorno al Canyon c'è una vita outdoor a dir poco fiorente essendo un paradiso dell'arrampicata, del bird-watching al grifone, del rafting, del canyoning e chi più ne ha più ne metta. Proprio attorno a queste attività vivono gli immacolati borghi della Valle costantemente popolati da avventurieri di mezzo mondo, un modello che dimostra perfettamente come non serva per forza la neve per far vivere le aree interne, sono poi imperdibili delle giornate balneari negli stupendi laghi artificiali del Saint Croix e del Castillon.
Nella seconda parte dell'itinerario ci siamo spostati nel Luberon protetto anch'esso da un Parc Regional (e basta entrare in uno dei centri visita per capire quanto investano nella protezione del territorio): un luogo magico tra cave d'ocra che fanno volare direttamente in Arizona, grandi foreste di conifere sulle colline, borghi magici come Gordes e Roussillon dal cui orizzonte si possono ammirare i candidi versanti del Mont Ventoux, senza dimenticare l'Abbazia di Senanque incastonata tra forre di macchia mediterranea che si alternano a immensi plateu tappezzati da infiniti orizzonti di lavanda.
Da qui non ci vuole moltissimo a raggiungere luoghi iconici come Saint Remy de Provence ed Arles, sulle orme di Van Gogh, e la Camargue ovvero uno dei pochi ecosistemi palustri europei rimasti in vita e che si estende per migliaia di ettari alle foci del Rodano. Un continuum di specchi d'acqua pieni di fenicotteri, aironi e uccelli acquatici di ogni genere e tra queste meraviglie una vita antropica legata all'allevamento del bufalo e del cavallo bianco della Camargue oltre che alla produzione di sale. Imperdibili le visite alle saline e alla città fortificata di Aigues-Mortes. In Camargue si respira tutta la meraviglia di un mediterraneo in gran parte scomparso, vasto, intonso, che media tra mare ed entroterra con una rete infinita di canali, laghi, boschi e fioriture dai mille colori. Una escursione alle Marais du Viguerat è quanto di meglio si possa chiedere per camminare dentro questi ecosistemi.
In chiusura di itinerario un pellegrinaggio architettonico all'Unitè d'Habitation di Le Corbusier nella caotica Marsiglia che offre però la possibilità di fare bagni a cinque stelle ed escursioni pazzesche nei fiordi del Parc National des les Calanques: in particolare è meravigliosa la Calanque de Cassis raggiungibile dall'omonimo paese con una preistorica escursione di circa 12 km.
La Francia è sempre la Francia.
Data: 20/08/2018 - 03/09/2018
Regione e provincia: Francia - Provenza
[Gole del Verdon - Luberon - Camargue - Calanques]
Periodo consigliato: Sempre
Descrizione
Memorie di un bellissimo viaggio on the road e di escursionismo in Provenza nell'ormai relativamente lontano 2018.
La Provenza è un territorio semplicemente meraviglioso e consente di navigare in spazi immensi e fuori scala imbattendosi nelle orme di pittori ed esploratori tra ancestrali pareti di calcare, borghi perduti e campi di lavanda. Peraltro lo ritengo un vero e proprio paradiso per l'escursionismo in quanto tra Alpi provenzali, gole del Verdon, Luberon, Alpilles, Mont Ventoux e Camargue permette di esplorare una quantità di ambienti impressionante.
Si inizia nelle allucinanti Gorges du Verdon, protette da un immenso Parco regionale, che nulla hanno da invidiare ai Canyon americani ma che sono inspiegabilmente trascurate dagli escursionisti italiani eppure ci hanno offerto delle giornate escursionistiche epiche: il Blanc-Martel, il selvaggio Imbut e il vertiginoso Vidal esplorano un ambiente pazzesco in cui si sprofonda tra pareti di mille metri con i grifoni che volteggiano sulla testa e il fiume che ruggisce nella valle e sono quanto di meglio si possa trovare in Europa. Inoltre intorno al Canyon c'è una vita outdoor a dir poco fiorente essendo un paradiso dell'arrampicata, del bird-watching al grifone, del rafting, del canyoning e chi più ne ha più ne metta. Proprio attorno a queste attività vivono gli immacolati borghi della Valle costantemente popolati da avventurieri di mezzo mondo, un modello che dimostra perfettamente come non serva per forza la neve per far vivere le aree interne, sono poi imperdibili delle giornate balneari negli stupendi laghi artificiali del Saint Croix e del Castillon.
Nella seconda parte dell'itinerario ci siamo spostati nel Luberon protetto anch'esso da un Parc Regional (e basta entrare in uno dei centri visita per capire quanto investano nella protezione del territorio): un luogo magico tra cave d'ocra che fanno volare direttamente in Arizona, grandi foreste di conifere sulle colline, borghi magici come Gordes e Roussillon dal cui orizzonte si possono ammirare i candidi versanti del Mont Ventoux, senza dimenticare l'Abbazia di Senanque incastonata tra forre di macchia mediterranea che si alternano a immensi plateu tappezzati da infiniti orizzonti di lavanda.
Da qui non ci vuole moltissimo a raggiungere luoghi iconici come Saint Remy de Provence ed Arles, sulle orme di Van Gogh, e la Camargue ovvero uno dei pochi ecosistemi palustri europei rimasti in vita e che si estende per migliaia di ettari alle foci del Rodano. Un continuum di specchi d'acqua pieni di fenicotteri, aironi e uccelli acquatici di ogni genere e tra queste meraviglie una vita antropica legata all'allevamento del bufalo e del cavallo bianco della Camargue oltre che alla produzione di sale. Imperdibili le visite alle saline e alla città fortificata di Aigues-Mortes. In Camargue si respira tutta la meraviglia di un mediterraneo in gran parte scomparso, vasto, intonso, che media tra mare ed entroterra con una rete infinita di canali, laghi, boschi e fioriture dai mille colori. Una escursione alle Marais du Viguerat è quanto di meglio si possa chiedere per camminare dentro questi ecosistemi.
In chiusura di itinerario un pellegrinaggio architettonico all'Unitè d'Habitation di Le Corbusier nella caotica Marsiglia che offre però la possibilità di fare bagni a cinque stelle ed escursioni pazzesche nei fiordi del Parc National des les Calanques: in particolare è meravigliosa la Calanque de Cassis raggiungibile dall'omonimo paese con una preistorica escursione di circa 12 km.
La Francia è sempre la Francia.
Allegati
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Gorges du Verdon (3).jpg398,2 KB · Visite: 52
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Gorges du Verdon (1).jpg404,7 KB · Visite: 56
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Gorges du Verdon (5).jpg653,5 KB · Visite: 54
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Saint Remy de Provence (1).jpg497,6 KB · Visite: 53
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Sentier des Ocres (3).jpg548,5 KB · Visite: 57
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Sentier des Ocres.jpg534 KB · Visite: 54
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Village des Bories (2).jpg491,3 KB · Visite: 54
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Marais du Vigueirat en Camargue (1).jpg278,9 KB · Visite: 58
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Marais du Vigueirat en Camargue (2).jpg209,2 KB · Visite: 54
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Aigues Mortes (1).jpg250,4 KB · Visite: 56
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Camargue (1).jpg277,8 KB · Visite: 55
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Camargue (3).jpg224,4 KB · Visite: 58
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Calanques (1).jpg376,3 KB · Visite: 56
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Calanques (2).jpg624,9 KB · Visite: 53
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Calanques (4).jpg521,1 KB · Visite: 54
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Unitè d'habitation (1).jpg177,1 KB · Visite: 56
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