- Parchi d'Abruzzo
-
- Parco Regionale Sirente-Velino
Dati
Data: novembre 2015
Regione e provincia: L'Aquila - Abruzzo
Località di partenza: Chalet del Sirente
Località di arrivo: Vetta del Sirente e Punta Macerola
Tempo di percorrenza: 8 ore
Chilometri: 15
Grado di difficoltà: E+
Descrizione delle difficoltà: nessuna a parte gli ultimi metri della val Lupara in cui è necessario mettere le mani sulla roccia prima di giungere in cresta, ma senza alcun problema.
Periodo consigliato: sempre, ma d'inverno i ramponi e la piccozza sono obbligatori per muoversi più agevolmente e in sicurezza.
Segnaletica: presenti bolli rossi/bianchi
Dislivello in salita: 1260
Dislivello in discesa: 1260
Quota massima: 2348 (monte Sirente) - 2258 (Punta Macerola)
Accesso stradale: Si parcheggia allo Chalet del Sirente, quota 1200 m, che si trova a Km 12,5 della strada che collega i paesi di Rovere e Rocca di Mezzo (Altopiano delle Rocche) al paese di Secinaro.
Descrizione
Dopo la lunga traversata di una buona parte della cresta sommitale del Sirente effettuata a giugno del 2014 con l’amico Alessandro (@alexmoscow73), questa volta mi ritrovo ancora qui, con la cara amica Caterina in una giornata di metà autunno, luminosa e fredda.
Parcheggiamo accanto allo chalet e ci infiliamo nella fitta faggeta, rivestita con i caldi toni dell’autunno e fin dai primi passi mi sono abbandonato al ricordo dell’emozione che provai sedici mesi prima, quando per la prima volta dopo alcuni anni di programmi mai realizzati, riuscivo a salire su una montagna che per tanto tempo era rimasta soltanto nei miei sogni.
Dopo aver risalito la faggeta ci ritroviamo nella radura più bella di tutto l'Appennino, di fronte alla neviera del Sirente dove le rocce evocano scenari alpini.
Da qui in avanti è un susseguirsi di emozioni, che ci portano sulla cresta, tra le fantastiche visioni dei celebri balzi ed i canali che conferiscono a questa montagna un aspetto vivo, come se quelle giogaie fossero animate da una vita propria.
Tocchiamo prima la vetta del Sirente e dopo una breve sosta puntiamo verso la vetta piramidale di Punta Macerola, dove sostiamo più al lungo.
Per il ritorno sfruttiamo una traccia di sentiero alla base della vetta del Sirente raggiungendo il punto di uscita in cresta, per poi riprendere il sentiero della val Lupara.
Di seguito Vi inserisco il link relativo al mio nuovo sito che sta nascendo in questi giorni e dove troverete il racconto più dettagliato dell'escursione. Grazie a tutti!
https://fabri64.wordpress.com/2015/...ta-macerola-passando-per-la-vetta-principale/
Affaccio sulla valle dell'Inserrata (canalone Majori)
Vetta del Sirente
Verso Punta Macerola
Panorama del lago del Sirente visto da Punta Macerola
Data: novembre 2015
Regione e provincia: L'Aquila - Abruzzo
Località di partenza: Chalet del Sirente
Località di arrivo: Vetta del Sirente e Punta Macerola
Tempo di percorrenza: 8 ore
Chilometri: 15
Grado di difficoltà: E+
Descrizione delle difficoltà: nessuna a parte gli ultimi metri della val Lupara in cui è necessario mettere le mani sulla roccia prima di giungere in cresta, ma senza alcun problema.
Periodo consigliato: sempre, ma d'inverno i ramponi e la piccozza sono obbligatori per muoversi più agevolmente e in sicurezza.
Segnaletica: presenti bolli rossi/bianchi
Dislivello in salita: 1260
Dislivello in discesa: 1260
Quota massima: 2348 (monte Sirente) - 2258 (Punta Macerola)
Accesso stradale: Si parcheggia allo Chalet del Sirente, quota 1200 m, che si trova a Km 12,5 della strada che collega i paesi di Rovere e Rocca di Mezzo (Altopiano delle Rocche) al paese di Secinaro.
Descrizione
Dopo la lunga traversata di una buona parte della cresta sommitale del Sirente effettuata a giugno del 2014 con l’amico Alessandro (@alexmoscow73), questa volta mi ritrovo ancora qui, con la cara amica Caterina in una giornata di metà autunno, luminosa e fredda.
Parcheggiamo accanto allo chalet e ci infiliamo nella fitta faggeta, rivestita con i caldi toni dell’autunno e fin dai primi passi mi sono abbandonato al ricordo dell’emozione che provai sedici mesi prima, quando per la prima volta dopo alcuni anni di programmi mai realizzati, riuscivo a salire su una montagna che per tanto tempo era rimasta soltanto nei miei sogni.
Dopo aver risalito la faggeta ci ritroviamo nella radura più bella di tutto l'Appennino, di fronte alla neviera del Sirente dove le rocce evocano scenari alpini.
Da qui in avanti è un susseguirsi di emozioni, che ci portano sulla cresta, tra le fantastiche visioni dei celebri balzi ed i canali che conferiscono a questa montagna un aspetto vivo, come se quelle giogaie fossero animate da una vita propria.
Tocchiamo prima la vetta del Sirente e dopo una breve sosta puntiamo verso la vetta piramidale di Punta Macerola, dove sostiamo più al lungo.
Per il ritorno sfruttiamo una traccia di sentiero alla base della vetta del Sirente raggiungendo il punto di uscita in cresta, per poi riprendere il sentiero della val Lupara.
Di seguito Vi inserisco il link relativo al mio nuovo sito che sta nascendo in questi giorni e dove troverete il racconto più dettagliato dell'escursione. Grazie a tutti!
https://fabri64.wordpress.com/2015/...ta-macerola-passando-per-la-vetta-principale/
Affaccio sulla valle dell'Inserrata (canalone Majori)
Vetta del Sirente
Verso Punta Macerola
Panorama del lago del Sirente visto da Punta Macerola