- Parchi del Piemonte
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- Parco Alta Valle Pesio e Tanaro
Dati
Data: 29 Novembre 2015
Regione e provincia: Piemonte - Cuneo
Località di partenza: Pian delle Gorre
Località di arrivo: Punta Marguareis (2651 m.)
Tempo di percorrenza: 3 h
Grado di difficoltà: PD
Descrizione delle difficoltà: neve fresca con conseguente sprofondamento dei ramponi
Segnaletica: tracce fino al laghetto del Marguareis, poi assente, ma basta seguire il canalone
Dislivello in salita: dal Rifugio Garelli 681 m
Accesso stradale: Pian delle Gorre
Descrizione
Fantastica Via per la Punta Marguareis quella del Canalone dei Genovesi!
L'unica nota negativa è che il mio cellulare ha cancellato, non so nemmeno io come, alcune foto, comprese quelle di vetta ed altre suggestive lungo il Canalone A Natale mi regalano una macchina fotografica, così spero che finisca questo problema con le foto. Bando alle ciance, faccio una descrizione della salita cercando di essere il più conciso possibile (non è il mio forte) :
Sono partito dalla stazione di Mondovì in bici e da lì fino a Pian delle Gorre, dove ho legato la bici ed ho proseguito a piedi fino al Rifugio Garelli. Quasi tutto il sentiero era innevato, avendo nevicato qualche giorno prima. Al Garelli mi sono fatto una bella mangiata a base di zuppa, costata e salsiccia Il rifugio invernale è fornito di tutto, l'unica pecca è l'impianto fotovoltaico che attualmente è fuori servizio per un guasto, ma per il resto è fornitissimo. Il giorno dopo alle prime luci dell'alba sono partito alla volta del canalone, passando per il laghetto del Marguareis che sta proprio all'attacco del canalone. Da lì è praticamente impossibile sbagliarsi, si va sempre dritto, cercando di mantenersi tra il centro e la parte sinistra (o almeno, io ho fatto così ). Poco prima dell'uscita dal canalone c'è un piccolo tratto di arrampicata per delle roccette, dove comunque sono poste un paio di corde fisse, ma data la stagione ho preferito non utilizzarle anche perché penso fosse da un po' che non passasse nessuno da lì (a parte i camosci che ho visto da vicino ). All'uscita dal canalone la visuale è veramente meravigliosa (la foto che ho postato non rende! 
). Da lì alla cima, dove è posta la croce di vetta, è solo una breve camminata in salita. Al ritorno ho ripercorso la stessa Via, tranne che per la bici, visto che ho preso il treno a Ceva questa volta.
Considerazioni personali: il canalone (l'unica difficoltà alpinistica di questo itinerario) non è difficile di per sé, tuttavia avendo nevicato da poco i ramponi tendevano a sprofondare abbastanza, soprattutto in certi tratti. Credo che in queste condizioni si possa parlare di PD+, mentre in condizioni normali viene considerato PD.
PS Sarei veramente grato a chiunque mi dicesse come si fa a postare le foto in grande (mettendo pure le didascalie)
Data: 29 Novembre 2015
Regione e provincia: Piemonte - Cuneo
Località di partenza: Pian delle Gorre
Località di arrivo: Punta Marguareis (2651 m.)
Tempo di percorrenza: 3 h
Grado di difficoltà: PD
Descrizione delle difficoltà: neve fresca con conseguente sprofondamento dei ramponi
Segnaletica: tracce fino al laghetto del Marguareis, poi assente, ma basta seguire il canalone
Dislivello in salita: dal Rifugio Garelli 681 m
Accesso stradale: Pian delle Gorre
Descrizione
Fantastica Via per la Punta Marguareis quella del Canalone dei Genovesi!
L'unica nota negativa è che il mio cellulare ha cancellato, non so nemmeno io come, alcune foto, comprese quelle di vetta ed altre suggestive lungo il Canalone A Natale mi regalano una macchina fotografica, così spero che finisca questo problema con le foto. Bando alle ciance, faccio una descrizione della salita cercando di essere il più conciso possibile (non è il mio forte) :Sono partito dalla stazione di Mondovì in bici e da lì fino a Pian delle Gorre, dove ho legato la bici ed ho proseguito a piedi fino al Rifugio Garelli. Quasi tutto il sentiero era innevato, avendo nevicato qualche giorno prima. Al Garelli mi sono fatto una bella mangiata a base di zuppa, costata e salsiccia
Il rifugio invernale è fornito di tutto, l'unica pecca è l'impianto fotovoltaico che attualmente è fuori servizio per un guasto, ma per il resto è fornitissimo. Il giorno dopo alle prime luci dell'alba sono partito alla volta del canalone, passando per il laghetto del Marguareis che sta proprio all'attacco del canalone. Da lì è praticamente impossibile sbagliarsi, si va sempre dritto, cercando di mantenersi tra il centro e la parte sinistra (o almeno, io ho fatto così ). Poco prima dell'uscita dal canalone c'è un piccolo tratto di arrampicata per delle roccette, dove comunque sono poste un paio di corde fisse, ma data la stagione ho preferito non utilizzarle anche perché penso fosse da un po' che non passasse nessuno da lì (a parte i camosci che ho visto da vicino ). All'uscita dal canalone la visuale è veramente meravigliosa (la foto che ho postato non rende! ). Da lì alla cima, dove è posta la croce di vetta, è solo una breve camminata in salita. Al ritorno ho ripercorso la stessa Via, tranne che per la bici, visto che ho preso il treno a Ceva questa volta.Considerazioni personali: il canalone (l'unica difficoltà alpinistica di questo itinerario) non è difficile di per sé, tuttavia avendo nevicato da poco i ramponi tendevano a sprofondare abbastanza, soprattutto in certi tratti. Credo che in queste condizioni si possa parlare di PD+, mentre in condizioni normali viene considerato PD.
PS Sarei veramente grato a chiunque mi dicesse come si fa a postare le foto in grande (mettendo pure le didascalie)
