Pulizia ed asciugatura canoa gonfiabile dopo uso in mare

Ciao, ho una domanda per chi usa la canoa gonfiabile in mare: una volta rientrati a riva bisogna sciaquare la canoa con acqua dolce prima di asciugarla e sgonfiarla? Oppure basta farlo ogni tanto (tipo una volta al mese). La frequenza di utilizzo è circa una volta a settimana.

Avete suggerimenti riguardo la pulizia e asciugatura dopo l'utilizzo in mare?

Ho provato a documentarmi ma i consigli sembrano sempre orientati ad un utilizzo in acqua dolce.

Grazie
 
Non ci sono assolutamente problemi per l'uso di una gonfiabile in mare o acqua salmastra (laghi costieri). E' però fortemente consigliabile un lavaggio con acqua dolce dopo l'uso per rimuovere sale e sabbia e una asciugatura meglio se non al sole
 
Il problema è che rientrato a riva non saprei come sciaquarla con acqua dolce, quindi dovrei asciugarla, sgonfiarla, portarla a casa, gonfiarla parzialmente, sciaquarla, asciugarla, sgonfiarla... un po' troppo lavoro da fare per ogni uscita, mi farebbe passare la voglia di prenderla.

Volevo capire quanto è dannoso non sciacquarla ogni volta e a cosa potrei andare incontro.
 
Se la usi abbastanza frequentemente non c'è bisogno che la lavi ogni volta, anche se sarebbe meglio. Fallo però ogni 2-3 volte e sempre quando pensi di riporla inutilizzata per lungo tempo (solo in questo caso, infatti, potresti trovare dei danni).

Ciao.
 
Un amico ne ha una da almeno 5 anni e non l'ha mai lavata neppure dopo l'uso in mare, non è mai successo niente e continua ad usarla. Basta pensare ai gommoni, no?
 
Un amico ne ha una da almeno 5 anni e non l'ha mai lavata neppure dopo l'uso in mare, non è mai successo niente e continua ad usarla. Basta pensare ai gommoni, no?

Anch'io la lavo davvero poco. Ed effettivamente la mia è costruita con un materiale simile a quello dei gommoni, ma non tutte le gonfiabili sono costruite con gli stessi materiali.

Diciamo così: curarla con buon senso, senza diventare fanatici e senza trascurarla del tutto. Se la usi in mare e poi la lasci in cantina un mese senza lavarla non succede nulla, se è una gonfiabile di buon livello.
 
Grazie a tutti, mi avete sollevato, già pensavo di dover passare più tempo a manutenere la canoa che a pagaiare. Diciamo che la mia canoa penso sia di livello medio (Z PRO TANGO 200) quindi proverò a lavarla ogni 2-3 uscite o quando conto di non usarla per qualche settimana.
 
Non concordo con la tendenza che si evince dalle risposte. Io per regola stretta lavo sempre in acqua dolce tutto ciò che uso in mare: maschera, snorkell, fucile ecc e infatti ho ancora attrezzatura datata minimo 10/15 anni. Sarà anche ormai vintage ma non vedo perchè rinunciare ad una maschera ancora perfetta per tenuta e pulizia del vetro. Io non possiedo imbarcazioni ma gli amici possessori di barca/gommone con cui esco spesso lavano rigorosamente l'imbarcazione ad ogni uscita. Poi ognuno è libero di agire come meglio crede ma vorrei ricordare che il fenomeno dell'aloclastismo altera le rocce, figuriamoci se lascia indifferente un kayak gonfiabile. Il punto semmai è: cosa potremmo usare sul posto appena usciti dall'acqua per evitare il ripetersi delle operazioni di gonfiaggio/sgonfiaggio di cui parla stepign? Esistono sicuramente degli spruzzatori manuali a pressione. Opterei per uno di questi e avrei risolto il problema.
PS: il problema non si pone per me in quanto uso solo kayak rigidi che lavo velocemente in giardino.
 
Sì da decathlon vendono la doccia a pressione, è una sacca con una pompetta e il doccino, se no qualche bottiglia d'acqua così gli dai una pulita prima di sgonfiarla. Se ci metti un po' di sapone già che ci sei gli dai una controllata agli incollaggi.
Piegarlo sporco di sabbia e sale non gli fa benissimo
 
Concordo con @ernest ...
Anch'io sciacquo con acqua dolce tutta la mia attrezzatura subacquea dopo ogni utilizzo in mare, e ho erogatori di oltre vent'anni ancora realmente come nuovi.
Il kayak gonfiabile, invece, lo sciacquo rapidamente quando possibile, ma tassativamente, a fine stagione, lo lavo bene, lo lascio asciugare perfettamente per poi sgonfiarlo e riporlo nella sacca per metterlo in cantina (va detto che ho il giardino e quindi la cosa non costituisce un problema).
 
Riporto la mia esperienza:
kayak gonfiabile acquistato nel 2019 (aqua marina betta per la precisione) fatto uscire una decina di volte e mai sciacquato ahimè..difatti gli anelli sono arrugginiti ed il loro sfregamento ha anche danneggiato (solo esteticamente) i tubolari.
Quindi credo sia meglio lavare con acqua dolce, magari almeno solo le parti in acciaio sempre, e darcu una bella lavata a fine stagione.
 
Sul fatto che gli anelli siano arrugginiti con così poco tempo non darei la colpa all'acqua salata, tantomeno al mancato risciacquo, ma alla scarsa qualità del materiale: evidentemente non sono in inox anticorrosione.
 
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