poker di cime!
Data: 23-24 marzo 2012
Regione e provincia: piemonte
Località di partenza: comba
Località di arrivo: punta della croce
Chilometri: 16
Dislivello in salita: 1400
Quota massima: 2234
Descrizione
era un pò che pianificavo questa escursione , finalmente mi sono deciso.
l'ho divisa in 2 , la sera dopo cena parto e vado a bivaccare in cima a rocca sella , il giorno dopo comunque mi evito un pò di dislivello.
così faccio , la sera mi mangio qualcosa a casa e poi incomincio i preparativi.
preparativi che tiro per le lunghe , la mia intenzione è quella di incominciare la salita alle 22:30.
alle 21:30 mia moglie non ne può più di vedermi in casa e mi manda via , deve guardare la televisione e io mi ritrovo in anticipo col programma. vabbè , cerco di perdere tempo con la macchina , vado piano piano , rispetto addirittura i limiti di velocità , pazzesco. alle 22 inizia la mia notturna che durerà circa un'ora e mezza.
per arrivare a punta della croce devo salire a rocca sella , poi salire sul monte sapei , poi salire sul monte costa fiorita e infine con una flebo di ricostituenti fare lo strappo finale tutto in cresta. tutto lì.
questo è il percorso di salita
e questo è quello in discesa
nella notte il cartello impietosamente mi ricorda che sono in mezzo ad un bosco e che stò andando a dormire in cima a una montagna e non in discoteca
torino notturna
volevo partire dopo per arrivare a mezzanotte così mi sarei messo subito a dormire. dato che sono arrivato prima ho incominciato a cazzeggiare col libro di vetta e..
il mio giaciglio al mattino
eccola laggiù punta della croce , è quella montagnola in fondo alla foto , in alto la madonnina di rocca sella mi augura buon cammino
la seconda tappa e il monte sapei , 1624m , occorra scendere da rocca sella fino al colle dell'arponetto e qui risalire
il sentiero è questo , ogni tanto si scivola un pò sulle foglie , dopo la 5° volta che rischio di spaccarmi la tasta su un pietrone rallento un pò
arrivato. fa un pò caldo , io stò coi pantaloni invernali e grondo di sudore. davanti a me c'è punta della croce , ma prima dovrò scendere la sapei e risalire la punta di costa fiorita passando dal colle della bassa
mi guardo indietro e laggiù , proprio sopra i laghi di avigliana , c'è rocca sella
giù dal sapei la strada è una grossa e lunga pietraia
casupola panoramica
dal colle della bassa occorre quindi ricominciare a salire , lassù da qualche parte c'è la mia terza punta che mi aspetta con ansia
in cresta alla punta di costa fiorita , indietro c'è il sapei
ed eccola la terza punta con tanto di croce a 1711m , la fotografia è d'obbligo
dalla cima posso guardare quanto ancora mi manca ,forse però era meglio se non guardavo
per arrivare in cima alla punta della croce occorre fare una lunga ma spettacolare cresta
e lassù c'è la cima finalmente , un-due-tre e con un salto sono su (col cavolo!)
prima però mi giro e mi guardo un pò la strada fatta
in cima alla punta della croce hanno abbondato con le croci: ce ne stanno 2 con 1 libro di vetta ognuna e pure un parafulmini
uno sguardo dall'altra parte della montagna , la vallata del civrari
là c'è punta imperatoria , ci sono stato quest'estate , bella
la punta sbaron , violata poco tempo fa
per il ritorno ho evitato di rifarmi i saliscendi del sapei e rocca sella , ho preso un sentiero a mezza costa che mi ha riportato per magia alla macchina.
bella escursione , è lunghina e abbastanza faticosa ma consigliatissima
Data: 23-24 marzo 2012
Regione e provincia: piemonte
Località di partenza: comba
Località di arrivo: punta della croce
Chilometri: 16
Dislivello in salita: 1400
Quota massima: 2234
Descrizione
era un pò che pianificavo questa escursione , finalmente mi sono deciso.
l'ho divisa in 2 , la sera dopo cena parto e vado a bivaccare in cima a rocca sella , il giorno dopo comunque mi evito un pò di dislivello.
così faccio , la sera mi mangio qualcosa a casa e poi incomincio i preparativi.
preparativi che tiro per le lunghe , la mia intenzione è quella di incominciare la salita alle 22:30.
alle 21:30 mia moglie non ne può più di vedermi in casa e mi manda via , deve guardare la televisione e io mi ritrovo in anticipo col programma. vabbè , cerco di perdere tempo con la macchina , vado piano piano , rispetto addirittura i limiti di velocità , pazzesco. alle 22 inizia la mia notturna che durerà circa un'ora e mezza.
per arrivare a punta della croce devo salire a rocca sella , poi salire sul monte sapei , poi salire sul monte costa fiorita e infine con una flebo di ricostituenti fare lo strappo finale tutto in cresta. tutto lì.
questo è il percorso di salita
e questo è quello in discesa
nella notte il cartello impietosamente mi ricorda che sono in mezzo ad un bosco e che stò andando a dormire in cima a una montagna e non in discoteca
torino notturna
volevo partire dopo per arrivare a mezzanotte così mi sarei messo subito a dormire. dato che sono arrivato prima ho incominciato a cazzeggiare col libro di vetta e..
il mio giaciglio al mattino
eccola laggiù punta della croce , è quella montagnola in fondo alla foto , in alto la madonnina di rocca sella mi augura buon cammino
la seconda tappa e il monte sapei , 1624m , occorra scendere da rocca sella fino al colle dell'arponetto e qui risalire
il sentiero è questo , ogni tanto si scivola un pò sulle foglie , dopo la 5° volta che rischio di spaccarmi la tasta su un pietrone rallento un pò
arrivato. fa un pò caldo , io stò coi pantaloni invernali e grondo di sudore. davanti a me c'è punta della croce , ma prima dovrò scendere la sapei e risalire la punta di costa fiorita passando dal colle della bassa
mi guardo indietro e laggiù , proprio sopra i laghi di avigliana , c'è rocca sella
giù dal sapei la strada è una grossa e lunga pietraia
casupola panoramica
dal colle della bassa occorre quindi ricominciare a salire , lassù da qualche parte c'è la mia terza punta che mi aspetta con ansia
in cresta alla punta di costa fiorita , indietro c'è il sapei
ed eccola la terza punta con tanto di croce a 1711m , la fotografia è d'obbligo
dalla cima posso guardare quanto ancora mi manca ,forse però era meglio se non guardavo
per arrivare in cima alla punta della croce occorre fare una lunga ma spettacolare cresta
e lassù c'è la cima finalmente , un-due-tre e con un salto sono su (col cavolo!)
prima però mi giro e mi guardo un pò la strada fatta
in cima alla punta della croce hanno abbondato con le croci: ce ne stanno 2 con 1 libro di vetta ognuna e pure un parafulmini
uno sguardo dall'altra parte della montagna , la vallata del civrari
là c'è punta imperatoria , ci sono stato quest'estate , bella
la punta sbaron , violata poco tempo fa
per il ritorno ho evitato di rifarmi i saliscendi del sapei e rocca sella , ho preso un sentiero a mezza costa che mi ha riportato per magia alla macchina.
bella escursione , è lunghina e abbastanza faticosa ma consigliatissima