Dati
Data: 13/08/2015
Regione e provincia: Piemonte - TO
Località di partenza: Prali - Bric Rond (2540 m)
Località di arrivo: Prali
Tempo di percorrenza:
Chilometri:
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: Salita senza sentiero, lieve esposizione
Periodo consigliato: estate
Segnaletica: tacche bianco rosse
Dislivello in salita: 700
Dislivello in discesa: 700
Quota massima: 2855 m
Accesso stradale: Seguire la SR 23 fino a Perosa, dove si gira per Prali, arrivati a Prali, lasciare la macchina davanti agli impianti di risalita.
Descrizione
Finalmente la Cialancia, al terzo tentativo riesco ad andare, anche oggi il meteo era così così ma non ha impedito di mettere nel sacco due cime, la terza, il Cournour, immerso nella nebbia ci ha fatto desistere, sarà per un'altra volta. Ottima gita con il buon @Spinoza.
Da Prali si prendo le seggiovie (10 € a/r) che portano al Bric Rond (2540 m), qui non prendere il sentiero a destra, quello dei merenderos, che porta ai 13 laghi, ma prendere quello a sinistra che costeggia il Cappello di Envie.
Il sentiero prosegue a mezza costa , con lievi saliscendi, si passa anche un breve tratto attrezzato e si raggiunge la conca dei 13 laghi, in corrispondenza del Lago Ramella. Ci troviamo davanti sia Cialancia che Founset, raggiungiamo rapidamente il colletto (passo Cialancia) e poi ci rivolgiamo a sinistra verso la Founset. L'aggiriamo verso sinistra e risaliamo dal pendio Ovest, cercando una traccia che non in realtà non esiste. Saliamo tra prati e pietre fino agli ultimi metri sulle rocce, raggiungiamo l'omino di vetta, la Founset è nel sacco; il meteo tiene ancora, ma inizia a guastarsi, ci godiamo i panorami e poi torniamo giù al colletto e diamo l'assalto alla Cialancia.
Il sentiero sale lungo il versante nord del monte, anche qui non c'è sentiero che porta in vetta, ma una traccia che lascia il sentiero un po' prima di essere sotto la vetta... Ovviamente che succede , lasciamo il sentiero troppo presto e ci guadagniamo una escursione tra le rocce, dopo qualche metro veniamo colti da un leggero sospetto , e infatti vediamo più avanti alcuni ometti che identificano la traccia, ci ricongiungiamo e in breve siamo in vetta, dove un altro omettone ci aspetta, anche la Cialancia è nostra.
La cima è inizialmente sgombra, ma il Cornour è già nella nebbia, ci raggiungerà un corposo gruppo di escursionisti.
Scendiamo ormai il sole è scomparso e raggiungiamo il passo Roux, qui dentro un rudere militare consumiamo il nostro pasto. Manca ancora la terza cima del nostro giro, ma ormai è immersa nella nebbia.
Concluso il pranzo proseguiamo fino al bivio che porta alla Cornour, qui il meteo ci fa' desistere salire la punta nella nebbia e vedere zero panorama, non ci ispira, in più dalla Val Pellice sembrano in arrivo nuvoloni neri. Decidiamo di chiudere qui.
Scendiamo verso i 13 laghi e ci ricongiungiamo con il sentiero dell'andata al Lago dei Cannoni, chiamato così per i due cannoni nelle sue prossimità, e infatti facciamo una divagazione per visitare i cannoni.
Da qui riprendiamo il senterio dell'andata e torniamo indietro.
Che dire, la gita era bella, peccato per il meteo, vabbeh adesso abbiamo una scusa per tornare.
Un grazie al mio compagno di avventura.
Si iniziano a vedere Founset a sinistra e Cialancia a destra
La Cornour
Il tratto attrezzato
Verso il passo Cialancia
Il Lago Ramella
La cresta della Founset dal colletto
Ecco la vetta della Founset
Laghi dalla vetta
Panorami
Lo Spinoza in vetta
Un'idea per sostituire le croci di vetta: la bottiglia di vetta, così l'escursionista assetato può rifocillarsi
Il sentiero verso la Cialancia
S'intravede la vetta della Cialancia
La cima con un intruso
La punta Cornour
Altri laghi
La cresta dal passo Roux che porta alla Cialancia
La Cournour si ved un po' di più
Qualche lago visto da vicino
I cannoni
Il Cappello d'Envie
Alla prossima
Data: 13/08/2015
Regione e provincia: Piemonte - TO
Località di partenza: Prali - Bric Rond (2540 m)
Località di arrivo: Prali
Tempo di percorrenza:
Chilometri:
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: Salita senza sentiero, lieve esposizione
Periodo consigliato: estate
Segnaletica: tacche bianco rosse
Dislivello in salita: 700
Dislivello in discesa: 700
Quota massima: 2855 m
Accesso stradale: Seguire la SR 23 fino a Perosa, dove si gira per Prali, arrivati a Prali, lasciare la macchina davanti agli impianti di risalita.
Descrizione
Finalmente la Cialancia, al terzo tentativo riesco ad andare, anche oggi il meteo era così così ma non ha impedito di mettere nel sacco due cime, la terza, il Cournour, immerso nella nebbia ci ha fatto desistere, sarà per un'altra volta. Ottima gita con il buon @Spinoza.
Da Prali si prendo le seggiovie (10 € a/r) che portano al Bric Rond (2540 m), qui non prendere il sentiero a destra, quello dei merenderos, che porta ai 13 laghi, ma prendere quello a sinistra che costeggia il Cappello di Envie.
Il sentiero prosegue a mezza costa , con lievi saliscendi, si passa anche un breve tratto attrezzato e si raggiunge la conca dei 13 laghi, in corrispondenza del Lago Ramella. Ci troviamo davanti sia Cialancia che Founset, raggiungiamo rapidamente il colletto (passo Cialancia) e poi ci rivolgiamo a sinistra verso la Founset. L'aggiriamo verso sinistra e risaliamo dal pendio Ovest, cercando una traccia che non in realtà non esiste. Saliamo tra prati e pietre fino agli ultimi metri sulle rocce, raggiungiamo l'omino di vetta, la Founset è nel sacco; il meteo tiene ancora, ma inizia a guastarsi, ci godiamo i panorami e poi torniamo giù al colletto e diamo l'assalto alla Cialancia.
Il sentiero sale lungo il versante nord del monte, anche qui non c'è sentiero che porta in vetta, ma una traccia che lascia il sentiero un po' prima di essere sotto la vetta... Ovviamente che succede , lasciamo il sentiero troppo presto e ci guadagniamo una escursione tra le rocce, dopo qualche metro veniamo colti da un leggero sospetto , e infatti vediamo più avanti alcuni ometti che identificano la traccia, ci ricongiungiamo e in breve siamo in vetta, dove un altro omettone ci aspetta, anche la Cialancia è nostra.
La cima è inizialmente sgombra, ma il Cornour è già nella nebbia, ci raggiungerà un corposo gruppo di escursionisti.
Scendiamo ormai il sole è scomparso e raggiungiamo il passo Roux, qui dentro un rudere militare consumiamo il nostro pasto. Manca ancora la terza cima del nostro giro, ma ormai è immersa nella nebbia.
Concluso il pranzo proseguiamo fino al bivio che porta alla Cornour, qui il meteo ci fa' desistere salire la punta nella nebbia e vedere zero panorama, non ci ispira, in più dalla Val Pellice sembrano in arrivo nuvoloni neri. Decidiamo di chiudere qui.
Scendiamo verso i 13 laghi e ci ricongiungiamo con il sentiero dell'andata al Lago dei Cannoni, chiamato così per i due cannoni nelle sue prossimità, e infatti facciamo una divagazione per visitare i cannoni.
Da qui riprendiamo il senterio dell'andata e torniamo indietro.
Che dire, la gita era bella, peccato per il meteo, vabbeh adesso abbiamo una scusa per tornare.
Un grazie al mio compagno di avventura.
Si iniziano a vedere Founset a sinistra e Cialancia a destra
La Cornour
Il tratto attrezzato
Verso il passo Cialancia
Il Lago Ramella
La cresta della Founset dal colletto
Ecco la vetta della Founset
Laghi dalla vetta
Panorami
Lo Spinoza in vetta
Un'idea per sostituire le croci di vetta: la bottiglia di vetta, così l'escursionista assetato può rifocillarsi
Il sentiero verso la Cialancia
S'intravede la vetta della Cialancia
La cima con un intruso
La punta Cornour
Altri laghi
La cresta dal passo Roux che porta alla Cialancia
La Cournour si ved un po' di più
Qualche lago visto da vicino
I cannoni
Il Cappello d'Envie
Alla prossima