Come i valsusini sanno, volevo andare a pestare neve e devo dire che ne ho pestata parecchia. In 20-30 cm di fresca si sprofonda anche con le ciaspole.
La parte iniziale del sentiero è piena di fontane da cui si può prendere acqua. Tempo "brutto" come previsto, vento fino a 30Km/h e neve a tratti anche intensa. Il tempo che piace a me.
Ero partito salendo in cresta, ma poi ho visto la carrozzabile a portata di piede e mi sono chiesto: "chi me lo fa fare di rischiare il collo su queste rocce gelate?"
Un camoscio attraversa la strada a 5 metri da me, si ferma un attimo a fissarmi, sta andando a raggiungere i suoi compagni: ne vedo diversi branchi.
Salgo quindi prima senza e poi, quando ci sono 20 cm di neve a terra, mi devo mettere le ciaspole. Cammina cammina si arriva alla croce
col vento e un po' di nevischio.
Non è che posso fermarmi molto a gelarmi le chiappe, mangio mentre ciaspolo seguendo la carrozzabile. Esce il sole e scendendo la temperatura sale parecchio: neve sciolta! Mi svesto e levo le ciaspole e continuo a scendere.
Nuvoloni a sinistra non preannunciano bel tempo, riesco ad arrivare alla stazione senza tirare fuori il parapioggia.
CHE AVVENTURA! BELLISSIMO!
Foto Croce Chabriere (Melmise) da Bardonecchia